DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 6 dicembre 2017
Sospensione del sig. Ego PERRON dalla carica di Consigliere regionale della Regione Valle d'Aosta. (18A00033)(GU n.5 del 8-1-2018)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visti gli articoli 7 e 8 del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235; Vista la nota del Presidente della Regione Valle d'Aosta/Vallee d'Aoste, inviata ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 7 settembre 1945, n. 545 e dell'art. 1 del decreto legislativo 17 marzo 2015 n. 45, prot. n. 9050/Gab. Pref. del 14 novembre 2017, con la quale viene trasmessa la sentenza di condanna non definitiva n. 159/2017, emessa il 10 novembre 2017, dal Tribunale ordinario di Aosta - Giudice dell'udienza preliminare -, che condanna il sig. Ego Perron, Consigliere regionale e Assessore regionale al bilancio, finanze e patrimonio della Regione Valle d'Aosta/Vallee d'Aoste, alla pena di anni tre di reclusione, dichiarato colpevole dei reati di cui agli articoli 110, 319-quater, commi 1 e 2 (induzione indebita a dare o promettere utilita') del codice penale, ai sensi dell'art. 8, comma 4, del decreto legislativo n. 235 del 31 dicembre 2012; Vista la nota del Presidente della Regione Valle d'Aosta/Vallee d'Aoste del 17 novembre 2017, con la quale viene trasmessa la lettera del sig. Ego Perron di dimissioni dalle funzioni di Assessore regionale al bilancio, finanze e patrimonio della Regione Valle d'Aosta/Vallee d'Aoste, a decorrere dal 10 novembre 2017, data di emanazione della sentenza di condanna non definitiva; Considerata l'intervenuta entrata in vigore, dal 5 gennaio 2013, del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 che, all'art. 8, comma 1, prevede la sospensione di diritto dalle cariche di «presidente della giunta regionale, assessore e consigliere regionale» per coloro che abbiano riportato una condanna non definitiva per uno dei delitti indicati all'art. 7, comma 1 lettere a, b) e c), tra i quali e' contemplato anche il reato di induzione indebita a dare o promettere utilita' (art. 319-quater, commi 1 e 2 del codice penale); Rilevato, pertanto, che dalla data di emanazione della sentenza emessa il 10 novembre 2017, con la quale il sig. Ego Perron e' stato condannato alla pena di anni tre di reclusione, colpevole del reato di induzione indebita a dare o promettere utilita' di cui all'art. 319-quater, commi 1 e 2 del codice penale, decorre la sospensione prevista dall'art. 8, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 dicembre 2012 n. 235; Rilevato che alla data di emanazione del presente decreto le funzioni in materia di affari regionali non sono state delegate dal Presidente del Consiglio dei ministri; Sentito il Ministro dell'interno; Decreta: con effetto a decorrere dal 10 novembre 2017, e' accertata la sospensione del signor Ego Perron dalla carica di Consigliere regionale della Regione Valle d'Aosta/Vallee d'Aoste, ai sensi degli articoli 7 e 8 del decreto legislativo 31 dicembre 2012 n. 235. La sospensione cessa di diritto di produrre effetti, cosi' come previsto dall'art. 8, commi 3 e 5, del decreto legislativo 31 dicembre 2012 n. 235. Roma, 6 dicembre 2017 Il Presidente: Gentiloni Silveri