DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16 dicembre 2016 

Dichiarazione  dello  stato  di  emergenza   in   conseguenza   degli
eccezionali eventi meteorologici verificatisi  nei  giorni  23  e  24
novembre 2016 nel territorio delle Province di  Cuneo  e  di  Torino.
(16A09101) 
(GU n.3 del 4-1-2017)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 16 dicembre 2016 
 
  Visto l'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
«Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; 
  Visto l'art. 10, del decreto-legge  del  14  agosto  2013,  n.  93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26
ottobre 2012 concernente  gli  indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri
e per la predisposizione delle ordinanze di  cui  all'art.  5,  della
legge  24  febbraio  1992,  n.  225  e  successive  modificazioni   e
integrazioni; 
  Considerato che nei giorni 23 e  24  novembre  2016  il  territorio
delle Province di Cuneo e di Torino e' stato  interessato  da  eventi
meteorologici di elevata intensita' che hanno determinato  una  grave
situazione di pericolo per l'incolumita'  delle  persone,  provocando
l'isolamento di alcune localita' e l'evacuazione di numerose famiglie
dalle loro abitazioni; 
  Considerato, altresi', che i  summenzionati  eventi  hanno  causato
movimenti franosi,  esondazioni  di  corsi  d'acqua  con  conseguenti
allagamenti   di   centri   abitati,   gravi   danneggiamenti    alle
infrastrutture viarie e ferroviarie, ad edifici pubblici  e  privati,
alle opere di difesa idraulica, alla  rete  dei  servizi  essenziali,
nonche' gravi danni alle attivita' produttive; 
  Considerato, che  il  Fondo  per  le  emergenze  nazionali  di  cui
all'art. 5, comma 5-quinquies, della  richiamata  legge  24  febbraio
1992, n. 225, iscritto nel bilancio  autonomo  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Viste le note della Regione  Piemonte  del  25  novembre  e  del  6
dicembre 2016; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  15
dicembre 2016, prot. n. CG/ 0070455; 
  Visti  gli  esiti  dei  sopralluoghi  effettuati  dai  tecnici  del
Dipartimento della protezione civile nei  giorni  30  novembre  e  1°
dicembre 2016; 
  Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente  a  porre
in essere tutte le iniziative di carattere straordinario  finalizzate
al superamento della grave situazione determinatasi a  seguito  degli
eventi meteorologici in rassegna; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge 24  febbraio  1992,
n. 225 e successive modificazioni, per la dichiarazione  dello  stato
di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 5, commi 1 e 1-bis,  della  legge  24  febbraio
1992,  n.  225,  e  successive  modificazioni  e   integrazioni,   e'
dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla  data  del  presente
provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali
eventi meteorologici verificatisi nei giorni 23 e  24  novembre  2016
nel territorio delle Province di Cuneo e di Torino. 
  2. Per l'attuazione degli interventi da  effettuare  nella  vigenza
dello stato di emergenza, ai sensi dell'art. 5, comma 2, lettere  a),
b), c) e d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225,  si  provvede  con
ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile,
acquisita l'intesa  della  regione  interessata,  in  deroga  a  ogni
disposizione  vigente  e   nel   rispetto   dei   principi   generali
dell'ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse di cui al  comma
4. 
  3. Alla scadenza del termine di cui al comma 1, la Regione Piemonte
provvede, in via ordinaria, a coordinare gli  interventi  conseguenti
all'evento, finalizzati al superamento della situazione emergenziale. 
  4.  Per  l'attuazione  dei  primi  interventi,  nelle  more   della
ricognizione in ordine agli effettivi e indispensabili fabbisogni, si
provvede con l'importo di euro 36.902.647,00 a valere sul  Fondo  per
le emergenze nazionali di cui all'art. 5,  comma  5-quinquies,  della
legge 24 febbraio 1992, n. 225. Con successiva delibera del Consiglio
dei  ministri  le  predette  risorse  vengono   integrate   fino   al
complessivo ammontare di euro 51.000.000,00. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 16 dicembre 2016 
 
                             Il Presidente del Consiglio dei ministri 
                                         Gentiloni Silveri