Riassegnazione presso varie aziende di centoquarantatre unita' di personale da porre in mobilita' lunga.(GU n.1 del 2-1-1999)
IL DIRETTORE GENERALE PER L'IMPIEGO Visti gli articoli 3 e 16 del decereto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, come modificati dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80; Visto l'art. 45, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80; Visto l'art. 3 del decreto-legge 19 maggio 1997, n. 129, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 luglio 1997, n. 229, relativo a 3.500 unita' da porre in mobilita' lunga entro il 31 dicembre 1998 e, per le sole imprese interessate ai contratti d'area, entro il 31 dicembre 1999; Visto il decreto ministeriale del 25 marzo 1998 relativo all'attribuzione del contingente di cui al citato decreto-legge ed in particolare: l'art. 1 che individua le aziende destinatarie del beneficio ed il numero dei posti di mobilita' lunga a ciascuna concesso; l'art. 3 relativo alle comunicazioni trimestrali delle aziende interessate; l'art. 4 relativo alla riassegnazione delle unita' di mobilita' lunga non utilizzate, in base alle comunicazioni di cui all'art. 3; l'art. 6 relativo all'autorizzazione dell'organo di vigilanza in merito all'assunzione da parte delle imprese sottoposte a procedure concorsuali degli oneri di cui all'art. 3, comma 5, della legge n. 229/1997; Considerata la comunicazione della societa' Fiat auto in data 29 settembre 1998, ai sensi del citato art. 3 del decreto ministeriale, in merito alla rinuncia a cento lavoratori, tra quelli assegnati per essere collocati in mobilita'; Considerate le comunicazioni delle societa' Morteo industrie in accomandita semplice e Fildaunia gia' fallita, relative alla impossibilita' di utilizzare complessive 43 unita' di mobilita' lunga per la mancata autorizzazione dell'organo di vigilanza; Visto il decreto dell'8 luglio 1998 che ha intestato alla societa' Intelit otto unita' di mobilita' lunga gia' assegnate con decreto ministeriale 25 marzo 1998 alle societa' Intelcat, Intelna, Intelpa; Considerate le comunicazioni delle societa' Cablauto, Sirti, Selca, Calzificio di Parabiago Rede, ABB Trasformatori, Nuova Sirma, Intelit, Cos.I.R., El.Te. Catel Fisia Italimpianti, La Rinascente, ai sensi del citato art. 3 del decreto ministeriale, in merito al completo utilizzo delle unita' di mobilita' lunga attribuite; Ritenuto di dover riassegnare, ai sensi del citato art. 4 del decreto ministeriale, le centoquarantatre unita' di mobilita' lunga non utilizzate alle aziende che hanno completato l'utilizzo del numero gia' assegnato con il decreto ministeriale 23 marzo 1998, onde consentirne l'utilizzo entro il termine del 31 dicembre 1998; Ritenuto di dover procedere a detta riassegnazione secondo un criterio proporzionale alle quote gia' assegnate con il decreto ministeriale 25 marzo 1998; Decreta: Le centoquarantatre unita' di mobilita' lunga di cui alle premesse sono cosi' riassegnate: Intelit 6 Calzificio di Parabiago Rede 4 El.Te. 4 Catel 3 Sirti 42 ABB Italia trasformatori 9 Nuova Sirma 5 Selca 19 Industria Siciliana Cementi 5 Cos.I.R. 5 Fisia Italimpianti 3 La Rinascente 19 Cablauto 19 Roma, 14 dicembre 1998 Il direttore generale: Cacopardi