MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 10 giugno 2010 

Conferma dell'incarico al Consorzio di tutela dei salumi di  Calabria
D.O.P. a svolgere le funzioni di cui all'art.  14,  comma  15,  della
legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP  «Salsiccia  di  Calabria»,
per la DOP «Soppressata  di  Calabria»,  per  la  DOP  «Capocollo  di
Calabria» e per la DOP «Pancetta di Calabria». (10A07859) 
(GU n.150 del 30-6-2010)

 
 
 
                        IL CAPO DIPARTIMENTO 
    delle politiche competitive del mondo rurale e della qualita' 
 
  Visto il regolamento (CE) n. 510/06 del Consiglio del 20 marzo 2006
relativo  alla  protezione  delle  indicazioni  geografiche  e  delle
denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari; 
  Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante  disposizioni  per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 1999. 
  Visto l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed  in
particolare il comma 15 che individua  le  funzioni  per  l'esercizio
delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle  IGP  e  delle  STG
possono   ricevere,   mediante   provvedimento   di   riconoscimento,
l'incarico corrispondente  dal  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali; 
  Visti i decreti  ministeriali  12  aprile  2000,  pubblicati  nella
Gazzetta Ufficiale - serie generale -  n.  97  del  27  aprile  2000,
recanti   disposizioni   generali   relative    ai    requisiti    di
rappresentativita' dei Consorzi  di  tutela  delle  denominazioni  di
origine protette  (DOP)  e  delle  indicazioni  geografiche  protette
(IGP), e individuazione dei criteri di  rappresentanza  negli  organi
sociali  dei  Consorzi  di  tutela  delle  denominazioni  di  origine
protette  (DOP)  e  delle  indicazioni  geografiche  protette  (IGP),
emanati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
in attuazione dell'art. 14, comma 17 della citata legge n. 526/1999; 
  Visto il decreto  12  settembre  2000,  n.  410,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 9 del 12 gennaio 2001 con il
quale, in attuazione dell'art. 14, comma 16 della legge n.  526/1999,
e' stato adottato il  regolamento  concernente  la  ripartizione  dei
costi derivanti dalle attivita' dei Consorzi di tutela  delle  DOP  e
delle IGP incaricati dal Ministero; 
  Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n.  297,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 293  del  15  dicembre
2004,  recante  «disposizioni  sanzionatorie  in   applicazione   del
regolamento  (CEE)  n.  2081/92,  relativo  alla   protezione   delle
indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti
agricoli e alimentari»; 
  Visto il decreto 12 ottobre pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  -
serie  generale  -  n.  272  del  21  novembre  2000  con  il  quale,
conformemente alle previsioni dell'art.  14,  comma  15,  lettera  d)
della legge n. 526/1999, sono state impartite  le  direttive  per  la
collaborazione dei Consorzi di tutela  delle  DOP  e  delle  IGP  con
l'Ispettorato centrale repressione frodi,  ora  Ispettorato  centrale
per la  tutela  della  qualita'  e  repressioni  frodi  dei  prodotti
agro-alimentari, nell'attivita' di vigilanza; 
  Visto  il  decreto  10  maggio  2001,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale - serie generale - n.  134  del  12  giugno  2001,  recante
integrazioni ai citati decreti del 12 aprile 2000; 
  Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
- serie generale - n. 112 del 16 maggio 2005, recante integrazione ai
citati decreti del 12 aprile 2000; 
  Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
- serie generale - n. 112 del 16 maggio 2005,  recante  modalita'  di
deroga all'art. 2 del citato decreto 12 aprile 2000; 
  Visto il decreto 5 agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
- serie generale - n. 191 del 18 agosto  2005,  recante  modifica  al
citato decreto del 4 maggio 2005; 
  Visto il decreto dipartimentale n. 7422 del 12 maggio 2010  recante
disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita'
istituzionali attribuite ai consorzi di tutela ai sensi dell'art. 14,
comma 15 della legge 21 dicembre 1999, n. 526; 
  Visto il regolamento (CE) n. 134 della Commissione del  20  gennaio
1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunita' Europea  L.
15 del 21  gennaio  1998  con  il  quale  sono  state  registrate  le
denominazioni   d'origine   protetta   «Salsiccia    di    Calabria»,
«Soppressata di Calabria», «Capocollo di  Calabria»  e  «Pancetta  di
Calabria»; 
  Visto il decreto ministeriale del 15 marzo 2007,  pubblicato  sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 74
del 29 marzo 2007 con il quale e' stato attribuito  al  Consorzio  di
tutela dei salumi di Calabria a D.O.P. il riconoscimento e l'incarico
a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della  legge  21
dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Salsiccia di Calabria», per la  DOP
«Soppressata di Calabria», per la DOP «Capocollo di Calabria»  e  per
la DOP «Pancetta di Calabria»; 
  Considerato che la condizione richiesta dall'art. 5 del decreto  12
aprile 2000 sopra citato, relativo ai requisiti di rappresentativita'
dei Consorzi di tutela e' soddisfatta,  in  quanto  il  Ministero  ha
verificato la partecipazione, nella compagine sociale,  dei  soggetti
appartenenti alla categoria «imprese di  lavorazione»  nella  filiera
«preparazione di  carni»  individuata  all'art.  4,  lettera  f)  del
medesimo decreto, che rappresentano almeno  i  2/3  delle  produzioni
controllata dall'organismo di controllo nel periodo significativo  di
riferimento.  Tale  verifica  e'  stata  eseguita  sulla  base  delle
dichiarazioni  presentate   dal   consorzio   richiedente   e   dalle
attestazioni rilasciate dall'organismo di  controllo  privato  ICQ  -
Istituto Calabria qualita', autorizzato a svolgere  le  attivita'  di
controllo  sulle  denominazioni  d'origine  protette  «Salsiccia   di
Calabria», «Soppressata  di  Calabria»,  «Capocollo  di  Calabria»  e
«Pancetta di Calabria»; 
  Considerato che il citato Consorzio non ha  modificato  il  proprio
statuto approvato con il decreto del 15 marzo 2007 sopra citato; 
  Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma  dell'incarico
in capo al Consorzio di tutela dei salumi  di  Calabria  a  D.O.P.  a
svolgere le funzioni indicate all'art.  14,  comma  15  della  citata
legge n. 526/1999; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  E' confermato per un triennio, a decorrere dalla data di emanazione
del presente decreto, l'incarico concesso con il decreto del 15 marzo
2007, al Consorzio di tutela dei salumi di  Calabria  a  D.O.P.,  con
sede in Viale Trieste n. 95 - 87100 Cosenza, a svolgere  le  funzioni
di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre  1999,  n.  526
per la DOP «Soppressata  di  Calabria»,  per  la  DOP  «Capocollo  di
Calabria» e per la DOP «Pancetta di Calabria». 
  Il predetto incarico, che  comporta  l'obbligo  delle  prescrizioni
previste  nel  decreto  26  aprile  2002,  puo'  essere  sospeso  con
provvedimento motivato e revocato ai sensi dell'art. 7 del decreto 12
aprile 2000, recante disposizioni generali relative ai  requisiti  di
rappresentativita' dei Consorzi  di  tutela  delle  denominazioni  di
origine protette e delle indicazioni geografiche protette. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 10 giugno 2010 
 
                                          IL capo Dipartimento: Nezzo