UNIVERSITA' DI REGGIO CALABRIA

DECRETO RETTORALE 30 ottobre 1996 

  Modificazioni      al     regolamento     didattico     provvisorio
dell'Universita'.
(GU n.284 del 4-12-1996)

                             IL RETTORE
  Visto lo statuto  di  autonomia  dell'Universita'  degli  studi  di
Reggio  Calabria,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale del 21 luglio
1995;
  Visto il regolamento didattico provvisorio  dell'Universita'  degli
studi  di  Reggio  Calabria  emanato con decreto del Presidente della
Repubblica 27 ottobre 1983, n. 1240, e  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi sull'istruzione universitaria
approvato con regio decreto 31 agosto 1933,  n.  1592,  e  successive
modificazioni e integrazioni;
  Visto  il  regio  decreto-legge  20  giugno  1935, n. 1071, recante
modifiche ed aggiornamento al testo unico delle leggi sull'istruzione
superiore convertito nella legge 2 gennaio 1936, 73;
  Visto  il  regio  decreto  30  settembre  1938,  n.  1652,  recante
disposizioni  sull'ordinamento  didattico  universitario e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312, recante  disposizioni  sulla
libera  inclusione  di nuovi insegnamenti complementari negli statuti
delle universita' e degli istituti di istruzione superiore;
  Vista la legge  9  maggio  1989,  n.  168,  recante,  tra  l'altro,
disposizioni sull'autonomia delle Universita';
  Vista  la  legge 19 novembre 1990, n. 341, recante la riforma degli
ordinamenti didattici universitari;
  Visto  il  decreto  MURST  24   febbraio   1993   -   Modificazioni
all'ordinamento  didattico  universitario  relativamente  ai corsi di
laurea in disegno industriale e  in  architettura,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 153 del 2 luglio 1993;
  Visto   il   decreto   MURST   19   luglio   1993  -  Modificazioni
all'ordinamento didattico universitario  relativamente  ai  corsi  di
laurea  afferenti  alla  facolta'  di  architettura, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 261 del 6 novembre 1993;
  Visti i decreti del Presidente  della  Repubblica  12  aprile  e  6
maggio      1994     recanti     l'individuazione     dei     settori
scientifico-disciplinari  degli  insegnamenti  universitari  di   cui
all'art. 14 della legge n. 341/1990 citata;
  Viste   le  deliberazioni,  adottate  dalle  autorita'  accademiche
dell'Universita' degli studi di Reggio  Calabria,  con  le  quali  si
approva  la  proposta  di  modifica  di  alcuni  articoli  e allegati
dell'ordinamento didattico dei tre corsi  di  laurea  afferenti  alla
facolta' di architettura;
  Visto  il  parere  favorevole del consiglio universitario nazionale
espresso nell'adunanza dell'11 ottobre 1996;
  Riconosciuta la particolare  urgente  necessita'  di  approvare  le
modifiche  proposte nel rispetto delle disposizioni e delle procedure
previste dalla normativa vigente;
                              Decreta:
  Il regolamento didattico provvisorio dell'Universita'  degli  studi
di Reggio Calabria, di cui al decreto del Presidente della Repubblica
27 ottobre 1983, n. 1240, e successive modificazioni ed integrazioni,
relativamente   ad   alcuni  articoli  ed  allegati  dell'ordinamento
didattico dei corsi  di  laurea  in  "architettura",  "pianificazione
territoriale  ed  urbanistica"  e  "storia  e  conservazione dei beni
architettonici e ambientali" afferenti alla facolta' di architettura,
e' modificato come segue:
                           Articolo unico
  Il   testo  dell'art.  6  del  corso  di  laurea  in  architettura,
relativamente  all'impegno  globale  in  ore  del  I  ciclo   e,   in
particolare,  ai  moduli da indicare a manifesto annuale degli studi,
e' cosi' parzialmente modificato:
                   CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA
  Art. 6 (Articolazione degli studi).
 ............................
  L'impegno globale in ore e' cosi' suddiviso:
  I ciclo (I e II anno, ore 1740).
  A. Laboratori (ore 540).
   1. ............................................................
 .................................................................
piu' uno o due moduli da indicare a  manifesto  annuale  degli  studi
scelti tra le discipline delle aree V, VIII, XI,
IV, II;
   2. ............................................................
 .................................................................
piu'  uno  o  due  moduli da indicare a manifesto annuale degli studi
scelti tra le discipline delle aree V, VIII, XI, IV;
   3. ............................................................
 .................................................................
piu' uno o due moduli da indicare a  manifesto  annuale  degli  studi
scelti tra le discipline delle aree I, IV, VI, VII.
 ............................
  Il   testo  dell'art.  6  del  corso  di  laurea  in  architettura,
relativamente al comma riferito al passaggio dal I al  II  ciclo,  e'
soppresso e sostituito dal seguente:
  per  il passaggio dal primo al secondo ciclo, lo studente deve aver
superato almeno  nove  annualita',  tra  le  quali  saranno  comprese
obbligatoriamente:
   laboratorio di progettazione architettonica I;
   laboratorio di progettazione architettonica II;
   laboratorio di costruzione I;
   una  annualita'  e  mezza, scelta dallo studente tra le discipline
previste nel manifesto degli studi tra le aree IV, VI e X.
  Le modalita' per l'iscrizione al terzo anno saranno deliberate  dal
consiglio  di  facolta', su proposta del consiglio di corso di laurea
in  architettura,  fermo  restando  l'obbligo  di  aver  superato  le
suddette  nove  annualita'  per  poter essere ammessi a sostenere gli
esami del terzo anno.
 ...................
  Il  testo  dell'art.  6  del  corso  di  laurea  in   Architettura,
relativamente   all'impegno  globale  in  ore  del  II  ciclo  e,  in
particolare, ai moduli da indicare a manifesto annuale  degli  studi,
e' cosi' parzialmente modificato:
  II ciclo (III e IV anno, ore 180).
  A. Laboratori (ore 900).
   4. ............................................................
 .................................................................
piu'  uno  o  due  moduli da indicare a manifesto annuale degli studi
scelti tra le discipline delle aree V, VI, VII, XI, IV, VIII;
   5. ............................................................
 .................................................................
piu' uno o due moduli da indicare a  manifesto  annuale  degli  studi
scelti tra le discipline delle aree V, VII, VIII, IV, VI;
   6. ............................................................
 .................................................................
piu'  uno  o  due  moduli da indicare a manifesto annuale degli studi
scelti tra le discipline delle aree I, V, VII, XI, VI;
   7. ............................................................
 .................................................................
piu' uno o due moduli da indicare a  manifesto  annuale  degli  studi
scelti tra le discipline delle aree I, VII, XI, IX;
   8. ............................................................
 .................................................................
piu'  uno  o  due  moduli da indicare a manifesto annuale degli studi
scelti tra le discipline delle aree I, II, IV, V, XI, VII, VI.
 ...................
  Il  testo  dell'art.  6  del  corso  di  laurea  in   architettura,
relativamente  all'area  V  del  punto  B.  Corsi  monodisciplinari o
integrati del II ciclo, e' soppresso e sostituito dal seguente:
  dall'area V:
   cultura tecnologica della progettazione (settore H09A);
   progettazione esecutiva dell'architettura (settore H09A);
   tecnologia dell'architettura (settore H09A);
   tecnologia della produzione edilizia (settore H09B);
da indicare nel manifesto annuale degli studi per un  totale  di  ore
120.
  Gli  articoli  10  e  11  del  corso  di  laurea  in  pianificazime
territoriale, urbanistica e ambientale, relativi rispettivamente alla
durata degli  studi  e  alle  aree  disciplinari,  sono  soppressi  e
sostituiti dai seguenti:
           CORSO DI LAUREA IN PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
                      URBANISTICA E AMBIENTALE
  Art.  10  (Durata  degli studi). - La durata del corso di laurea e'
fissata in 4 anni, per un monte di almeno 2800 ore suddivise in:
   almeno 2400 ore per lo svolgimento dell'attivita' didattica;
   almeno 400 ore per le attivita' nei laboratori di  sperimentazione
didattica  (esercitazioni, attivita' guidate, visite tecniche e prove
di accertamento, ecc.) e di laurea.
  Art.  11  (Aree  disciplinari).  -  Ai   fini   dell'organizzazione
didattica,   i  contributi  delle  discipline  comprese  nei  settori
scientifico-disciplinari concorrenti sono aggregati nelle cinque aree
didattiche  elencate  di  seguito  e  nei   rispettivi   insegnamenti
riportati nell'allegato 3:
   Area   I:   Metodi  e  tecniche  di  analisi,  rappresentazione  e
valutazione;
   Area  II:  Analisi  fisica  e  storica  dell'ambiente  naturale  e
costruito;
   Area III: Economia, societa' e organizzazioni istituzionali;
   Area IV: Teorie e politiche urbane, territoriali e ambientali;
   Area   V:   Progettazione   della   citta',   del   territorio   e
dell'ambiente.
  Al  fine  di  garantire  agli  studenti  le fondamentali conoscenze
teoriche e la pratica di attivita' di  sperimentazione  applicata,  i
contributi  didattici e formativi di ciascuna delle aree disciplinari
dovranno confrontarsi con i contenuti minimi  definiti  nell'allegato
4.
  Il  testo  dell'art.  12  del  corto  di  laurea  in pianificazione
territoriale, urbanistica e ambientale, relativamente agli ultimi tre
commi, e' soppresso e sostituito dal seguente:
  Art. 12 (Organizzazione della didattica).
 . . . . . . . . . .
  I laboratori di sperimentazione didattica sono strutture didattiche
finalizzate all'applicazione a casi concreti  delle  teorie  e  delle
metodologie  sviluppate  nei  corsi  monodisciplinari  e/o integrati;
pertanto sono caratterizzati da almeno un insegnamento  attivato  nel
manifesto  annuale  degli studi del corso di laurea in pianificazione
territoriale, urbanistica e  ambientale,  a  cui  il  laboratorio  di
sperimentazione e' collegato, integrato da moduli di
altre discipline a Statuto. Viene, inoltre, costituito, con struttura
analoga  ai  predetti  laboratori  di  sperimentazione  didattica  il
laboratorio di laurea, volto alla preparazione della tesi di  laurea.
In particolare, il laboratorio di laurea deve guidare lo studente:
    a)  ad  effettuare  una  sintesi  delle  teorie e degli strumenti
appresi nel corso di studi, che costituisca il quadro di  riferimento
teorico  e  metodologico  dell'argomento  prescelto  per  la  tesi di
laurea;
    b) a formulare, contestualmente a questa sintesi,  il  "progetto"
di  tesi  di  laurea,  in  cui  siano  esplicitati e giustificati gli
obiettivi, le ipotesi e le metodotologie del lavoro.
  Il compimento  degli  studi  sino  al  conseguimento  della  laurea
prevede esami e/o crediti didattici corrispondenti a 24 annualita'.
  Le   attivita'   di   laboratorio,   che  richiedono  la  frequenza
obbligatoria, dovranno essere certificate da specifici attestati. Gli
attestati   sono   rilasciati   dal    docente    della    disciplina
caratterizzante  ogni  laboratorio, congiuntamente agli altri docenti
che concorrono all'offerta didattica dei medesimi, e sono  trascritti
su  apposito  registro.  Oltre  alla  certificazione di frequenza gli
attestati esprimono un giudizio sul profitto, da considerare in  sede
di valutazione del curriculum di studi ai fini del voto di laurea.
  Il  testo  dell'art.  13  del  corso  di  laurea  in Pianificazione
territoriale, urbanistica  e  ambientale,  relativamente  all'impegno
globale  in ore del I ciclo e del II ciclo, e' soppresso e sostituito
dal seguente:
  Art. 13 (Articolazione degli studi).
 ...................
  L'impegno globale in ore e' cosi' suddiviso:
  I ciclo (I e II anno).
  A. Corsi monodisciplinari o integrati, equivalenti  12  annualita',
obbligatori e comuni ad entrambi gli orientamenti previsti.
  B.2. laboratori, uno per anno, obbligatori e comuni ad entrambi gli
orientamenti previsti:
   1) laboratorio di teoria e pratica della progettazione (I anno);
   2) laboratorio di analisi del territorio (II anno).
  Per  il  passaggio dal I al II ciclo lo studente deve aver superato
entro la sessione autunnale almeno 8 delle 12 annualita'  previste  e
aver  ottenuto  l'attestato  di  frequenza  ad  almeno  uno  dei  due
laboratori previsti dal manifesto annuale degli studi.
  Durante  i  primi  due anni del corso di laurea, lo studente dovra'
inoltre  dimostrare  almeno  la  conoscenza  della  lingua   inglese,
attestata  dal  superare di un esame (non valido ai fini della media)
sostenuto presso un corso dell'Ateneo o altra  istituzione  abilitata
e/o convenzionata.
  II ciclo (III e IV anno) .
  Nel II ciclo si attua la differenziazione per "orientamenti".
  Sono previsti 2 orientamenti:
   1)  Pianificazione  urbanistica e 2) Pianificazione territoriale e
ambientale. Il II ciclo e' cosi' costituito:
  A. Corsi monodisciplinari o integrati, equivalenti a 12 annualita',
di cui almeno 6 annualita' sono obbligatorie e comuni ad entrambi gli
orientamenti; almeno 2 annualita' sono obbligatorie, ma differenziate
per orientamento. In  entrambi  gli  orientamenti  lo  studente  puo'
scegliere  I  annualita'  "libera"  attivata  presso il CdL in PTUA o
altri CdL  della  facolta'  o  dell'Ateneo  o  di  altri  Atenei,  da
approvare contestualmente al piano di studio.
  B.2. laboratori al III anno, 1 per ogni orientamento:
   1) laboratorio di progettazione urbanistica (per l'orientamento in
"pianificazione urbanistica");
   2)  laboratorio  di  progettazione  territoriale e ambientale (per
l'orientamento in "pianificazione territoriale e ambientale");
  C.2. laboratori di laurea, al IV anno, 1 per ogni orientamento:
   1) laboratorio di  laurea  in  "pianificazione  urbanistica"  (per
l'orientamento in pianificazione urbanistica);
   2)   laboratorio  di  laurea  in  "pianificazione  territoriale  e
ambientale" (per l'orientamento  in  "pianificazione  territoriale  e
ambientale").
  Contestualmente  all'iscrizione  al  III  anno  ogni  studente deve
presentare il proprio piano di studi, in cui  e'  indicata  l'opzione
per  uno  degli  orientamenti  previsti  ed  e' indicata l'annualita'
"libera" prescelta. Il piano di studi  dovra'  essere  approvato  dal
consiglio di corso di laurea, il quale ne verifichera' in particolare
la congruenza con il manifesto annuale degli studi.
  L'impegno  globale in ore/annualita' (1 annualita' = 100 ore) per i
corsi monodisciplinari o integrati nei due cicli, da  rispettare  nel
manifesto annuale degli studi, e' cosi' definito rispetto alle 5 aree
disciplinari previste:
  Dall'Area  I.  Metodi  e  tecniche  di  analisi, rappresentazione e
valutazione:
  A. Corsi monodisciplinari o integrati comuni ai due orientamenti:
   Almeno 1 annualita' tra:
    A02A Analisi matematica
    A02A Istituzioni di matematiche
   Almeno 1 annualita' tra:
    A04B Ricerca operativa
    K05B Laboratorio di informatica
    K05B Sistemi di elaborazione delle informazioni
    Q05A Metodologia e tecnica della ricerca sociale
    S01A Analisi dei dati
    S01A Statistica
    S01A Tecniche di ricerca e di elaborazione dati
    S02X Analisi statistico-economica territoriale
    S03B Statistica per la ricerca sociale
   Almeno 1 annualita' tra:
    H11X Cartografia tematica per l'architettura e l'urbanistica
    H11X Rappresentazione del territorio e dell'ambiente
    H11X Rilievo urbano e ambientale
    H11X Tecniche della rappresentazione
    H05X Cartografia tematica e automatica
    H05X Topografia e tecniche cartografiche
   Almeno 0,5 annualita' tra:
    H14A Tecniche di valutazione e programmazione urbanistica
    H15X Estimo e contabilita' dei lavori
    H15X Fondamenti di economia ed estimo
    H15X Valutazione economica dei piani territoriali e urbanistici
    H15X Valutazione economica dei progetti
   Almeno 1 annualita' tra:
    H14A Analisi dei sistemi urbani e territoriali
    H14A Tecniche di analisi urbane e territoriali
    H14B Analisi della citta' e del territorio
