Ricompense al valore dell'Esercito(GU n.282 del 2-12-1994)
Con decreti del Presidente della Repubblica 5 ottobre 1994, sulla proposta del Ministro della difesa, sono state conferite le seguenti ricompense al valore dell'Esercito: Medaglia d'oro Alla bandiera del 9 battaglione d'assalto paracadutisti "Col. Moschin". - Il 9 battaglione d'assalto paracadutisti "Col. Moschin" partecipava, con proprie unita' inquadrate nelle forze italiane in Somalia, alle operazioni di soccorso alla popolazione somala. Composto essenzialmente da professionisti, consapevoli del ruolo di primo piano da sostenere nel quadro dell'operazione, in virtu' della saldezza morale, nel senso del dovere e dell'attaccamento alla specialita' dei propri uomini, si prodigava con totale dedizione ed elevata capacita' nella pericolosa missione, confermando, in numerose azioni di rastrellamento per la ricerca d'armi ed in operazioni contro guerriglieri ed anti banditismo, l'altissimo livello di efficienza, il grande coraggio e la generosita' dei suoi uomini nonche' la compattezza morale delle sue formazioni. I suoi distaccamenti operativi, coinvolti in numerosi conflitti a fuoco reagivano sempre con efficacia e determinazione mettendo in luce il valore militare, la capacita' operativa e la fortissima motivazione dei propri componenti. Nonostante le dolorose, gravi perdite subite in combattimento, continuava ad assolvere i compiti affidati senza flessioni con la fierezza e l'orgoglio di perseverare nel tentativo di ridare sicurezza e soccorso umanitario, al martoriato popolo somalo e nella determinazione di rendere onore alla Patria lontana. - Somalia, 22 dicembre 1992 - 7 settembre 1993. Medaglie d'argento Alla bandiera del 1 battaglione carabinieri paracadutisti "Tuscania". - Il 1 battaglione carabinieri paracadutisti "Tuscania" partecipava, con proprie unita' inquadrate nelle forze italiane in Somalia, alle operazioni di soccorso alla popolazione somala prodigandosi con totale dedizione ed elevata professionalita' nella pericolosa missione e confermando, in numerose azioni di rastrellamento per la ricerca d'armi ed in operazioni contro guerriglieri ed anti banditismo, l'altissimo livello di efficienza, il grande coraggio e la generosita' dei suoi effettivi. Coinvolto in numerosi conflitti a fuoco reagiva sempre con efficacia e determinazione mettendo in luce il valore militare, la capacita' operativa e la fortissima motivazione dei propri uomini. Nonostante le gravi perdite subite in combattimento, continuativa ad assolvere i compiti affidati senza flessioni con la fierezza e l'orgoglio di perseverare nel tentativo di ridare sicurezza e soccorso umanitario al martoriato popolo somalo e nella determinazione di rendere onore alla Patria lontana. - Somalia, 22 dicembre 1992 - 7 settembre 1993. Alla bandiera del 185 reggimento artiglieria paracadutisti "Folgore". - Il 185 reggimento artiglieria paracadutisti "Folgore", inquadrato nelle forze italiane in Somalia, partecipava alle operazioni di soccorso alla popolazione somala prodigandosi con totale dedizione ed elevata professionalita' nella pericolosa missione e confermando in numerose azioni di rastrellamento per la ricerca d'armi ed in operazioni contro guerriglieri ed anti banditismo, l'altissimo livello di efficienza, il grande coraggio e la generosita' dei suoi effettivi. Coinvolto in numerosi conflitti a fuoco reagiva sempre con efficacia e determinazione mettendo in luce il valore militare, la capacita' operativa e la fortissima motivazione dei propri uomini. Nonostante le gravi perdite subite in combattimento, continuativa ad assolvere i compiti affidati senza flessioni con la fierezza e l'orgoglio di perseverare nel tentativo di ridare sicurezza e soccorso umanitario al martoriato popolo somalo e nella determinazione di rendere onore alla Patria lontana. - Somalia, 29 agosto 1993 - 7 settembre 1993. Alla bandiera del 187 reggimento paracadutisti "Folgore". - Il 187 reggimento paracadutisti "Folgore", inquadrato nelle forze italiane in Somalia, partecipava alle operazioni di soccorso alla popolazione somala prodigandosi con totale dedizione ed elevata professionalita' nella pericolosa missione e confermando in numerose azioni di rastrellamento per la ricerca d'armi ed in operazioni contro guerriglieri ed anti banditismo, l'altissimo livello di efficienza, il grande coraggio e la generosita' dei suoi effettivi. Coinvolto in numerosi conflitti a fuoco reagiva sempre con efficacia e determinazione mettendo in luce il valore militare, la capacita' operativa e la fortissima motivazione dei propri uomini. Nonostante le gravi perdite subite in combattimento, continuativa ad assolvere i compiti affidati senza flessioni con la fierezza e l'orgoglio di perseverare nel tentativo di ridare sicureza e soccorso umanitario al martoriato popolo somalo e nella determinazione di rendere onore alla Patria lontana. - Somalia, 27 dicembre 1992 - 3 luglio 1993.