REGIONE VENETO

CONCORSO

Avviso pubblico di dirigente medico - area di sanita' pubblica,
  disciplina di organizzazione dei servizi sanitari di base, presso
  l'unita' locale socio-sanitaria n. 10 "Veneto Orientale".
(GU n.86 del 29-10-1999)

  In esecuzione della deliberazione n. 283 del 22 settembre 1999,  e'
indetto  avviso  pubblico di dirigente medico ex "dirigente medico di
secondo  livello"  -  area  di  sanita'   pubblica,   disciplina   di
organizzazione  dei  servizi  sanitari di base presso l'unita' locale
socio-sanitaria n. 10 "Veneto Orientale" con incarico di direzione di
unita' operativa di assistenza sanitaria territoriale,  da  conferire
ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229,
previo  colloquio  e  valutazione  del curriculum professionale degli
interessati.
  L'incarico  ha  durata  quinquemiale,  da'   titolo   a   specifico
trattamento economico ed e' rinnovabile.
  Per  la  partecipazione  all'avviso  i candidati dovranno essere in
possesso dei seguenti requisiti:
  Requisiti generali per l'ammissione.
  a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla  Repubblica.  Per  i  cittadini  degli
Stati  membri  della  Comunita'  economica  europea  si  applicano le
disposizioni di cui all'art. 11  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  20 dicembre 1979, n. 761 e del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri n. 174 del 7 febbraio 1994;
  b) eta': come  previsto  dall'art.  3,  comma  6,  della  legge  n.
127/1997  la  partecipazione  a  concorsi/avvisi indetti da pubbliche
amministrazioni  non  e'  soggetta  a  limiti  di  eta'.  L'incarico,
tuttavia,  non  potra'  essere  conferito  qualora il candidato, allo
scadere del termine dei cinque anni, abbia un'eta' superiore a quella
prevista  dalle  vigenti  norme  in  materia   di   collocamento   in
quiescenza;
  c)  idoneita'  fisica  all'impiego.  L'accertamento della idoneita'
fisica  all'impiego  -  con  l'osservanza  delle  norme  in  tema  di
categorie   protette  -  e'  effettuato  a  cura  dell'Unita'  locale
socio-sanitaria, prima  dell'immissione  in  servizio.  Il  personale
dipendente da pubbliche amministrazioni o dagli istituti, ospedali ed
enti  di  cui  agli  articoli  25  e  26,  comma  1,  del decreto del
Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n.  761  e'  dispensato
dalla visita medica.
  Requisiti specifici per l'ammissione.
  a)  iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurghi, attestata
da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella  di
scadenza del bando.
  b)  anzianita'  di  servizio  di  sette  anni,  di cui cinque nella
disciplina o in disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina o disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di
dieci anni nella disciplina;
  c) curriculum ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della
Repubblica  10  dicembre  1997,  n.  484,  in cui sia documentata una
specifica attivita' professionale ed  adeguata  esperienza  ai  sensi
dell'art.  6  del medesimo decreto del Presidente della Repubblica n.
484 del 10 dicembre 1997. Fino all'emanazione  dei  provvedimenti  di
cui  all'art.  6,  comma  1,  del decreto medesimo, per l'incarico di
secondo  livello  dirigenziale  si  prescinde  dal  requisito   della
specifica attivita' professionale.
  In  particolare, i contenuti del curriculum professionale, valutati
ai fini dell'accertamento della idoneita' dei  candidati,  concernono
le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con
riferimento:
  1)  alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui  sono  allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua  attivita'  e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
  2)  alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue competenze con  indicazione  di  eventuali  specifici  ambiti  di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
  3)  alla  tipologia  qualitativa  e  quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
  4) ai soggiorni di studio  o  di  addestramento  professionale  per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
  5)   alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento   di   diploma   universitario,   di   lauea    o    di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
  6) alla partecipazione a corsi,  congressi,  convegni  e  seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del  10
dicembre 1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
  d)  attestato  di formazione manageriale; fino all'espletamento del
primo corso di  formazione  manageriale  (cfr.  art.  7  decreto  del
Presidente  della  Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997) l'incarico
di secondo livello dirigenziale e' attribuito senza questo attestato.
fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato medesimo nel  primo
corso utile.
  Limitatamente   ad   un  quinquennio  dalla  data  di  entrata  del
regolamento per l'accesso alla dirigenza di secondo  livello,  coloro
che  sono  in possesso dell'idoneita' conseguita in base al pregresso
ordinamento, possono  accedere  agli  incarichi  di  secondo  livello
dirigenziale   nella  corrispondente  disciplina  anche  in  mancanza
dell'attestato di formazione manageriale, fermo  restando  l'obbligo,
nel caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestazione nel
primo corso utile.
  I  requisiti  di  cui  sopra  devono  essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel presente bando di concorso.
  Presentazione delle domande.
  Le domande di ammissione, redatte su carta semplice, ai sensi della
legge 23 agosto 1988, n. 370, ed indirizzate  al  direttore  generale
dell'U.L.S.S.  n.  10 di S. Dona' di Piave, devono pervenire entro il
perentorio termine delle ore 12 del trentesimo giorno dalla  data  di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana,  al  protocollo  generale  dell'U.L.S.S.  n.  10
"Veneto  orientale",  piazza De Gasperi, 5 - 30027 San Dona' di Piave
(Venezia). Qualora detto giorno sia festivo, il termine e'  prorogato
alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
  Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle  domande  e dei
documenti e' perentorio; l'eventuale riserva di invio  successiva  di
documenti  e'  priva  di effetto. Non saranno considetate prodotte in
tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopra indicato,
qualunque sia la causa del ritardato arrivo.
  Le domande di ammissione si considerano  prodotte  in  tempo  utile
anche  se  spedite  a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento
entro il termine indicato; a tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data
dell'ufficio postale accettante.
  Nella  domanda  i  candidati  devono  dichiarare  sotto  la propria
responsabilita', ai sensi e per gli effetti  della  legge  4  gennaio
1968, n. 15:
  1) il cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
  2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
  3)  il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  4)  le  eventuali  condanne  penali  riportate;  in  caso  negativo
dichiararne espressamente l'assenza;
  5) i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data, sede
e  denominazione completa dell'istituto o degli istituti presso cui i
titoli stessi sono stati conseguiti;
  6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  7) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e  le  cause
di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
  8) i titoli che danno diritto a riserva, precedenza o preferenza;
  9)  il diritto all'applicazione dell'art. 20 della legge 5 febbraio
1992, n. 104,  specificando  l'ausilio  necessario  in  relazione  al
proprio  handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi
per sostenere le prove d'esame;
  10) il domicilio presso il quale  deve,  ad  ogni  effetto,  essere
fatta ogni necessaria comunicazione.
  L'amministrazione   declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita'  per
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte  indicazioni  del
recapito  da  parte  dell'aspirante  o  da mancata - oppure tardiva -
comunicazione del  cambiamento  di  indirizzo  nella  domanda  o  per
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
  Documentazione da allegare alla domanda.
  Ai    sensi    della    legge    4    gennaio    1968,    n.    15,
sull'autocertificazione,   si  fa  presente  che  il  candidato  puo'
comprovare  con   dichiarazioni,   anche   contestuali   all'istanza,
sottoscritte  dallo  stesso  e prodotte in sostituzione delle normali
certificazioni ai fini dell'ammissione nonche' per gli effetti  delle
disposizioni sul diritto di preferenza (art. 5 decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  487/1994):  la  data e il luogo di nascita, la
residenza, la cittadinanza, il godimento  dei  diritti  politici,  lo
stato  di  celibe,  coniugato  e  vedovo,  la  nascita del figlio, il
decesso del coniuge, dell'ascendente o del discendente, la  posizione
agli  effetti degli obblighi militari, l'iscrizione in albi o elenchi
tenuti dalla pubblica amministrazione, nonche' il possesso di  titoli
di studio, accademici scientifici.
