DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 9 luglio 2010 

Dichiarazione dello stato di emergenza in relazione agli  eccezionali
eventi atmosferici  ed  alle  violente  mareggiate  verificatisi  nei
giorni  dal  9  al  18  marzo  2010  nel  territorio  della   regione
Emilia-Romagna ed agli eventi alluvionali verificatisi nei giorni  15
e 16 giugno 2010 nel territorio della provincia di Parma. (10A08797) 
(GU n.169 del 22-7-2010)

 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Considerato che nei giorni dal 9 al 18  marzo  2010  il  territorio
della regione Emilia-Romagna e' stato investito da eccezionali eventi
atmosferici e da violente mareggiate che  hanno  provocato  movimenti
franosi,  numerosi  dissesti,   allagamenti,   l'interruzione   della
viabilita' stradale e  ferroviaria,  l'interruzione  della  fornitura
dell'energia elettrica ed una grande quantita' di caduta  di  alberi,
nonche'  la  totale  asportazione  delle  dune  di  protezione  degli
insediamenti balneari e delle infrastrutture; 
  Considerato, altresi', che nei  giorni  15  e  16  giugno  2010  il
territorio  della  provincia  di  Parma  e'  stato   interessato   da
eccezionali nubifragi che  hanno  causato  numerosi  allagamenti  che
hanno coinvolto centri abitati, sedi stradali comunali e provinciali,
insediamenti produttivi e coltivazioni; 
  Ravvisata la necessita' di procedere alla realizzazione, in termini
di somma urgenza, di  interventi  finalizzati  alla  rimozione  delle
situazioni di criticita' summenzionate; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto quindi, che ricorrono, nella  fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992, per la
dichiarazione dello stato di emergenza; 
  Viste le note del Presidente della regione Emilia-Romagna dell'11 e
22 marzo e del 5 maggio e del 21 giugno 2010; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 9 luglio 2010; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma  1,  della  legge  24
febbraio 1992, n.  225,  in  considerazione  di  quanto  espresso  in
premessa, e'  dichiarato,  fino  al  31  luglio  2011,  lo  stato  di
emergenza in relazione agli eccezionali eventi  atmosferici  ed  alle
violente mareggiate verificatisi nei giorni dal 9 al  18  marzo  2010
nel  territorio  della  regione   Emilia-Romagna   ed   agli   eventi
alluvionali  verificatisi  nei  giorni  15  e  16  giugno  2010   nel
territorio della provincia di Parma. 
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 9 luglio 2010 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi