MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 13 febbraio 2018 

Dichiarazione dell'esistenza del carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi  calamitosi  verificatisi  nella   Regione   Emilia   Romagna.
(18A01178) 
(GU n.44 del 22-2-2018)

 
                IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004,  n.  102,  concernente,
tra l'altro, gli interventi del Fondo  di  solidarieta'  nazionale  a
sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamita'  naturali  e
da eventi climatici avversi; 
  Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di  adeguamento
della normativa del  Fondo  di  solidarieta'  nazionale,  di  cui  al
decreto legislativo n. 102/2004, per la conformita' agli Orientamenti
comunitari per gli aiuti di Stato nel settore  agricolo  e  forestale
2007-2013 (2006/C 319/01) e al regolamento (CE) n.  1857/2006,  della
Commissione, del 15 dicembre 2006; 
  Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo  n.
102/2004, nel testo modificato dal decreto  legislativo  n.  82/2008,
che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei  danni,
nelle aree e per i rischi non  assicurabili  con  polizze  agevolate,
assistite dal contributo dello Stato; 
  Visto, in particolare, l'art. 6 che individua  le  procedure  e  le
modalita' per l'attivazione degli interventi di soccorso su richiesta
della Regione o Provincia Autonoma interessata, demandando  a  questo
Ministero la dichiarazione  del  carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi avversi, la individuazione  dei  territori  danneggiati  e  le
provvidenze concedibili,  nonche'  la  ripartizione  periodica  delle
risorse  finanziarie  del  Fondo  di   solidarieta'   nazionale   per
consentire alle regioni la erogazione degli aiuti; 
  Visto il regolamento (UE) della Commissione del 25 giugno 2014,  n.
702/2014,  che  dichiara  compatibili  con  il  mercato  interno,  in
applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul  funzionamento
dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e
forestale e nelle zone rurali  e  che  abroga  il  Regolamento  della
Commissione (CE) n. 1857/2006; 
  Esaminato in particolare l'art. 25 del suddetto reg.  n.  702/2014,
riguardante gli aiuti destinati a indennizzare  i  danni  causati  da
avversita' atmosferiche assimilabili a calamita' naturali; 
  Visto il decreto ministeriale 29  dicembre  2014,  registrato  alla
Corte dei conti in data 11  marzo  2015,  Reg.ne  Provv.  n.  623,  e
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  82  del  9  aprile  2015,
riguardante le disposizioni di cui al decreto legislativo n. 102/2004
attuabili alla luce della nuova normativa  in  materia  di  aiuti  di
stato al settore agricolo e forestale, nonche'  il  relativo  decreto
direttoriale applicativo 24 luglio 2015, pubblicato nel sito internet
del Ministero; 
  Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla
Commissione europea  ai  sensi  del  regolamento  (UE)  n.  702/2014,
relativamente al decreto ministeriale  29  dicembre  2014  e  decreto
direttoriale applicativo 24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al  n.
SA.49425 (2017/XA); 
  Visto l'art. 15 comma 4 del decreto-legge 9 febbraio  2017,  n.  8,
convertito dalla legge 7 aprile 2017, n. 45, integrato  dall'art.  43
comma 5-ter del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 convertito  dalla
legge  21  giugno  2017,  n.  96  e  dall'art.  3  comma  17-bis  del
decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91 convertito dalla legge  3  agosto
2017, n. 123 dove e' stabilito che «Le imprese agricole ubicate nelle
Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e  Umbria,  interessate  dagli  eventi
sismici verificatisi a far data dal 24  agosto  2016,  nonche'  nelle
Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise,  Puglia,  Sardegna  e
Sicilia, che hanno subito danni a causa delle avversita' atmosferiche
di eccezionale intensita' avvenute nel periodo dal 5  al  25  gennaio
