DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 25 febbraio 1993
Indizione del referendum popolare per l'abrogazione dell'art. 2 del regio decreto-legge 24 febbraio 1938, n. 204, concernente la nomina del presidente e del vice presidente dei Consigli di amministrazione delle Casse di risparmio.(GU n.50 del 2-3-1993)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 75 e 87 della Costituzione; Vista la legge 25 maggio 1970, n. 352, recante norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la sentenza della Corte costituzionale n. 38 emessa in data 16 gennaio 1993 e depositata in cancelleria in data 4 febbraio 1993 - comunicata in data 4 febbraio 1993 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - prima serie speciale - n. 6 dell'8 febbraio 1993, a norma dell'art. 33, ultimo comma, della citata legge - con la quale e' stata dichiarata ammissibile la richiesta di referendum popolare per l'abrogazione dell'art. 2 del regio decreto-legge 24 febbraio 1938, n. 204, recante "Norme per l'amministrazione delle Casse di risparmio e dei Monti di pieta' di prima categoria", convertito in legge 3 giugno 1938, n. 778; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 25 febbraio 1993; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con i Ministri dell'interno e di grazia e giustizia; Decreta: E' indetto il referendum popolare per l'abrogazione dell'art. 2 del regio decreto-legge 24 febbraio 1938, n. 204, recante "Norme per l'amministrazione delle Casse di risparmio e dei Monti di pieta' di prima categoria", convertito in legge 3 giugno 1938, n. 778. I relativi comizi sono convocati per il giorno di domenica 18 aprile 1993. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 25 febbraio 1993 SCALFARO AMATO, Presidente del Consiglio dei Ministri MANCINO, Ministro dell'interno CONSO, Ministro di grazia e giustizia