MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 14 dicembre 1998 

  Riassegnazione presso  varie aziende di centoquarantatre  unita' di
personale da porre in mobilita' lunga.
(GU n.1 del 2-1-1999)

                 IL DIRETTORE GENERALE PER L'IMPIEGO
  Visti gli articoli 3 e 16 del decereto legislativo 3 febbraio 1993,
n. 29, come modificati dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
  Visto l'art. 45, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.
80;
  Visto  l'art.  3   del  decreto-legge  19  maggio   1997,  n.  129,
convertito, con  modificazioni, dalla legge  18 luglio 1997,  n. 229,
relativo  a 3.500  unita' da  porre in  mobilita' lunga  entro il  31
dicembre 1998 e, per le sole imprese interessate ai contratti d'area,
entro il 31 dicembre 1999;
  Visto  il   decreto  ministeriale   del  25  marzo   1998  relativo
all'attribuzione del contingente di cui al citato decreto-legge ed in
particolare:
  l'art. 1 che individua le  aziende destinatarie del beneficio ed il
numero dei posti di mobilita' lunga a ciascuna concesso;
  l'art.  3 relativo  alle  comunicazioni  trimestrali delle  aziende
interessate;
  l'art.  4 relativo  alla riassegnazione  delle unita'  di mobilita'
lunga non utilizzate, in base alle comunicazioni di cui all'art. 3;
  l'art. 6  relativo all'autorizzazione  dell'organo di  vigilanza in
merito all'assunzione  da parte delle imprese  sottoposte a procedure
concorsuali degli  oneri di cui all'art.  3, comma 5, della  legge n.
229/1997;
  Considerata la  comunicazione della societa'  Fiat auto in  data 29
settembre 1998, ai sensi del  citato art. 3 del decreto ministeriale,
in merito alla rinuncia a  cento lavoratori, tra quelli assegnati per
essere collocati in mobilita';
  Considerate  le comunicazioni  delle societa'  Morteo industrie  in
accomandita  semplice   e  Fildaunia  gia'  fallita,   relative  alla
impossibilita' di utilizzare complessive 43 unita' di mobilita' lunga
per la mancata autorizzazione dell'organo di vigilanza;
  Visto il decreto dell'8 luglio  1998 che ha intestato alla societa'
Intelit otto  unita' di  mobilita' lunga  gia' assegnate  con decreto
ministeriale 25 marzo 1998 alle societa' Intelcat, Intelna, Intelpa;
  Considerate le comunicazioni delle societa' Cablauto, Sirti, Selca,
Calzificio  di  Parabiago  Rede,   ABB  Trasformatori,  Nuova  Sirma,
Intelit, Cos.I.R., El.Te. Catel Fisia Italimpianti, La Rinascente, ai
sensi  del citato  art.  3  del decreto  ministeriale,  in merito  al
completo utilizzo delle unita' di mobilita' lunga attribuite;
  Ritenuto  di dover  riassegnare, ai  sensi  del citato  art. 4  del
decreto ministeriale,  le centoquarantatre unita' di  mobilita' lunga
non  utilizzate  alle aziende  che  hanno  completato l'utilizzo  del
numero gia' assegnato con il decreto ministeriale 23 marzo 1998, onde
consentirne l'utilizzo entro il termine del 31 dicembre 1998;
  Ritenuto  di  dover procedere  a  detta  riassegnazione secondo  un
criterio  proporzionale  alle quote  gia'  assegnate  con il  decreto
ministeriale 25 marzo 1998;
                              Decreta:
  Le centoquarantatre unita' di mobilita'  lunga di cui alle premesse
sono cosi' riassegnate:
Intelit                                                  6
Calzificio di Parabiago Rede                             4
El.Te.                                                   4
Catel                                                    3
Sirti                                                   42
ABB Italia trasformatori                                 9
Nuova Sirma                                              5
Selca                                                   19
Industria Siciliana Cementi                              5
Cos.I.R.                                                 5
Fisia Italimpianti                                       3
La Rinascente                                           19
Cablauto                                                19
    Roma, 14 dicembre 1998
                                     Il direttore generale: Cacopardi