DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 aprile 1995 

  Indizione  del  referendum  popolare per l'abrogazione dell'art. 47
del  decreto  legislativo  3  febbraio  1993,  n.  29,  e  successive
modificazioni, in materia di rappresentativita' sindacale.
(GU n.85 del 11-4-1995)

  Visti gli articoli 75 e 87 della Costituzione;
  Vista la legge 25 maggio 1970, n. 352, recante norme sui referendum
previsti  dalla  Costituzione  e  sulla  iniziativa  legislativa  del
popolo, e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto il proprio decreto in data 12 gennaio 1994, pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale - serie generale - n. 10 del 14 gennaio 1994, con
il quale e' stato indetto il referendum  popolare  per  l'abrogazione
dell'art.   47  del  decreto  legislativo  3  febbraio  1993,  n.  29
(Razionalizzazione    dell'organizzazione    delle    amministrazioni
pubbliche  e  revisione  della  disciplina  in  materia  di  pubblico
impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421);
  Visti i propri decreti 16 gennaio 1994, n. 27  e  n.  28,  relativi
allo  scioglimento  delle  Camere ed alla convocazione dei comizi per
l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;
  Considerato che, di conseguenza, ai  sensi  dell'art.  34,  secondo
comma,  della legge 25 maggio 1970, n. 352, il referendum indetto con
il sopracitato decreto  12  gennaio  1994  e'  stato  automaticamente
sospeso;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 29 marzo 1995;
  Sulla proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri,  di
concerto con i Ministri dell'interno e di grazia e giustizia;
                        il seguente decreto:
  E'  nuovamente indetto il referendum popolare per l'abrogazione del
decreto  legislativo  3  febbraio  1993,  n.  29,  "Razionalizzazione
dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della
disciplina  in materia di pubblico impiego, a norma dell'art. 2 della
legge 23 ottobre 1992, n. 421", pubblicato nel supplemento  ordinario
alla  Gazzetta  Ufficiale  n. 30 del 6 febbraio 1993, serie generale,
limitatamente all'art. 47 (rappresentativita'  sindacale)  nel  testo
risultante  per  effetto della sentenza 30 luglio 1993, n. 359, della
Corte costituzionale e della modificazione apportata dall'art. 22 del
decreto legislativo 23 dicembre 1993, n. 546.
  I relativi comizi sono convocati  per  il  giorno  di  domenica  11
giugno 1995.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Dato a Roma, addi' 5 aprile 1995
                                  DINI,  Presidente del Consiglio dei
                                  Ministri
                                  MANCUSO,  Ministro  di   grazia   e
                                  giustizia