Riconoscimento di titoli accademico/professionali esteri quali titoli cumulativamente abilitanti per l'iscrizione in Italia all'albo degli psicologi.(GU n.2 del 4-1-1999)
IL DIRETTORE GENERALE degli affari civili e delle libere professioni Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Vista l'istanza del sig. Cavasin Pietro, nato a Vedelago (Treviso) il 12 febbraio 1930, cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo il riconoscimento del titolo e l'esercizio in Italia della professione di "psicologo"; Considerato che il richiedente e' in possesso dei seguenti titoli accademici conseguiti presso l'Universita' "Saint-Irenee" di Mezin (Francia): "Licence-Diplome Maitrise (seconde cycle)" in "psychologie" il 30 giugno 1978; "Docteur de Recherche" (DESS) in "psycotherapie non medicalelogotherapie" il 5 settembre 1981; "Docteur de Recherche" (DESS) in "psycodiagnostique" il 5 dicembre 1983; "Docteur de Recherche" (DESS) in "psycologie clinique" il 17 luglio 1986; Rilevato che il Cavasin ha svolto la libera professione a tempo pieno dal giugno 1987 al luglio 1990 presso il "Departement de psychologiepsychanalyse-Hopitaux de Paris" con particolare riferimento alla psicologia clinica, psicologia diagnostica e logoterapia, come risulta dal certificato rilasciato il 24 febbraio 1994; Decreta: Al sig. Cavasin Pietro, nato a Vedelago (Treviso) il 12 febbraio 1930, cittadino italiano, sono riconosciuti i titoli accademico/professionali di cui in premessa quali titoli cumulativamente abilitanti per l'iscrizione all'albo degli "psicologi" e l'esercizio della professione in Italia. Roma, 19 dicembre 1998 Il direttore generale: Hinna Danesi