AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Omeprazen» (18A05058) 
(GU n.175 del 30-7-2018)

 
        Estratto determina AAM/PPA n. 664 del 12 luglio 2018 
 
    Codice pratica: C1B/2018/499. 
    Descrizione del  medicinale  e  attribuzione  numero  A.I.C.:  e'
autorizzata l'immissione in commercio del medicinale OMEPRAZEN  anche
nella confezione di seguito indicata. 
    Confezione: «20 mg capsule rigide gastroresistenti» 28 capsule in
blister Al - A.I.C. n. 026803205 (base 10) 0TKZ05 (base 32). 
    Forma farmaceutica: capsule rigide gastroresistenti. 
    Principio attivo: omeprazolo. 
    Titolare A.I.C.: Malesci Istituto  Farmacobiologico  S.p.A.,  con
sede legale e domicilio fiscale in Bagno  a  Ripoli  -  Firenze,  via
Lungo l'Ema n. 7 -  loc.  Ponte  a  Ema, cap  50012,  codice  fiscale
00408570489. 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Per la nuova  confezione  sopracitata  e'  adottata  la  seguente
classificazione ai fini della rimborsabilita': apposita sezione della
classe di cui all'art.  8,  comma  10,  lettera  c)  della  legge  24
dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci
non ancora valutati ai fini della rimborsabilita', denominata  classe
C (nn). 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Per la nuova  confezione  sopracitata  e'  adottata  la  seguente
classificazione ai fini della fornitura:  RR  medicinali  soggetti  a
prescrizione medica. 
 
                              Stampati 
 
    La confezione deve essere posta in commercio  con  gli  stampati,
cosi' come precedentemente autorizzati da questa amministrazione, con
le  sole  modifiche  necessarie  per  l'adeguamento   alla   presente
determina. 
    In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto  legislativo
24 aprile 2006,  n.  219  e  s.m.i.,  il  foglio  illustrativo  e  le
etichette devono essere redatti in lingua italiana  e,  limitatamente
ai medicinali in commercio  nella  Provincia  di  Bolzano,  anche  in
lingua  tedesca.  Il  titolare  dell'A.I.C.  che  intende   avvalersi
dell'uso  complementare  di  lingue  estere,  deve  darne  preventiva
comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione  giurata
dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera.  In  caso  di
inosservanza  delle  disposizioni  sull'etichettatura  e  sul  foglio
illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto
decreto legislativo. 
    Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo  a
quello  della  sua  pubblicazione,  per  estratto,   nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.