Determinazione dell'importo degli interessi da corrispondere sui certificati del Tesoro in Euroscudi con godimento 22 novembre 1985, relativamente alla prima cedola, di scadenza 22 novembre 1986. (086A9839)(GU n.302 del 31-12-1986)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il proprio decreto n. 320188/66-AU-96 dell'8 novembre 1985, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 273 del 20 novembre 1985, con cui e stata disposta un emissione di certificati del Tesoro in ECU con godimento 22 novembre 1985, di durata ottennale, al tasso d'interesse annuo dell'8,75%, per l'importo di 700 milioni di ECU; Visto, in particolare, l'art. 9 del richiamato decreto ministeriale dell'8 novembre 1985, con cui, fra l'altro, si dispone che l'importo degli interessi da pagare annualmente sui predetti titoli, relativamente alla quota degli stessi CTE circolante all'interno, e' determinato con decreto del Ministro del tesoro, in misura pari al valore nominale in ECU convertito in lire italiane sulla base della media aritmetica dei tassi ufficiali di cambio lira italiana/ECU, comunicati dall'Ufficio italiano dei cambi nei primi venti giorni del mese di ottobre precedente la scadenza della cedola di interesse; Considerato che occorre determinare l'importo degli interessi da pagare relativamente alla prima cedola - di scadenza 22 novembre 1986 - dei predetti certificati del Tesoro in ECU; Visto il proprio decreto n. 625428/66-AU-96 del 31 ottobre 1986, in corso di registrazione alla Corte dei conti, con cui si e' provveduto a regolare i rapporti tra Tesoro e Banca d'Italia, in ordine al servizio di pagamento dei ripetuti certificati; Visto, in particolare, il quarto comma dell'art. 1 del predetto decreto del 31 ottobre 1986, con cui si stabilisce che, in relazione alla variabilita' dell'ammontare dei titoli di che trattasi circolanti all'interno, la Banca d'Italia provvedera' a comunicare al Tesoro, entro il mese di ottobre di ogni anno, il capitale nominale complessivo dei certificati stessi, sul quale devono essere effettuati i pagamenti in lire; Visto il telex in data 24 ottobre 1986, con cui la Banca d'Italia ha comunicato, tra l'altro, che: l'importo nominale dei CTE con godimento 22 novembre 1985 attualmente circolanti all'interno, e sui quali deve essere effettuato il pagamento degli interessi relativamente alla prima cedola, di scadenza 22 novembre 1986, e' di 700.000.000 di ECU; la media aritmetica dei tassi ufficiali di cambio lira italiana/ECU, comunicati dall'Ufficio italiano dei cambi e riferentisi ai primi venti giorni dei mese di ottobre 1986, e' di L. 1.441,47 per ogni ECU; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 9 del decreto ministeriale n. 320188/66-AU-96 dell'8 novembre 1985, meglio specificato nelle premesse, l'importo degli interessi da pagare in lire italiane sulla quota attualmente circolante all'interno (pari a nominali 700 milioni di ECU) dei CTE ottennali con godimento 22 novembre 1985, ammonta a L. 88.290.037.500, relativamente alla prima cedola, di scadenza 22 novembre 1986, e fara' carico al cap. 4691 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1986. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 12 novembre 1986 Il Ministro: GORIA Registrato alla Corte dei conti, addi' 18 novembre 1986 Registro n. 38 Tesoro, foglio n. 31