MINISTERO DELLA DIFESA

COMUNICATO

Concessione di  medaglie  d'oro  al  valor  militare  «alla  memoria»
(14A09734) 
(GU n.295 del 20-12-2014)

 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica  n.  2041,  del  5
aprile 2012, registrato al Ministero dell'Economia e delle Finanze  -
Dipartimento della Ragioneria Centrale Generale dello Stato - Ufficio
Centrale del Bilancio presso il Ministero della Difesa con  il  visto
n. 5621 ex art. 5, comma 2, D. lgs n.  123/2011  in  data  20  luglio
2012, al Sottotenente Mauro Gigli, nato il 5 aprile 1969  a  Sassari,
e' stata concessa la medaglia d'oro al valor militare "alla  memoria"
con la seguente motivazione: "Capo nucleo bonifica ordigni  esplosivi
improvvisati dalle straordinarie qualita' umane e  professionali,  in
missione di pace in Afghanistan, pur in turno di riposo si offriva di
effettuare  la  neutralizzazione  di  un  ordigno   che   metteva   a
repentaglio la sicurezza della popolazione  civile  e  del  personale
militare. Dopo aver disarticolato un primo dispositivo, avvedutosi di
una  seconda  trappola  letale,  senza  indugio   alcuno,   accortosi
dell'imminente pericolo, decideva di donare gli ultimi momenti  della
sua vita per allontanare i presenti piuttosto che porre se stesso  al
riparo. Improvvisamente, mentre del personale  riusciva  a  porsi  in
salvo, veniva investito  dall'esplosione  dell'ordigno,  perdendo  la
vita. Fulgido esempio di coraggio e altruismo ispirati alle  migliori
tradizioni dell'Esercito". Herat (Afghanistan), 28 luglio 2010. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica  n.  2042,  del  5
aprile 2012, registrato al Ministero dell'Economia e delle Finanze  -
Dipartimento della Ragioneria Centrale Generale dello Stato - Ufficio
Centrale del Bilancio presso il Ministero della Difesa con  il  visto
n. 5621 ex art. 5, comma 2, D.lgs n. 123/2011 in data 20 luglio 2012,
al Caporal Maggiore Capo Scelto Pierdavide  De  Cillis,  nato  il  25
febbraio 1977 a Bisceglie (BT), e' stata concessa la  medaglia  d'oro
al  valor  militare  "alla  memoria"  con  la  seguente  motivazione:
"Giovane   volontario   dalle   straordinarie   qualita'   umane    e
professionali, in missione di  pace  in  Afghanistan  come  operatore
addetto alla bonifica degli ordigni esplosivi  improvvisati,  pur  in
turno di riposo, appreso del  rinvenimento  di  un  artifizio  in  un
villaggio, senza esitazione si offriva per effettuarne il disinnesco.
Durante tale operazione,  dopo  aver  contribuito  a  disarticolarlo,
avvertito dal capo nucleo della  presenza  di  una  seconda  trappola
esplosiva e dell'imminente pericolo, esponendosi a manifesto  rischio
della vita e anteponendo l'altrui incolumita'  alla  propria,  faceva
scudo con il corpo all'ufficiale responsabile  della  raccolta  delle
prove  legali  presente   sul   posto,   salvandolo   dagli   effetti
dell'esplosione e andando incontro alla  morte.  Fulgido  esempio  di
coraggio   e   altruismo   ispirati    alle    migliori    tradizioni
dell'Esercito". Herat (Afghanistan), 28 luglio 2010.