  Alla  domanda  di  ammissione  al concorso devono essere allegati o
autocertificati (per le ipotesi previste) i seguenti documenti:
  1) diploma di laurea;
  2) specializzazione nella disciplina oggetto del  concorso,  ovvero
altra  documentazione  idonea  ad  attestare  i  requisiti  specifici
alternativi;
  3) iscrizione all'albo dell'ordine  professionale,  ove  richiesto,
attestata  da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella di scadenza del bando;
  4) tutte le certificazioni  relative  ai  titoli  che  i  candidati
ritengano  opportuno  presentare  agli  effetti  della valutazione di
merito e della  formazione  della  graduatoria  (stati  di  servizio,
specializzazioni, pubblicazioni, ecc.);
  5)  un  curriculum  formativo  e  professionale,  redatto  su carta
semplice, datato e firmato dal concorrente;
  6) ricevuta del vaglia postale  comprovante  l'avvenuto  versamento
della  tassa  di  concorso,  non rimborsabile, di L. 20.000 intestato
alla tesoreria dell'U.L.S.S. n. 10 di San Dona' di  Piave,  Cassa  di
Risparmio  di  Venezia  - filiale di S. Dona' di Piave, precisando la
causale del versamento;
  7) gli eventuali documenti  comprovanti  il  diritto  a  preferenza
(vedi art. 5 testo aggiornato decreto del Presidente della Repubblica
n.  487/1994).  Ove  non  allegati  o autocertificati o non regolari,
detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti;
  8) un elenco, in carta semplice e in triplice copia, dei  documenti
e dei titoli presentati.
  I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata
ai  sensi  dell'art.  14  della  legge  4 gennaio 1968, n. 15, oppure
secondo quanto previsto dal decreto del Presidente  della  Repubblica
20 ottobre 1998, n. 403.
  Con  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta'  di  cui
all'art. 2 del decreto del Presidente  della  Repubblica  20  ottobre
1998,  n. 403, il candidato puo' attestare la conformita' della copia
all'originale di pubblicazioni o di altri titoli.
  Tale  dichiarazione  puo'  essere  inserita  o  direttamente  nella
domanda  oppure  in  un  foglio  a  parte dove tutti i documenti sono
elencati progressivamente.
  La dichiarazione deve riportare la secuente dicitura:
  "Il  sottoscritto  .....,  sotto  la  propria   responsabilita'   e
consapevole  delle  sanzioni penali previste dall'art. 26 della legge
n. 15/1968, per le  ipotesi  di  falsita'  in  atti  e  dichiarazioni
mendaci,   dichiara   la   conformita'   all'originale  dei  seguenti
documenti: .....".
  La  firma  in  calce  a  detta  dichiarazione  non   necessita   di
autenticazione;  in  tal  caso, pero', deve essere allegata - pena la
mancata valutazione dei titoli - la  fotocopia  di  un  documento  di
identita' personale in corso di validita'.
  La  mancata  presentazione  della documentazione relativa ai titoli
che possono essere oggetto di valutazione da parte della  commissione
(certificati  di  servizio,  corsi di aggiornamento, partecipazione a
congressi, ecc.) non consente la valutazione stessa.
  L'amministrazione  si  riserva  la  facolta' di verificare, anche a
campione, quanto dichiarato e prodotto  dal  candidato.  Qualora  dal
controllo  emerga la non veridicita' di quanto dichiarato o prodotto,
il  candidato  decade  dai  benefici  eventualmente  conseguenti   al
provvedimento  emanato  sulla base della dichiarazione non veritiera,
oltre a soggiacere  alle  sanzioni  penali  previste  in  ipotesi  di
falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci.
  Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
  Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano
rilasciate  dal  legale rappresentante dell'ente presso cui i servizi
stessi   siano   stati   prestati.   L'attivita'    svolta    durante
l'espletamento  del  servizio militare dovra' essere certificata solo
ed esclusivamente dal foglio matricolare.
  Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza
del presente bando, ne' saranno  prese  in  considerazione  copie  di
documenti non autenticate ai sensi di legge.
  Nella certificazione relativa ai servizi prestati c/o unita' locali
socio-sanitarie  e/o  aziende  ospedaliere  deve  essere attestato se
ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma  dell'art.  46
del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica 20 dicembre 1979, n.
761. In caso positivo, l'attestazione deve precisare la misura  della
riduzione del punteggio di anzianita'.
  Commissione di esperti e selezione.
  La  commissione  di  esperti  e'  nominata  dal direttore generale,
secondo i criteri previsti dall'art. 13 del  decreto  legislativo  19
giugno 1999, n. 229.
  La commissione predisporra' l'elenco degli idonei a seguito:
  a) colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali
dei  candidato  nella specifica disciplina con riferimento anche alle
esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento  delle
capacita'  gestionali,  organizzative  e  di  direzione del candidato
stesso con riferimento all'incarico da svolgere;
  b) valutazione del curriculum dei candidati.
  La data e  la  sede  in  cui  si  svolgera'  il  colloquio  saranno
comunicate  ai  candidati ammessi con lettera raccomandata con avviso
di ricevimento, almeno quindici giorni prima della data fissata.
  Trattamento dei dati personali.
  Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31  dicembre  1996,  n.
675,  i  dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'azienda  U.L.S.S.  n.  10  "Veneto  orientale"  -   Ufficio   stato
giuridico, per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e
saranno   trattati   presso   una   banca  dati  automatizzata  anche
successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto  di  lavoro,
per  finalita'  inerenti  alla  gestione  del  rapporto  medesimo. Il
conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini  della  valutazione
dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso.
  L'interessato  code  dei diritti di cui all'art. 13 della normativa
citata, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo  riguardano,
nonche'   alcuni   diritti   complementari  tra  cui  quello  di  far
rettificare dati  erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini  non
conformi  alla  legge,  nonche'  ancora  quello  di  opporsi  al loro
trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere  fatti
valere  nei  confronti  dell'azienda  U.L.S.S.  n. 10 di San Dona' di
Piave, titolare del trattamento.
  La  presentazione  della  domanda da parte del candidato implica il
consenso al trattamento dei propri dati personali,  compresi  i  dati
sensibili,  a  cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla
conservazione delle domande  ed  all'utilizzo  delle  stesse  per  lo
svolgimento   delle  procedure  concorsuali,  nonche'  a  cura  della
commissione esaminatrice.
  Conferimento dell'incarico.
  Il  conferimento  dell'incarico  sara'  effettuato  dal   direttore
generale,  sulla  base  del  parere  della  suddetta  commissione  di
esperti.
  Il trattamento economico spettante e' quello previsto  dal  vigente
C.C.N.L.   1994/1997  per  il  personale  della  dirigenza  medica  e
veterinaria ivi compresa la retribuzione individuale  di  anzianita',
ove acquisita, l'indennita' integrativa speciale e, se spettanti, gli
altri  componenti  la  struttura  della  retribuzione  ex art. 40 del
medesimo contratto.
  Il dirigente medico e' sottoposto a verifica triennale ed anche  al
termine   dell'incarico,   Le   verifiche   concernono  le  attivita'
professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un
collegio tecnico, nominato dal direttore generale  e  presieduto  dal
direttore   del   dipartimento.   L'esito  positivo  delle  verifiche
costituisce condizione per la conferma dell'incarico.
  Per quanto non  previsto,  si  fa  riferimento  alla  normativa  in
materia  di  cui  al  decreto  legislativo  n.  502/1992 e successive
integrazioni e modificazioni e relative norme di rinvio,  al  decreto
legislativo 19 giugno 1999, n. 229, nonche' al decreto del Presidente
della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
  L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o
revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la
necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
  Per  informazioni e per ricevere copia integrale del presente bando
di concorso, nonche' fac-simile di domanda,  rivolgersi  al  servizio
personale,   piazza  De  Gasperi,  5  -  San  Dona'  di  Piave.  Tel.
0421/228078.