  A.2.    monodisciplinari    o    integrati   dell'orientamento   in
"Pianificazione territoriale e ambientale":
   Almeno 0,5 annualita' tra:
    E03A Fondamenti di valutazione di impatto ambientale
    H09B Tecniche di valutazione ambientale
    H14A Analisi e valutazione ambientale
    H15X Economia ed estimo ambientale
  B. Laboratori comuni ai due orientamenti.  Laboratorio  di  analisi
del territorio (II anno):
   Almeno 50 ore tra (disciplina caratterizzante):
    H14A Analisi dei sistemi urbani e territoriali
    H14A Tecniche di analisi urbane e territoriali
    H14B Analisi della citta' e del territorio
  Dall'area  II.  Analisi  fisica  e storica dell'ambiente naturale e
costruito:
  A. Corsi monodisciplinari o integrati comuni ai due orientamenti:
   Almeno 0,5 annualita' tra:
    D02B Geologia applicata alla pianificazione territoriale
    D02B Idrogeologia applicata
    H06X Geotecnica nella difesa del territorio
   Almeno 0,5 annualita' tra:
    H09A Tecnologie di protezione e ripristino ambientale
    H09A Tecnologie per l'igiene edilizia ed ambientale
   Almeno 0,5 annualita' tra:
    H10A Analisi della morfologia urbana e delle tipologie edilizie
    H10A Caratteri tipotologici e morfologici dell'architettura
   Almeno 1,5 annualita' tra:
    H12X Storia dell'architettura
    H12X Storia dell'architettura contemporanea
    H12X Storia dell'architettura moderna
   Almeno 1 annualita' tra:
    H12X Storia dell'urbanistica
    H12X Storia dell'urbanistica moderna e contemporanea
    H12X Storia della citta' e del territorio
  Dall'area III. Economia, societa' e organizzazioni istituzionali:
  A. Corsi monodisciplinari o integrati comuni ai due orientamenti:
   Almeno 0,5 annualita' di:
    M06A Geografia urbana e regionale
   Almeno 1 annualita' tra:
    N09X Diritto regionale e degli enti locali
    N10X Diritto degli enti locali
    N10X Diritto urbanistico
    P01C Finanza degli enti locali
   Almeno 0,5 annualita' di:
    P01A Istituzioni di economia
   Almeno 1 annualita' di:
    P01J Economia del territorio
    P01J Economia regionale
    P01J Economia urbana
   Almeno 0,5 annualita' di:
    P01J Economia del turismo
  A.2.  Corsi  monodisciplinari  o  integrati  dell'orientamento   in
"Pianificazione territoriale e ambientale":
   Almeno 0,5 annualita' di:
    P01B Economia dell'ambiente
   Almeno 0,5 annualita' tra:
    G01X Economia dell'ambiente agro-forestale
    G01X Economia e politica agraria
  Dall'area IV. Politiche urbane, territoriali e ambientali:
  A. Corsi monodisciplinari o integrati comuni ai due orientamenti:
   Almeno 0,5 annualita' tra:
    H14A Gestione urbana
    H14A Pianificazione e gestione delle aree metropolitana
   Almeno 1 annualita' tra:
    H04X Metodi e modelli per la pianificazione territoriale
    H14A Pianificazione territoriale
    H14A Politiche urbane e territoriali
    H14A Teorie della pianificazione territoriale
    P01J Politica economica regionale
    Q02X Analisi delle politiche pubbliche
    P01J Pianificazione economica territoriale
   Almeno 0,5 annualita' di:
    H14B Teorie dell'urbanistica
   Almeno 0,5 annualita' tra:
    P01H Cooperazione allo sviluppo
    P01H Politica dello sviluppo economico
   Almeno 0,5 annualita' di:
    H10B Pianificazione dei parchi naturali
   Almeno 0,5 annualita' di:
    H04X Pianificazione dei trasporti
  A.   Corsi   monodisciplinari   o  integrati  dell'orientamento  in
"Pianificazione territoriale e ambientale":
   Almeno 0,5 annualita' di:
    H04X Metodi e modelli per la pianificazione territoriale
    H14A Pianificazione territoriale
    P01J Pianificazione economica territoriale
