MINISTERO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

COMUNICATO

Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita'
per le
   calamita'  e  avversita'  atmosferiche verificatesi nelle
   regioni Puglia, Piemonte e Toscana.
(GU n.78 del 2-4-1988)

   Con  i  decreti ministeriali emanati nelle date appresso indicate,
e' stato dichiarato, ai sensi dell'art.  4  della  legge  n.  590/81,
l'esistenza  del  carattere  di eccezionalita' dell'evento calamitoso
indicato a fianco di ciascuna provincia:
             Decreto ministeriale 15 marzo 1988, n. 214-F
                            REGIONE PUGLIA
   Per  le  provvidenze  conseguenti ai danni causati alle produzioni
agricole e alle strutture aziendali:
   Bari:  gelate  e nevicate del marzo 1987 nel territorio dei comuni
di Cassano delle Murge, Grumo Appula, Bitritto, Binetto,  Spinazzola,
Mola di Bari, Ruvo di Puglia e Corato.
   Brindisi:  gelate  e  nevicate  del  marzo 1987 nel territorio dei
comuni di Ceglie Messapico e San Michele Salentino.
   Foggia: gelate e nevicate del marzo 1987 nel territorio dei comuni
di Accadia, Alberona, Anzano di Puglia, Biccari,  Bovino,  Carapelle,
Castelluccio   dei   Sauri,   Cerignola,   Deliceto,  Faeto,  Foggia,
Manfredonia, Monte  Sant'Angelo,  Mattinata,  Monteleone  di  Puglia,
Margherita  di  Savoia,  Ordona,  Ortanova, Panni, Rignano Garganico,
Rocchetta Sant'Antonio, Roseto Valfortore, San Ferdinando di  Puglia,
San  Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Paolo di Civitale, San
Severo, Sant'Agata di Puglia, Stornara,  Stornarella,  Torremaggiore,
Troia, Zapponeta e Ascoli Satriano.
   Lecce:  gelate e nevicate del marzo 1987 nel territorio dei comuni
di Arnesano, Campi, Carmiano, Guagnano, Monteroni, Novoli, Acquarica,
Ruffano,  Ugento,  Gallipoli, Parabita, Taviano, Cutrofiano, Neviano,
Bagnolo,  Corigliano,  Giurdignano,   Otranto,   Sanarica,   Uggiano,
Lizzanello,   Surbo,   Gagliano,  Montesano,  Spongano,  Castrignano,
Tricase,  Surano,  Nardo',  Aradeo,   Sogliano,   Lecce,   Squinzano,
Calimera,   Carmignano,   Martano,   Melendugno,  Vernole,  Casarano,
Supersano, Alezio, Matino, Racale, Tuglie, Galatina, Secli', Cannole,
Cursi,  Maglie, Palmariggi, Scorrano, Cavallino, S. Cesario, Andrano,
Miggiano, Patu', Castro, Corsano, Alessano, Copertino, Porto Cesareo,
Trepuzzi,   Caprarica,   Castri',   Martignano,  Sternatia,  Zollino,
Presicce,  Taurisano,  Alliste,  Melissano,  Sannicola,   Collepasso,
Galatone, Sodeto, Castrignano, Giuggianello, Minervino, Poggiardo, S.
Cesarea Terme, Lequile, S. Donato, Diso, Morciano,  Salve,  Specchia,
Tiggiano, Ortelle, Leverano.
   Taranto:  gelate  e  nevicate  del  marzo  1987 nel territorio dei
comuni di Avetrana, Castellaneta,  Crispiano,  Faggiano,  Fragagnano,
Ginosa,  Grottaglie,  Lizzano,  Manduria,  Martina  Franca, Maruggio,
Massafra, Monteparano, Mottola, Palagianello, Palagiano, San  Giorgio
Ionico, San Marzano di San Giuseppe, Sava, Taranto e Torricella.
             Decreto ministeriale 15 marzo 1988, n. 215-F
                           REGIONE PIEMONTE
   A  parziale  modifica del decreto ministeriale 4 dicembre 1987, n.
2058, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 3 del  5  gennaio  1988,
con  il  quale  e'  stato  dichiarato,  tra  l'altro, il carattere di
eccezionalita' della grandinata del 14 luglio 1987 nel territorio dei
comuni di Villafalletto e Vottignasco, della provincia di Cuneo, dove
e' detto: "grandinata del 14 luglio 1987 nel territorio dei comuni di
Villafalletto e Vottignasco" deve leggersi: "grandinata del 14 luglio
1987 nel territorio del comune di Centallo".
              Decreto ministeriale 23 marzo 1988, n. 284
                           REGIONE TOSCANA
   Per  le  provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni
agricole e alle strutture aziendali:
   Arezzo: grandinata del 23 settembre 1987 nel territorio dei comuni
di Anghiari e Sansepolcro.
   Firenze:
    grandinata  del  3  e 17 luglio 1987 nel territorio dei comuni di
Reggello e Rignano sull'Arno;
    grandinata  del  2  settembre  1987  nel territorio dei comuni di
Cerreto Guidi, Montaione, Gambassi Terme e Certaldo.
   Livorno:
    grandinata  del  9  luglio  1987  nel  territorio  dei  comuni di
Suvereto, Campiglia Marittima, San Vincenzo e Piombino;
    grandinata  con  tromba  d'aria del 6 ottobre 1987 nel territorio
dei comuni di Cecina e Rosignano Marittimo.
   Pisa:
    tromba  d'aria  del  10 ottobre 1987 nel territorio del comune di
Vecchiano;
    alluvione  del  21 e 22 ottobre 1987 nel territorio dei comuni di
Castelnuovo di Val di Cecina e Pomarance.
   Siena:
    grandinata  dell'8  luglio  e  23  agosto 1987 nel territorio dei
comuni di Montepulciano, Pienza e Torrita di Siena;
    nubifragio  del  10,  11, 22 e 29 ottobre 1987 nel territorio dei
comuni di Chiusdino, Monticiano,  Sovicille,  Murlo  e  San  Giovanni
d'Asso.
   Le  regioni  Puglia, Piemonte e Toscana, ai sensi dell'art. 70 del
decreto del Presidente della  Repubblica  24  luglio  1977,  n.  616,
provvederanno  alla  delimitazione  dei territori danneggiati ed alla
specificazione del tipo di provvidenze da applicarsi, previste  dalle
leggi n. 590 del 15 ottobre 1981 e n. 198 del 13 maggio 1985.