MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 6 agosto 2015 

Revoca dell'incarico al  Consorzio  tutela  vini  DOC  Todi  e  Colli
Martani, in Todi, a  svolgere  le  funzioni  di  tutela,  promozione,
valorizzazione, informazione del consumatore e  cura  generale  degli
interessi relativi alla DOC «Todi». (15A06819) 
(GU n.213 del 14-9-2015)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
           per la promozione della qualita' agroalimentare 
                            e dell'ippica 
 
  Visto il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013,  recante  organizzazione  comune  dei
mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n.
922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)  n.  1234/2007  del
Consiglio; 
  Visto in particolare la parte II, titolo II, capo I, sezione 2, del
citato  Regolamento  (UE)   n.   1308/2013,   recante   norme   sulle
denominazioni di origine, le indicazioni geografiche  e  le  menzioni
tradizionali nel settore vitivinicolo; 
  Vista la legge 7 luglio  2009,  n.  88,  recante  disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 2008,  ed  in  particolare
l'art. 15; 
  Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61,  recante  tutela
delle denominazioni di origine e delle  indicazioni  geografiche  dei
vini, in attuazione dell'art. 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88; 
  Visto in particolare l'art. 17 del  decreto  legislativo  8  aprile
2010, n. 61, relativo ai consorzi di tutela per le  denominazioni  di
origine e le indicazioni geografiche dei vini; 
  Visto  il  decreto  dipartimentale  del  12  maggio  2010   recante
disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita'
attribuite ai consorzi di tutela ai sensi  dell'art.  14,  comma  15,
della legge 21 dicembre 1999, n.  526  e  dell'art.  17  del  decreto
legislativo 8 aprile 2010, n. 61; 
  Visto il decreto ministeriale 16 dicembre 2010 recante disposizioni
generali in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi  di
tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche
dei vini; 
  Visto il decreto ministeriale del 4 luglio 2013,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - serie  generale  -  n.
170 del 22 luglio 2013, con il quale e' stato attribuito al Consorzio
tutela vini DOC Todi e Colli Martani il riconoscimento e l'incarico a
svolgere  le  funzioni   di   tutela,   promozione,   valorizzazione,
informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi
alla DOC «Todi»; 
  Visto il verbale di assemblea straordinaria  del  Consorzio  tutela
vini DOC Todi e Colli Martani  del  7  febbraio  2014,  registrato  a
Perugia il 25  febbraio  2014  al  n.  4286,  recante  il  numero  di
repertorio 37919 ed il numero del fascicolo 14751, con  il  quale  e'
stato deliberato lo scioglimento anticipato del Consorzio tutela vini
DOC «Todi» e «Colli Martani»; 
  Considerato che lo scioglimento del Consorzio tutela vini DOC  Todi
e  Colli  Martani,   deliberato   con   il   verbale   dell'assemblea
straordinaria del 7 febbraio  2014,  e'  stato  comunicato  a  questa
Amministrazione il 27 luglio 2015,  prot.  Mipaaf  n.  53489  del  28
luglio 2015; 
  Ritenuto pertanto necessario procedere alla revoca dell'incarico al
Consorzio tutela vini DOC Todi e Colli Martani a svolgere le funzioni
di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e
cura generale degli interessi relativi alla DOC «Todi»; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  E' revocato, a decorrere dalla data di pubblicazione  del  presente
decreto, l'incarico concesso con il decreto  del  4  luglio  2013  al
Consorzio tutela vini DOC Todi e Colli Martani, con  sede  legale  in
Todi (Perugia) frazione Pian di Porto n. 146, a svolgere le  funzioni
di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e
cura generale degli interessi relativi alla DOC «Todi». 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  ed  entra  in  vigore  il  giorno   della   sua
pubblicazione. 
    Roma, 6 agosto 2015 
 
                                         Il direttore generale: Gatto