AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Dicloreum Actigel». (14A02787) 
(GU n.83 del 9-4-2014)

 
 
 
     Estratto determinazione V & A n. 495/2014 del 7 marzo 2014 
 
    Descrizione del medicinale e attribuzione n. AIC. 
    E'  autorizzata  l'immissione  in   commercio   del   medicinale:
DICLOREUM ACTIGEL, anche nella forma e confezione: «1% gel»  tubo  da
100 g, alle condizioni e con le specificazioni di seguito indicate. 
    Titolare AIC: ALFA WASSERMANN S.p.A. con sede legale e  domicilio
fiscale in Via Enrico Fermi, 1, 65020 - ALANNO - PESCARA (PE) Italia,
Codice Fiscale 00556960375. 
    Confezione: «1% gel» tubo da 100 g 
    AIC n. 035450028 (in base 10) 11TV5D (in base 32) 
    Forma Farmaceutica: gel 
    Composizione: Un tubo di gel contiene: 
      Principio Attivo: Diclofenac Idrossietilpirrolidina 1 g 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Confezione: AIC n. 035450028 - «1% gel» tubo da 100 g 
    Classe di rimborsabilita': 
      Apposita sezione della classe di  cui  all'art.  8,  comma  10,
lettera c)  della  legge  24  dicembre  1993,  n.  537  e  successive
modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini  della
rimborsabilita', denominata Classe C (nn). 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Confezione: AIC n. 035450028 - «1% gel» tubo  da  100  g  -  OTC:
medicinale non soggetto a prescrizione medica da banco. 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con
gli  stampati,  cosi'  come  precedentemente  autorizzati  da  questa
Amministrazione, con le sole modifiche necessarie  per  l'adeguamento
alla presente determinazione. 
    In ottemperanza all'art. 80 commi 1 e 3 del  decreto  legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette
devono  essere  redatti  in  lingua  italiana  e,  limitatamente   ai
medicinali in commercio nella provincia di Bolzano, anche  in  lingua
tedesca.  Il  Titolare  dell'AIC  che  intende   avvalersi   dell'uso
complementare di lingue estere, deve darne  preventiva  comunicazione
all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei  testi  in
lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In  caso  di  inosservanza
delle disposizioni sull'etichettatura e sul  foglio  illustrativo  si
applicano le  sanzioni  di  cui  all'art.  82  del  suddetto  decreto
legislativo. 
    Decorrenza  di  efficacia  della   determinazione:   dal   giorno
successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana.