DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 novembre 1998 

  Delega di  funzioni del  Presidente del  Consiglio dei  Ministri al
Ministro  dott.  Enrico  Micheli  in materia  di  aree  urbane,  Roma
Capitale e Giubileo del 2000.
(GU n.272 del 20-11-1998)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto il proprio  decreto in data 5 novembre 1998,  con il quale al
Ministro dei lavori pubblici dott.  Enrico Micheli e' stato conferito
l'incarico per  le aree urbane, per  Roma Capitale e per  il Giubileo
del 2000;
  Visti gli articoli 5 e 9 della legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Sentito il Consiglio dei Ministri;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il  Ministro  dei  lavori  pubblici  dott.  Enrico  Micheli,  ferme
restando le competenze attribuite dalla  legge ai singoli Ministeri e
alle  regioni, e'  delegato ad  esercitare  i compiti  e le  funzioni
relativi alle seguenti disposizioni  legislative, ivi compresi quelli
di coordinamento,  di indirizzo,  di promozione di  iniziative, anche
normative, di vigilanza, di verifica e di controllo:
  a) legge 24 marzo 1989, n.  122, recante disposizioni in materia di
parcheggi,  programma  triennale  per  le  aree  urbane  maggiormente
popolate;
  b)   decreto-legge  1   aprile  1989,   n.  121,   convertito,  con
modificazioni, dalla legge 29 maggio 1989, n. 205, recante interventi
infrastrutturali nelle  aree interessate  dai campionati  mondiali di
calcio del 1990, con riferimento all'art. 6, comma 3;
  c)   decreto-legge  8   maggio  1989,   n.  166,   convertito,  con
modificazioni, dalla legge 5 luglio  1989, n. 246, recante interventi
urgenti  per il  risanamento e  lo  sviluppo della  citta' di  Reggio
Calabria;
  d)  legge 15  dicembre 1990,  n. 396,  recante interventi  per Roma
Capitale della Repubblica  (d'intesa con il Ministro  per la funzione
pubblica, per quanto attiene alla rilocalizzazione delle sedi e degli
uffici delle pubbliche amministrazioni);
  e) legge 18 marzo 1991, n. 99, recante interventi urgenti per opere
connesse alla Esposizione internazionale Colombo '92;
  f)  legge  28  giugno  1991,  n. 208,  recante  interventi  per  la
realizzazione  di  itinerari  ciclabili e  ciclopedonali  nelle  aree
urbane;
  g) legge 26  febbraio 1992, n. 211, recante  interventi nel settore
dei sistemi di trasporto rapido di massa;
  h) legge  22 luglio  1975, n.  382, recante  norme sull'ordinamento
regionale  e  sulla  organizzazione della  pubblica  amministrazione,
relativamente all'art.  3 per  quanto concerne le  attivita' connesse
alla gestione delle aree urbane;
  i)  legge 23  dicembre 1992,  n. 498,  recante norme  su interventi
urgenti in  materia di finanza pubblica,  con particolare riferimento
all'art. 12 cosi  come integrato dall'art. 1, comma 5,  della legge 4
dicembre 1993,  n. 493,  per quanto concerne  la gestione  di servizi
pubblici anche attraverso societa' miste;
  l)  legge  7  agosto  1997,  n. 270,  concernente  il  piano  degli
interventi di  interesse nazionale  relativi ai percorsi  giubilari e
pellegrinaggi in localita' al di fuori del Lazio.
  Al  Ministro  Micheli  e'   inoltre  delegato  ogni  altro  compito
attribuito  per legge  al Ministro  per  le aree  urbane, nonche'  la
gestione operativa  degli interventi  per Roma  Capitale e  di quelli
relativi al Giubileo dell'anno 2000, anche al di fuori del Lazio, ivi
comprese   le   deliberazioni   di  approvazione,   modificazione   e
integrazione del piano degli  interventi, nonche' la presidenza della
Commissione per l'attuazione  della legge 7 agosto 1997,  n. 270, con
esclusione  della  presidenza  della  Commissione  nazionale  di  cui
all'art. 2 della legge 15 dicembre 1990, n. 396, richiamata dall'art.
