DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 giugno 2015 

Proroga del termine per l'attivita' di assistenza fiscale per  l'anno
2015. (15A05286) 
(GU n.154 del 6-7-2015)

 
              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto il decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, recante  «Norme
di semplificazione degli adempimenti  dei  contribuenti  in  sede  di
dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto, nonche'
di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni» e, in
particolare, l'articolo 12,  comma  5,  il  quale  prevede  che,  con
decreto del Presidente del  Consiglio  dei  ministri,  tenendo  conto
delle  esigenze  generali  dei  contribuenti,  dei  sostituti  e  dei
responsabili    d'imposta    o    delle    esigenze     organizzative
dell'amministrazione, possono essere modificati i termini riguardanti
gli adempimenti dei contribuenti  relativi  a  imposte  e  contributi
dovuti in base allo stesso decreto; 
  Vista la legge 27 luglio 2000,  n.  212,  recante  disposizioni  in
materia di statuto dei diritti del contribuente; 
  Visto il testo unico  delle  imposte  sui  redditi,  approvato  con
decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917; 
  Visto il decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175,  concernente
semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata; 
  Visto il decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164, con il  quale
e' stato  approvato  il  regolamento  recante  "Norme  di  assistenza
fiscale resa dai Centri per l'assistenza fiscale per le imprese e per
i dipendenti, dai sostituti d'imposta e dai professionisti  ai  sensi
dell'articolo 40 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n.  241";  e,
in particolare, gli articoli 13 e 16 dello stesso  decreto,  recanti,
rispettivamente,  "Modalita'  e  termini   di   presentazione   della
dichiarazione  dei  redditi"  e  "Assistenza  fiscale  prestata   dai
CAF-dipendenti", come modificati dal decreto legislativo 21  novembre
2014, n. 175; 
  Visti gli articoli 3-bis, comma 10, e 7-quinquies del decreto-legge
30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge
2 dicembre  2005,  n.  248,  concernenti  l'attivita'  di  assistenza
fiscale  prestata  rispettivamente  dagli  iscritti   nell'albo   dei
consulenti del lavoro e  in  quello  dei  dottori  commercialisti  ed
esperti contabili; 
  Visto il provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate  15
gennaio  2015,  con  il  quale  e'  stato  approvato  il  modello  di
dichiarazione 730/2015 con le relative istruzioni,  che  deve  essere
presentato nell'anno 2015,  per  i  redditi  riguardanti  il  periodo
d'imposta 2014; 
  Visto il provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate  23
febbraio  2015,  concernente   l'accesso   alla   dichiarazione   730
precompilata  da  parte  del  contribuente  e  degli  altri  soggetti
autorizzati; 
  Considerata l'opportunita' di prevedere un maggior termine  per  il
corretto svolgimento dei relativi adempimenti,  tenendo  conto  delle
esigenze dei contribuenti e dell'Amministrazione finanziaria; 
  Su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
           Attivita' di assistenza fiscale per l'anno 2015 
 
  1. I CAF-dipendenti e i professionisti abilitati, nell'ambito delle
attivita' di assistenza fiscale di cui all'articolo 34, comma 4,  del
decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, possono completare,  entro
il 23 luglio  2015,  la  consegna  al  contribuente  di  copia  della
dichiarazione elaborata e  del  relativo  prospetto  di  liquidazione
nonche' la comunicazione del risultato contabile delle  dichiarazioni
e la trasmissione in via telematica all'Agenzia delle  entrate  delle
dichiarazioni  presentate  ai  sensi  dell'articolo  13  del  decreto
ministeriale 31 maggio 1999, n. 164, a  condizione  che  entro  il  7
luglio 2015 abbiano effettuato la trasmissione  di  almeno  l'ottanta
per cento delle medesime dichiarazioni. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 26 giugno 2015 
 
                                                 p. il Presidente     
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                    De Vincenti       
Il Ministro dell'economia e delle finanze 
                Padoan 
    

Registrato alla Corte dei conti il 3 luglio 2015 
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