AVVISO DI RETTIFICA
Comunicato relativo alla ordinanza n. 230 emessa il 15 ottobre 2014 dal Tribunale amministrativo regionale per il Friuli Venezia Giulia sul ricorso proposto da Ciriani Alessandro contro Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia ed altri.(GU n.4 del 28-1-2015 )
Con decreto n. 673, depositato il 24 dicembre 2014, e' stata disposta la correzione di alcuni errori materiali contenuti nella ordinanza n. 230 del 2014, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - 1ª serie speciale - n. 53 del 24 dicembre 2014. Il testo di tale decreto e' di seguito riportato: Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia (Sezione Prima). Ha pronunciato il presente decreto colleggiale. Vista la domanda depositata in data 27 novembre 2014 da Alessandro Ciriani, rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Sbisa', con domicilio eletto presso Giuseppe Sbisa' Avv, in Trieste, via Donota 3; Contro Regione Friuli - Venezia Giulia, rappresentata e difesa dall'avv. Ettore Volpe, con domicilio eletto presso l'Avvocatura regionale in Trieste, Piazza dell'Unita' d'Italia l; Nei confronti di Provincia di Pordenone, Zanon Emanuele, Zancai Loris, e, per notizia Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Pordenone, non costituiti; Per la correzione dell'ordinanza n. 495 dd. 15 ottobre 2014 pronunciata da questo TAR sul ricorso 328 del 2014; Relatore nella camera di consiglio del giorno 17 dicembre 2014 il dott. Enzo Di Sciascio e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale; Vista l'ordinanza n. 495 del 15 ottobre 2014, con cui questo Tribunale amministrativo, in ordine al ricorso n. 328 del 2014, proposto da Alessandro Ciriani avverso il decreto n. 12/G/2014 dell'Assessore regionale alla funzione pubblica e Autonomie locali, con cui viene fissata la data e la convocazione dei comizi elettorali per l'elezione del Consiglio provinciale della Provincia di Pordenone mediante elezione indiretta da parte dei Sindaci e dei consiglieri dei Comuni della Provincia, ha disposto l'invio alla Corte costituzionale affinche': si pronunci sulla legittimita' costituzionale degli artt. 1,2,3,4,5,12,16,33 e 35 della L.R. 2 febbraio 2014 n. 2, che disciplinano tale modalita' di elezione; Vista l'istanza di correzione di errore materiale della suddetta ordinanza proposta da parte ricorrente. Visto l'art. 86, comma 1, cod. proc. amm.; La parte istante chiede la correzione dell'ordinanza n. 495 del 15 ottobre 2014 nella parte in cui a pag. 26, rigo 12 (parte dispositiva) l'ordinanza include fra le norme che si ritengono, violate oltre agli artt. 4, 1° comma bis, 5, 59 1° comma dello Statuto speciale della Regione Friuli - Venezia Giulia e agli artt. 1,3,5,117,118 e 119 Cost, anche gli artt. 8 3° comma e 113 Cost., il cui contenuto esulerebbe dalla materia controversa, mentre, come si rileva dalla parte motiva, l'eccezione di legittimita' costituzionale riguarda, in luogo di quelli erroneamente citati, gli artt. 48, 4° comma Cost. e l'art. 114 Cost., cui sono state erroneamente sostituite le disposizioni suindicate. Un ulteriore errore si rileverebbe nella parte motiva a pag. 17 rigo 10 (parte motiva) la' dove l'ordinanza chiama in causa l'art. 48, 3° comma Cost., del pari frutto di errore materiale, in quanto la norma pertinente, garantendo il diritto di elettorato attivo e passivo, sarebbe l'art. 48, 4° comma. Il Collegio, esaminata l'istanza ne riconosce la fondatezza e dispone la correzione dell'ordinanza in esame nei sensi richiesti da parte ricorrente, nulla opponendo la Regione. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia (Sezione Prima) Ordina alla Segreteria l'effettuazione sull'originale delle annotazioni di cui all'art. 86, comma 3, cod. proc. amm. nel senso che: a pag, 26 rigo 6 (parte dispositiva) al posto di art. 8, 3° comma va scritto art. 48, 4° comma; a pag. 26 rigo 7 (parte dispositiva) al posto di art. 113 va scritto art. 114; a pag. 17 rigo 10 (parte motiva), al posto di art. 48, 3° comma va scritto 4° comma sempre del medesimo art. 48; Cosi' deciso in Trieste nella camera di consiglio del giorno 17 dicembre 2014 con l'intervento dei magistrati: Umberto Zuballi, Presidente; Enzo Di Sciascio, Consigliere, Estensore; Alessandra Tagliasacchi, Referendario; Il Presidente: Zuballi L'estensore: Di Sciascio