1, comma  2, del decreto-legge  23 ottobre 1996, n.  551, convertito,
con  modificazioni, dalla  legge 23  dicembre 1996,  n. 651,  e della
presidenza della Commissione  mista tra lo Stato italiano  e la Santa
Sede per il Giubileo.
  Il Ministro  Micheli e' delegato  altresi' ad esecitare  i seguenti
compiti:
  a) promozione, d'intesa con i  Ministri competenti, di programmi di
completamento e potenziamento di parcheggi  e di sistemi integrati di
trasporto nelle aree urbane e metropolitane  e tra di esse, anche con
riferimento alla integrazione con i sistemi europei, sulla base delle
direttive  del  CIPE  e  delle indicazioni  del  Piano  generale  dei
trasporti;
  b)    interventi   dell'amministrazione    centrale   volti    alla
delocalizzazione  di   attivita'  amministrative  e   produttive,  al
riutilizzo delle aree dismesse, al contenimento di emissioni e rumori
nocivi,  attraverso  idonee  misure,  nel  rispetto  delle  autonomie
regionali e locali ed anche mediante intese ed accordi di programma;
  c) finanziamento  degli interventi di  cui alle  lettere a) e  b) e
determinazione dei relativi criteri, attivando le disponibilita' gia'
fissate  nelle leggi  di  bilancio e  finanziarie, nonche'  favorendo
nuove forme di partecipazione del  capitale privato ed accordi quadro
con aziende ed istituti di credito;
  d)  predisposizione   di  tutti  gli  interventi,   legislativi  ed
amministrativi, riguardanti la definizione,  l'assetto e la gestione,
per quanto di competenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri,
delle aree metropolitane;
  e) istituzione di comitati ed altri organi collegiali di studio, di
consulenza e  di supporto  tecnico nelle materie  di cui  al presente
decreto;
  f) designazione  dei rappresentanti della Presidenza  del Consiglio
dei Ministri  in organi, commissioni,  comitati, gruppi di  lavoro ed
altri  organismi  di   studio,  tecnicoamministrativi  e  consultivi,
operanti  nelle materie  oggetto  del presente  decreto presso  altre
amministrazioni ed istituzioni;
  g)  vigilanza sull'Ente  esposizione universale  (E.U.R.) di  Roma,
nonche'  iniziative  per  un  provvedimento   di  riforma  e  per  il
potenziamento delle strutture e delle attivita' del medesimo Ente;
  h)  promozione, d'intesa  con i  Ministri competenti,  di programmi
finalizzati  alla  ottimizzazione  dei servizi  pubblici  nelle  aree
urbane;
  i)  elaborazione  di proposte  per  la  costituzione da  parte  del
Presidente del Consiglio  dei Ministri di un  organo di coordinamento
dei  rapporti  fra  lo  Stato  e  le  aree  urbane  e  metropolitane,
finalizzato  alla  promozione  delle attivita'  economiche,  sociali,
culturali ed  alla introduzione  di tecnologie innovative  nelle aree
urbane e metropolitane;
  l) la Presidenza del Comitato nazionale per Habitat II - Conferenza
mondiale delle  Nazioni unite sugli insediamenti  umani, ivi comprese
le attivita' conseguenti alla Conferenza medesima.
  Per l'esercizio  delle attribuzioni previste dal  presente decreto,
il Ministro Micheli si avvale del  Dipartimento per le aree urbane di
cui al decreto del Presidente  del Consiglio dei Ministri 13 febbraio
1990, n. 110,  e dell'Ufficio del programma per Roma  Capitale di cui
al decreto del  Presidente del Consiglio dei Ministri  3 maggio 1991,
n. 170.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana,  previa registrazione  da parte della  Corte dei
conti.
   Roma, 10 novembre 1998
                                               Il Presidente: D'Alema
Registrato alla Corte dei conti il 18 novembre 1998
Registro n. 3 Presidenza del Consiglio dei Ministri, foglio n. 124