Conferimento di onorificenze al valor militare(GU n.66 del 19-3-1996)
Con decreti del Presidente della Repubblica in data 21 novembre 1995, sulla proposta del Ministro della difesa, sono state conferite le seguenti decorazioni al valor militare: Medaglia d'argento Al brig.CC Lorenzo Zarra, nato il 7 marzo 1966 a Cagliari, con la motivazione: "Sottufficiale in sottordine a stazione distaccata, intervenuto prontamente con fredda determinazione e ammirevole sprezzo del pericolo presso ufficio postale, ove era in atto una rapina, affrontava, unitamente a due militari dipendenti, cinque malviventi armati. Con pronto intuito e non comune professionalita', poneva in essere la strategia d'intervento piu' intelligente e piu' adeguata alla situazione, attuando un dispositivo pienamente idoneo ad interdire le possibili vie di fuga agli autori della rapina e riservando, comunque, per se' il piu' rischioso compito di bloccarli frontalmente. Fatto segno a prolungata azione di fuoco con armi automatiche dai malviventi in fuga con giovane ostaggio, benche' gravemente ferito in piu' parti del corpo, reagiva prontamente con le armi in dotazione ferendo mortalmente uno dei malfattori. Il successivo intervento di altri militari costringeva i rapinatori ad abbandonare un complice e l'ostaggio, entrambi feriti, nonche' a disfarsi di gran parte delle refurtiva e delle armi. Chiaro esempio di altissimo senso del dovere, elevata professionalita' ed eccezionale coraggio". - Fonni (Nuoro), 3 giugno 1994. Medaglie di bronzo Al v.brig.CC Claudio Arecco, nato il 30 gennaio 1971 a Savona, con la motivazione: "Sottufficiale in sottordine a stazione distaccata, informato che in un ufficio postale era in corso una rapina, interveniva subito sul posto ove, con fredda determinazione e sprezzo del pericolo, affrontava, unitamente ad altro suttufficiale piu' elevato in grado e ad un graduato, cinque malviventi armati. Fatto segno a prolungata azione di fuoco con armi automatiche dai malfattori in fuga con giovane ostaggio, benche' ferito reagiva prontamente con le armi in dotazione ferendo gravemente uno dei rapinatori. Partecipava quindi al successivo intervento con altri militari sopraggiunti costringendo gli autori della rapina ad abbandonare l'ostaggio, anch'esso ferito, nonche' a disfarsi di gran parte della refurtiva e delle armi. Chiaro esempio di ardimento e di non comune senso del dovere". - Fonni (Nuoro), 3 giugno 1994. All'app.CC Antonio Giuseppe Musio, nato il 18 marzo 1953 a Orune (Nuoro), con la motivazione: "Libero dal servizio, dimostrando salda ed elevata professionalita', fredda determinazione e sprezzo del pericolo, interveniva presso ufficio postale ove era in atto una rapina affrontando, unitamente a due sottufficiali del reparto, cinque malviventi armati. Fatto segno a prolungata azione di fuoco con armi automatiche dai rapinatori in fuga con giovane ostaggio, reagiva prontamente con le armi in dotazione ferendo uno dei malfattori. Partecipava quindi al successivo intervento con altri militari sopraggiunti costringendo i malfattori ad abbandonare l'ostaggio, anch'esso ferito, nonche' a disfarsi di gran parte della refurtiva e delle armi. Chiaro esempio di ardimento, altissimo senso del dovere e grande coraggio". - Fonni (Nuoro), 3 giugno 1994.