CONSIGLIO DI PRESIDENZA DELLA GIUSTIZIA TRIBUTARIA

PROVVEDIMENTO 18 maggio 2018 

Differimento della data delle elezioni per il rinnovo  del  Consiglio
di Presidenza della giustizia tributaria. (18A03680) 
(GU n.120 del 25-5-2018)

 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DI PRESIDENZA 
 
  Visto l'art. 21 del decreto legislativo n. 545/92; 
  Visto  il  regolamento  per  lo  svolgimento  delle  elezioni   per
l'elezione dei rappresentanti dei giudici tributari nel Consiglio  di
Presidenza della Giustizia Tributaria; 
  Visto  il  provvedimento  emesso  dal  Presidente   della   sezione
seconda-bis del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio,  nel
procedimento n. 5968 reg. ric. n. 2973/2018 reg. provv. cautelari, ad
istanza di Fernando Antonio Cazzolla, con il quale e' stato  disposto
l'inserimento del medesimo nell'elenco dei candidati per le  elezioni
indette per il 20 maggio 2018; 
  Visto che al provvedimento e' stato dato adempimento immediato  con
nota 18 maggio 2018 del sottoscritto Presidente inoltrata a  tutti  i
giudici tributari  ed  ai  presidenti  delle  commissioni  tributarie
provinciali e regionali; 
  Atteso che con nota pervenuta in data  18  maggio  2018,  prot.  n.
9966, il medesimo ricorrente ha fatto presente che, stanti i  termini
brevissimi intercorrenti fra l'inserimento nell'elenco dei  canditati
e la  data  fissata  per  la  consultazione  elettorale,  verrebbe  a
partecipare a quest'ultima, cui e' stato ammesso, soltanto in data 17
maggio 2018 con effetti a partire dal 18 maggio  2018,  in  grado  di
alterata parita' rispetto a tutti gli altri candidati; 
  Atteso che e' stata gia' fissata in Camera di consiglio in data  19
giugno 2018 l'udienza per la discussione cautelare collegiale  e  che
nel provvedimento cautelare monocratico reso ex  art.  56  c.p.a.  vi
sono valutazioni che attengono non solo al periculum in mora ma anche
al fumus boni iuris del ricorso medesimo; 
  Rilevato  che  il  richiesto   differimento   della   consultazione
elettorale non appare comprimere o limitare  i  diritti  degli  altri
candidati, ai quali non e' inibita la ulteriore  continuazione  della
campagna elettorale, mentre effettivamente  appare  evidente,  e  non
diversamente emendabile o ristorabile,  la  lamentata  partecipazione
del ricorrente Fernando Antonio Cazzolla soltanto  alla  fase  finale
della campagna elettorale e la  sua  stessa  utile  presentazione  al
corpo elettorale; 
  Ricorrendo ragioni di evidente  rilevante  opportunita',  anche  ad
evitare ogni futuro contenzioso ed assicurare che il voto per tutti i
candidati venga espresso nella pienezza informativa  e  partecipativa
nonche', intendendo salvaguardare ed attuare il contenuto sostanziale
del  provvedimento  giurisdizionale   gia'   emesso   dal   Tribunale
amministrativo regionale Lazio, sopra richiamato, e dare al  medesimo
piena ed effettiva esecuzione, onde garantire il  pieno  rispetto  di
quanto il giudice decidera' nel prosieguo del giudizio; 
 
                               Dispone 
 
il differimento delle elezioni per la data del 24 giugno 2018,  dalle
ore 9,00 alle ore 21,00, con le medesime modalita' gia' stabilite  in
precedenza. 
  Manda alla segreteria generale,  ai  presidenti  delle  commissioni
regionali e  provinciali,  all'ufficio  elettorale  centrale  e  agli
uffici  elettorali  regionali  e  provinciali  per  l'adempimento  al
presente decreto. 
    Roma, 18 maggio 2018 
 
                                             Il presidente: Cavallaro