MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 23 giugno 2010 

Fissazione per l'anno 2009 degli importi definitivi degli  aiuti  per
ettaro  per   pere,   pesche   e   prugne   d'Ente   destinate   alla
trasformazione, ai sensi dell'articolo 5, comma  2,  del  decreto  29
febbraio 2008. (10A10717) 
(GU n.203 del 31-8-2010)

 
                IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2007, n. 1537,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  n.  289  del  13
dicembre 2007, recante disposizioni per  l'attuazione  della  riforma
della politica agricola comune nel settore delle pere e delle  pesche
destinate alla trasformazione; 
  Visto l'art. 1, comma 1, del predetto decreto ministeriale n. 1537,
con il quale si dispone, tra  l'altro,  che  ai  fini  dei  pagamenti
transitori per le pere e le pesche e' trattenuto, fino al 31 dicembre
2010, un importo di 8,567  milioni  di  euro,  imputabile  per  7,567
milioni di euro alle pere e per 1,00 milioni di euro alle pesche; 
  Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2007, n. 1539,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  n.  289  del  13
dicembre 2007, recante disposizioni per  l'attuazione  della  riforma
della politica  agricola  comune  nel  settore  delle  prugne  d'Ente
destinate alla trasformazione; 
  Visto l'art. 1, comma 2, del predetto decreto ministeriale n. 1539,
con il quale si dispone, tra  l'altro,  che  ai  fini  dei  pagamenti
transitori per le prugne d'Ente e' trattenuto, fino  al  31  dicembre
2010, un importo di 1,133 milioni di euro; 
  Visto il decreto ministeriale 29 febbraio 2008, n. 2693, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 76 del 31 marzo
2008, recante disposizioni  nazionali  per  l'attuazione  del  regime
transitorio di cui all'art. 68-ter del regolamento (CE) n. 1782/2003,
previsto dalla riforma della politica  agricola  comune  nel  settore
delle pere,  delle  pesche  e  delle  prugne  d'ente  destinate  alla
trasformazione; 
  Visto il decreto ministeriale 13 marzo  2009,  n.  2438  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana  n.  102  del  5
maggio 2009, che ha  fissato  per  il  2009  gli  importi  dell'aiuto
indicativo per ettaro ad un livello pari rispettivamente  a  2.200,00
euro/ha per le pere, a 800,00 euro/ha per  le  pesche  e  a  2.000,00
euro/ha per le prugne d'Ente; 
  Visto l'art.  5,  comma  2,  del  citato  decreto  ministeriale  n.
2693/2008, con il quale si dispone che gli importi  definitivi  degli
aiuti per ettaro, ai sensi dell'art. 171-quinquies quater,  paragrafo
2, del regolamento (CE) n. 1973/2004,  vengano  fissati  per  ciascun
anno sulla base della superficie determinata a seguito dei  controlli
di ammissibilita' previsti dal regolamento (CE)  n.  796/2004  e  nei
limiti dei richiamati importi comunitari rispettivi trattenuti; 
  Vista la comunicazione Agea, relativa  alle  superfici  determinate
nell'ambito dell'applicazione  del  regime  transitorio  al  comparto
delle pere,  delle  pesche  e  delle  prugne  d'Ente  destinate  alla
trasformazione nell'anno  2009,  risultanti  pari  rispettivamente  a
1.929,08 ettari per le pere, a 387,37 ettari per le pesche e a 353,34
ettari per le prugne d'Ente; 
  Ritenuto,  pertanto,  di  fissare  per  l'anno  2009  gli   importi
definitivi degli aiuti per ettaro coltivato a pere, o a  pesche  o  a
prugne d'Ente, ai sensi dell'art. 5, comma 2, del richiamato  decreto
ministeriale  29  febbraio  2008,  n.  2693,  calcolati  dividendo  i
rispettivi  importi  comunitari  trattenuti  per  le   corrispondenti
superfici come  sopra  determinate,  ai  livelli  pari  a  3.922,5952
euro/ha per le  pere,  a  2.581,5112  euro/ha  per  le  pesche,  e  a
3.206,5432 euro/ha per le prugne d'Ente; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
           Fissazione degli importi definitivi degli aiuti 
 
  1. Gli importi definitivi degli aiuti per ettaro coltivato a  pere,
o a pesche o a prugne d'Ente nell'anno 2009, di cui all'art. 5, comma
2,  del  decreto  ministeriale  29  febbraio   2008,   sono   fissati
rispettivamente in 3.922,5952 euro/ha  per  le  pere,  in  2.581,5112
euro/ha per le pesche e in 3.206,5432 euro/ha per le prugne d'Ente. 
  Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte  dei  conti  per  la
registrazione e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
    Roma, 23 giugno 2010 
 
                                                   Il Ministro: Galan 
 
Registrato alla Corte dei conti il 16 luglio 2010 
Ufficio di  controllo  atti  Ministeri  delle  attivita'  produttive,
registro n. 3, foglio n. 282