MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 16 dicembre 2022 

Proroga del termine di cui all'articolo 6 del decreto 14 maggio 2021,
recante esecuzione dello screening nazionale per  l'eliminazione  del
virus dell'HCV. (23A00783) 
(GU n.33 del 9-2-2023)

 
                      IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto l'art. 32 della Costituzione; 
  Visto l'art. 6 della legge 23 dicembre 1978, n. 833; 
  Vista la legge  costituzionale  18  ottobre  2001,  n.  3,  recante
«Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  n.  59
dell'11 febbraio 2014 concernente il «Regolamento  di  organizzazione
del Ministero della salute», adottato ai sensi dell'art. 2, comma 10,
del  decreto-legge  6   luglio   2012,   n.   95,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto l'art. 25-sexies del decreto-legge del 30 dicembre  2019,  n.
162, rubricato «Screening nazionale gratuito per  l'eliminazione  del
virus  HCV»,  introdotto  dall'art.  1,  comma  1  della   legge   di
conversione 28 febbraio 2020, n. 8; 
  Visto il decreto del Ministro  della  salute  di  concerto  con  il
Ministro dell'economia e delle finanze del  14  maggio  2021  recante
«Esecuzione dello screening nazionale per  l'eliminazione  del  virus
dell'HCV» di attuazione di quanto  previsto  dal  sopra  citato  art.
25-sexies,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana - Serie generale - n. 162 dell'8 luglio 2021; 
  Visto, in particolare, l'art. 6 del  citato  decreto  del  Ministro
della salute di  concerto  con  il  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze del 14 maggio 2021 che prevede che l'attivita'  di  screening
nazionale per l'eliminazione del virus dell'HCV in  via  sperimentale
«dovra' concludersi entro il 31 dicembre 2022»; 
  Considerato che la sopracitata campagna di screening  gratuita  per
l'epatite C, finanziata dal predetto decreto-legge 30 dicembre  2019,
n.  162,  prevista  per  il  biennio  2020-21,  ha   subito   ritardi
strutturali     causati     dall'emergenza     pandemica     COVID-19
nell'organizzazione e gestione, sia a livello centrale che locale; 
  Considerato  che  a  causa  di  tali  ritardi  strutturali  e   del
rallentamento  dell'avvio  delle  attivita'   durante   la   pandemia
COVID-19, ad oggi solamente poche regioni hanno potuto effettivamente
partire con le attivita'  di  screening  gratuito  sulla  popolazione
generale e che pertanto il termine della sperimentazione, attualmente
fissato al 31 dicembre  2022,  appare  inadeguato  per  garantire  lo
svolgimento delle attivita' previste e rischia  di  compromettere  la
riuscita di questo importante programma di sanita' pubblica  dedicato
alla prevenzione; 
  Considerata la richiesta avanzata dal Coordinamento  interregionale
Area Prevenzione e Sanita' Pubblica con  nota  prot.  283106  del  23
giugno 2022, per una proroga  del  termine  di  cui  trattasi  al  31
dicembre 2023, a motivo dei ritardi causati dalla pandemia COVID-19; 
  Preso atto degli atti parlamentari  relativi  alla  seduta  del  21
febbraio 2022 in cui la Camera dei  deputati  impegna  il  Governo  a
valutare di prorogare la durata della campagna  di  screening  al  31
dicembre 2023 (Resoconto stenografico dell'assemblea seduta n. 642 di
lunedi' 21 febbraio 2022, pag. 59); 
  Ritenuto pertanto necessario procedere alla proroga del termine  di
conclusione dello screening in parola; 
  Vista l'Intesa tra il Governo, le regioni e le Province autonome di
Trento e Bolzano, sancita dalla Conferenza permanente per i  rapporti
tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento  e  Bolzano
nella seduta del 30 novembre 2022 (rep. atti n.  235/CSR),  ai  sensi
dell'art. 25-sexies, comma 2 del citato decreto-legge del 30 dicembre
2019 n. 162,  introdotto  in  sede  di  conversione  dalla  legge  28
febbraio 2020, n. 8; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Per le motivazioni riportate in  premessa,  il  termine  per  la
conclusione dell'attivita' di sperimentazione di cui all'art.  6  del
decreto del Ministro  della  salute,  di  concerto  con  il  Ministro
dell'economia e delle finanze  14  maggio  2021  recante  «Esecuzione
dello screening nazionale per l'eliminazione del virus  dell'HCV»  e'
prorogato al 31 dicembre 2023. 
  2. Dall'attuazione delle disposizioni di cui  al  presente  decreto
non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. 
    Roma, 16 dicembre 2022 
 
                                             Il Ministro della salute 
                                                    Schillaci         
Il Ministro dell'economia 
    e delle finanze 
       Giorgetti 

Registrato alla Corte dei conti il 23 gennaio 2023 
Ufficio di controllo sugli atti del  Ministero  del  lavoro  e  delle
politiche  sociali,  del  Ministero  dell'istruzione,  del  Ministero
dell'universita' e della ricerca, del Ministero  della  cultura,  del
Ministero della salute, n. 163