2017, nonche' le  imprese  agricole  che  hanno  subito  danni  dalle
gelate, dalle brinate e dalle nevicate eccezionali  verificatesi  nel
mese di aprile 2017 e dalla  eccezionale  siccita'  prolungata  delle
stagioni primaverile ed estiva del 2017 e che non hanno  sottoscritto
polizze  assicurative  agevolate  a  copertura  dei  rischi,  possono
accedere  agli  interventi   previsti   per   favorire   la   ripresa
dell'attivita' economica e produttiva di cui all'art. 5  del  decreto
legislativo 29 marzo 2004, n. 102»; 
  Esaminata, alla luce della normativa soprarichiamata, la  richiesta
della Regione Emilia Romagna di declaratoria per  l'applicazione  nei
territori delle Province di Bologna, Ferrara,  Forli-Cesena,  Modena,
Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e  Rimini  danneggiate  dalla
siccita' dal 21/3/2017 al 15/9/2017, delle provvidenze del  Fondo  di
solidarieta' nazionale; 
  Considerato che per le province di Ferrara,  Forli-Cesena,  Modena,
Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini, sono stati indicati
periodi di inizio dell'evento antecedente  alla  data  del  21  marzo
(inizio  primavera),  stabilito  ai  sensi  dell'art.  15,  comma  4,
decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, convertito dalla legge 7  aprile
2017, n. 45, integrato dall'art. 3 comma 17-bis del decreto-legge  20
giugno 2017, n. 91 convertito dalla legge 3 agosto 2017  n.  123,  ai
fini  del   riconoscimento   di   eccezionalita'   delle   avversita'
atmosferiche  per  l'attivazione  delle  provvidenze  del  Fondo   di
solidarieta' nazionale, si  ritiene  necessario  considerare  solo  i
periodi compresi nell'intervallo temporale stabilito  dalla  suddetta
norma; 
  Considerato che per  le  province  di  Ferrara,  Modena,  e  Reggio
Emilia, sono stati indicati piu' periodi, ai fini del  riconoscimento
di eccezionalita' delle  avversita'  atmosferiche  per  l'attivazione
delle provvidenze del Fondo di  solidarieta'  nazionale,  si  ritiene
necessario considerare un evento unico data la natura della calamita'
caratterizzata   da   prolungati   periodi   di   scarsa   piovosita'
accompagnata da eccessi termici; 
  Dato  atto  alla  Regione  Emilia  Romagna  di  aver  effettuato  i
necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di  cui  alla
presente richiesta di declaratoria  hanno  assunto  il  carattere  di
eccezionalita' di cui all'art. 1, comma 2 del decreto legislativo  n.
102/2004 e s.m.i.; 
  Ritenuto di accogliere la proposta della Regione Emilia Romagna  di
attivazione degli interventi compensativi del Fondo  di  solidarieta'
nazionale nelle aree colpite per effetto dei danni alle produzioni; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
Declaratoria del carattere di eccezionalita' degli eventi atmosferici 
 
  1. E' dichiarata l'esistenza del carattere di eccezionalita'  degli
eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province  per
i danni causati alle produzioni nei sottoelencati territori agricoli,
in  cui  possono  trovare  applicazione  le  specifiche   misure   di
intervento previste del decreto legislativo 29 marzo  2004,  n.  102,
nel testo modificato dal decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82: 
Bologna: 
    siccita' dal 1° maggio 2017 al 31 agosto 2017; 
    provvidenze di cui all'art. 5 comma 2  lettere  a),  b),  d)  nel
territorio dei Comuni di: 
      Alto Reno Terme, Anzola dell'Emilia, Bologna, Borgo Tossignano,
Camugnano,  Casalecchio  di  Reno,  Casalfiumanese,  Castel  d'Aiano,
Castel del Rio, Castel di Casio, Castel San Pietro Terme, Castiglione
dei Pepoli, Dozza, Fontanelice,  Gaggio  Montano,  Grizzana  Morandi,
Imola, Loiano, Marzabotto, Medicina, Monghidoro,  Monte  San  Pietro,
Monterenzio, Monzuno, Ozzano dell'Emilia, Pianoro, San Benedetto  Val
di  Sambro,  San  Lazzaro  di  Savena,  Sasso  Marconi,  Valsamoggia,
Vergato, Zola Predosa. 
Ferrara: 
    siccita' dal 21 marzo 2017 al 1° settembre 2017; 
    provvidenze di  cui  all'art.  5  comma  2  lettere  a),  b),  d)
nell'intero territorio provinciale. 
