DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 3 agosto 2010 

Conferma e proroga degli organismi operanti  presso  il  Dipartimento
per il coordinamento delle politiche comunitarie. (10A12418) 
(GU n.244 del 18-10-2010)

 
              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5 della legge 23 agosto 1988, n. 400; 
  Visto l'art. 2, comma 4,  della  legge  4  febbraio  2005,  n.  11,
recante «Norme generali sulla partecipazione dell'Italia al  processo
normativo dell'Unione europea e sulle procedure di  esecuzione  degli
obblighi comunitari», che prevede l'istituzione del «Comitato tecnico
permanente» presso il Dipartimento per le politiche comunitarie; 
  Visto il decreto-legge 4  luglio  2006,  n.  223,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, ed  in  particolare
l'art. 29, comma 2-bis; 
  Visto  l'art.  68  del  decreto-legge  25  giugno  2008,  n.   112,
convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
9 gennaio 2006, pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  28  del  3
febbraio 2006, ed in particolare l'art. 3; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n.
91, recante regolamento per il riordino degli organismi operanti  nel
Dipartimento per il coordinamento delle politiche comunitarie; 
  Ritenuta  la  necessita'  di  confermare   il   «Comitato   tecnico
permanente»  e  la  «Commissione  per  l'attuazione  della  normativa
comunitaria» quali organismi di raccordo, stabili e  permanenti,  tra
le amministrazioni,  allo  scopo,  rispettivamente,  di  definire  la
posizione nazionale  da  esprimere  nelle  competenti  sedi  europee,
nonche' di assicurare il rapido ed efficace adeguamento  del  diritto
interno agli atti dell'Unione europea; 
  Ritenuta altresi' la necessita' di  confermare  l'operativita'  del
«Comitato per la lotta contro le frodi comunitarie»  quale  organismo
nazionale  di  coordinamento,  avente  funzioni   consultive   e   di
indirizzo,  per  le  attivita'  di  contrasto  alle  frodi   e   alle
irregolarita' commesse ai danni dell'Unione europea; 
  Considerata la perdurante utilita' dei predetti organismi ai  sensi
dell'art. 68, comma 2, del decreto-legge  25  giugno  2008,  n.  112,
convertito, con modificazioni, dalla legge 6  agosto  2008,  n.  133,
accertata sulla base  delle  relazioni  approvate  dai  medesimi  con
riferimento all'attivita' svolta  nel  triennio  2007-2010  ai  sensi
dell'art. 5 del decreto del Presidente  della  Repubblica  14  maggio
2007, n. 91; 
  Considerato che i predetti organismi non rientrano nelle ipotesi di
esclusione  dalla  proroga  di  cui  all'art.  68,   comma   1,   del
decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con  modificazioni,
dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; 
  Considerato che la  partecipazione  agli  organismi  citati  ed  il
funzionamento degli  stessi  non  comportano  oneri  aggiuntivi,  ne'
presenti, ne' futuri, a carico della finanza pubblica; 
  Sulla proposta del Ministro per le politiche europee  di  concerto,
con il Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                 Conferma e proroga degli organismi 
 
  1.  Nell'ambito  del  Dipartimento  per  il   coordinamento   delle
politiche comunitarie, sono confermati e prorogati sino alla data del
26 luglio 2012: 
    a) la Commissione per l'attuazione  della  normativa  comunitaria
istituita  con  legge  16  aprile  1987,  n.  183  e  successivamente
riordinata con decreto del  Presidente  della  Repubblica  14  maggio
2007, n. 91; 
    b) il Comitato per la lotta contro le frodi comunitarie istituito
con legge 19 febbraio 1992, n. 142 e successivamente  riordinato  con
decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 91; 
    c) il Comitato tecnico permanente istituito ai sensi dell'art. 2,
comma 4, della legge 4 febbraio 2005, n. 11. 
  Il presente decreto sara' inviato ai competenti organo di controllo
e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. 
    Roma, 3 agosto 2010 
 
              Il Presidente del Consiglio dei Ministri 
                             Berlusconi 
 
              Il Ministro dell'economia e delle finanze 
                              Tremonti 
 
                Il Ministro per le politiche europee 
                               Ronchi