MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 21 dicembre 2009 

Cofinanziamento nazionale dell'annualita' 2009 relativo al  programma
per la raccolta dei dati alieutici,  di  cui  al  regolamento  CE  n.
199/2008. (Decreto n. 49/2009). (10A01970) 
(GU n.43 del 22-2-2010)

 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  Amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha
istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione  europea  n.  199
del 25 febbraio 2008 che, istituisce un  quadro  comunitario  per  la
raccolta, la gestione e l'uso  dei  dati  nel  settore  della  pesca,
abrogando e sostituendo a partire dal 1° gennaio 2009 il  regolamento
CE n. 1543/2000; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio n. 861  del  22  maggio  2006
che,  nell'istituire  un'azione  finanziaria  della   Comunita'   per
l'attuazione della politica  comune  della  pesca  e  in  materia  di
diritto  del  mare,  prevede,   tra   l'altro,   una   partecipazione
finanziaria della Comunita' alle spese in materia di raccolta di dati
di base per il periodo 2007-2013; 
  Visto il regolamento CE della Commissione n. 1078  del  3  novembre
2008  della  Commissione  recante  modalita'  di   applicazione   del
regolamento CE n. 861/2006 del Consiglio per quanto riguarda le spese
sostenute dagli Stati membri per la raccolta e gestione dei  dati  di
base relativi alla pesca; 
  Vista la decisione della Commissione C(2009)  7424  del  2  ottobre
2009 che, nel quantificare in euro 6.362.897,00 l'importo delle spese
ritenute ammissibili relative all'anno 2009, previste  dal  programma
nazionale per la raccolta dei  dati  alieutici,  stabilisce  in  euro
3.181.448,50 il relativo contributo finanziario comunitario, per  cui
la restante quota necessaria al finanziamento  delle  suddette  spese
ammonta ad euro 3.181.448,50; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali n. 28114  del  29  ottobre  2009  che  quantifica  in  euro
3.181.448,50 per l'anno 2009 il fabbisogno finanziario nazionale  per
l'attuazione  del  programma  nazionale  per  la  raccolta  dei  dati
alieutici; 
  Considerato che, come rappresentato dal Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali con nota n.  29895  del  25  novembre
2009,  l'ammontare   della   spesa   complessiva   finale,   riferita
all'annualita' 2005,  che  la  Commissione  europea  ha  riconosciuto
ammissibile e' risultato complessivamente pari ad euro  4.296.618,09,
la cui quota a carico dello Stato corrisponde ad euro 2.221.874,74; 
  Considerato,   quindi,   che   le   risorse   assegnate   per    il
cofinanziamento nazionale relativo  all'annualita'  2005,  ammontanti
complessivamente  ad  euro  2.413.215,00,  sono  risultate  superiori
rispetto a quelle riconosciute ammissibili dalla Commissione  europea
per la predetta annualita' (euro 2.221.874,74), per cui la differenza
di euro 191.340,26 si rende disponibile per la copertura  finanziaria
della quota nazionale prevista per l'annualita' 2009; 
  Considerato, pertanto, che, per il  completamento  della  copertura
del fabbisogno finanziario nazionale relativo all'annualita' 2009, e'
necessario disporre una nuova  assegnazione,  di  euro  2.990.108,24,
ricorrendo  alle  disponibilita'   del   Fondo   di   rotazione   per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi in  data  21  dicembre  2009  con  la  partecipazione  delle
Amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Ai fini dell'attuazione del programma per la raccolta  dei  dati
alieutici, richiamato in premessa, e' autorizzato per l'anno 2009  un
cofinanziamento nazionale pubblico di  euro  3.181.448,50,  a  valere
sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. 
  2.  Alla  copertura  finanziaria  della  quota  di  cofinanziamento
nazionale di euro  3.181.448,50,  relativa  all'annualita'  2009,  si
provvede come di seguito specificato: 
    a) per euro 191.340,26 con risorse provenienti  dall'assegnazione
ex lege n. 183/1987, relativa all'annualita' 2005, di cui al  decreto
n. 42 del 16 dicembre 2005, resesi disponibili per l'annualita' 2009,
in quanto le relative spese non sono state  riconosciute  ammissibili
dalla Commissione europea; 
    b) per euro 2.990.108,24 con nuove assegnazioni, sempre a  valere
sulle risorse di cui alla predetta legge n. 183/1987. 
  3. L'importo di nuova  assegnazione  di  euro  2.990.108,24  verra'
erogato,  su  richiesta  del  Ministero  delle   politiche   agricole
alimentari e forestali, secondo le modalita' previste dalla normativa
vigente. 
  4. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate  dalla
Commissione europea comporteranno una riduzione della  corrispondente
quota a carico della legge n. 183/1987. L'eccedenza tra  la  predetta
quota posta a carico del Fondo di rotazione e le somme  rideterminate
a seguito delle rettifiche comunitarie dovra'  essere  rimborsata  al
Fondo  medesimo  oppure  puo'  costituire  acconto   per   successive
annualita'. 
  5. Il Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali
adotta  tutte  le  iniziative  ed  i  provvedimenti   necessari   per
utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari  e
nazionali  relativi  al  programma  ed  effettua   i   controlli   di
competenza. 
  6. I dati relativi all'attuazione del programma sono  trasmessi,  a
cura del richiamato Ministero delle politiche agricole, alimentari  e
forestali, al sistema informativo  della  Ragioneria  generale  dello
Stato, secondo le modalita' vigenti. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 21 dicembre 2009 
 
                                   L'ispettore generale capo: Amadori 
 
Registrato alla Corte dei conti il 26 gennaio 2010 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  1
Economia e finanze, foglio n. 81