Forli-Cesena: 
    siccita' dal 21 marzo 2017 al 31 agosto 2017; 
    provvidenze di cui all'art. 5 comma 2 lettere  a),  b),  d),  nel
territorio dei Comuni di: 
      Bagno di Romagna, Bertinoro, Borghi, Castrocaro Terme  e  Terra
del Sole, Cesena, Civitella di Romagna, Dovadola, Galeata,  Longiano,
Meldola,  Mercato  Saraceno,  Modigliana,  Montiano,  Portico  e  San
Benedetto, Predappio, Premilcuore, Rocca San  Casciano,  Roncofreddo,
Santa Sofia, Sarsina, Sogliano al Rubicone, Tredozio, Verghereto. 
Modena: 
    siccita' dal 21 marzo 2017 al 5 settembre 2017; 
    provvidenze di  cui  all'art.  5  comma  2  lettere  a),  b),  d)
nell'intero territorio provinciale. 
Parma: 
    siccita' dal 21 marzo 2017 al 1° settembre 2017; 
    provvidenze di cui all'art. 5 comma 2 lettere  a),  b),  d),  nel
territorio dei Comuni di: 
      Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore,  Borgo  Val  di  Taro,
Calestano, Collecchio, Compiano, Corniglio, Felino, Fidenza,  Fornovo
di Taro, Langhirano, Lesignano de'  Bagni,  Medesano,  Monchio  delle
Corti, Montechiarugolo, Neviano  degli  Arduini,  Noceto,  Palanzano,
Pellegrino Parmense, Sala Baganza,  Salsomaggiore  Terme,  Solignano,
Terenzo, Tizzano Val Parma, Tornolo, Traversetolo, Valmozzola, Varano
de' Melegari, Varsi. 
Piacenza: 
    siccita' dal 21 marzo 2017 al 15 settembre 2017; 
    provvidenze di cui all'art. 5 comma 2 lettere  a),  b),  d),  nel
territorio dei Comuni di: 
      Agazzano, Alseno, Besenzone, Bettola, Bobbio, Cadeo,  Caminata,
Carpaneto  Piacentino,  Castell'Arquato,   Cerignale,   Coli,   Corte
Brugnatella, Cortemaggiore,  Farini,  Ferriere,  Fiorenzuola  d'Arda,
Gazzola,  Gropparello,  Lugagnano  Val  d'Arda,  Morfasso,  Nibbiano,
Ottone, Pecorara, Pianello Val  Tidone,  Piozzano,  Ponte  dell'Olio,
Rivergaro, San Giorgio Piacentino, Travo, Vernasca, Vigolzone, Zerba. 
Ravenna: 
    siccita' dal 21 marzo 2017 al 31 agosto 2017; 
    provvidenze di cui all'art. 5 comma 2 lettere  a),  b),  d),  nel
territorio dei Comuni di: 
      Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese,  Faenza,  Riolo
Terme. 
Reggio nell'Emilia: 
    siccita' dal 21 marzo 2017 al 31 agosto 2017; 
    provvidenze di cui all'art. 5 comma 2 lettere  a),  b),  d),  nel
territorio dei Comuni di: 
      Albinea,  Baiso,  Bibbiano,  Canossa,  Carpineti,  Casalgrande,
Casina, Castellarano,  Castelnovo  ne'  Monti,  Cavriago,  Montecchio
Emilia,  Quattro  Castella,  Reggio  nell'Emilia,  San  Polo  d'Enza,
Scandiano, Toano, Ventasso, Vetto, Vezzano sul Crostolo, Viano, Villa
Minozzo. 
Rimini: 
    siccita' dal 21 marzo 2017 al 31 agosto 2017; 
    provvidenze di cui all'art. 5 comma 2 lettere  a),  b),  d),  nel
territorio dei Comuni di: 
      Casteldelci,  Coriano,  Gemmano,  Maiolo,   Misano   Adriatico,
Mondaino,  Montefiore  Conca,  Montegridolfo,  Montescudo   -   Monte
Colombo,  Morciano  di  Romagna,  Novafeltria,   Pennabilli,   Poggio
Torriana, Rimini, Saludecio, San Clemente, San Giovanni in Marignano,
San Leo, Sant'Agata Feltria,  Santarcangelo  di  Romagna,  Talamello,
Verucchio. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 13 febbraio 2018 
 
                                                 Il Ministro: Martina