  C.2.  Laboratorio  di  laurea  dell'orientamento in "Pianificazione
territoriale ambientale". Laboratorio di  laurea  in  "Pianificazione
territoriale e ambientale (IV anno):
   Almeno 50 ore (disciplina caratterizzante) in:
    H14A Pianificazione territoriale
  Dall'area   V.   Progettazione   della  citta',  del  territorio  e
dell'ambiente:
  A. Corsi monodisciplinari o integrati comuni ai due orientamenti:
   Almeno 2 annualita' tra:
    H14A Tecnica urbanistica
    H14B Fondamenti di urbanistica
    H14B Progettazione urbanistica
    H14B Urbanistica
    H14B Tecniche di progettazione urbanistica
   Almeno 0,5 annualita' di:
    H03X Strade, ferrovie e aeroporti
   Almeno 0,5 annualita' di:
    H10B Progettazione del paesaggio
   Almeno 0,5 annualita' tra:
    H13X Restauro urbano
    H14B   Recupero   e   riqualificazione   ambientale,   urbana   e
territoriale
  A.1.   Corsi  monodisciplinari  o  integrati  dell'orientamento  in
"Pianificazione urbanistica":
   Almeno 2 annualita' tra:
    H14B Progettazione urbanistica
    H14B Urbanistica
    H14B Tecniche di progettazione urbanistica
    H13X Restauro urbano
    H14B   Recupero   e   riqualificazione   ambientale,   urbana   e
territoriale
  A.2.   Corsi  monodisciplinari  o  integrati  dell'orientamento  in
"Pianificazione territoriale e ambientale":
   Almeno 0,5 annualita' di:
    H14B Progettazione del territorio
  B. Laboratori comuni ai due orientamenti. Laboratorio di "Teoria  e
pratica della progettazione" (I anno):
   Almeno 50 ore (disciplina caratterizzante) di:
    H14B Fondamenti di urbanistica
  B.1.  Laboratori dell'orientamento in "Pianificazione urbanistica".
Laboratorio di "Progettazione urbanistica" (III anno):
   Almeno 50 ore (disciplina caratterizzante) tra:
    H14B Progettazione urbanistica
    H14B Urbanistica
    H14B Tecniche di progettazione urbanistica
  B.2. Laboratori dell'orientamento in "Pianificazione territoriale e
ambientale" (III anno). Il laboratorio di "Progettazione territoriale
e ambientale" (III anno):
   Almeno 50 ore (disciplina caratterizzante) di:
    H14B Progettazione del territorio
  C.1. Laboratorio di  laurea  dell'orientamento  in  "Pianificazione
urbanistica"  (IV  anno).  Laboratorio  di  laurea in "Pianificazione
urbanistica":
   Almeno 50 ore (disciplina caratterizzante) tra:
    H14B Progettazione urbanistica
    H14B Urbanistica
    H14B Tecniche di progettazione urbanistica
  L'art.  14  del  corso  di  laurea  in pianificazione territoriale,
urbanistica e ambientale, relativo alle propedeuticita', e' soppresso
e sostituito dal seguente:
  Art. 14 (Propedeuticita'). - Le propedeuticita' sono stabilite  nel
manifesto annuale degli studi, fermo restando che:
  Per quanto riguarda i corsi monodisciplinari e/o integrati:
   istituzioni  di  matematiche  e'  propedeutica  alle discipline di
valutazione e ricerca operativa;
   istituzioni  di   economia   e'   propedeutica   alle   discipline
economiche;
   fondamenti  di  urbanistica  e'  propedeutica  alle  discipline di
progettazione urbanistica;
   storia dell'architettura e' propedeutica a storia della  citta'  e
del territorio e a restauro urbano.
  Per  quanto  riguarda  i  laboratori,  il  corso monodisciplinare o
integrato omonimo della disciplina caratterizzante  ogni  laboratorio
e'  propedeutico  al laboratorio stesso e il laboratorio di ogni anno
e' propedeutico a quello dell'anno successivo.
  Fermo restando quanto indicato in questo articolo, il consiglio  di
facolta',   su   proposta   del  consiglio  di  corso  di  laurea  in
pianificazione territoriale,  urbanistica  e  ambientale  indichera',
contestualmente  all'approvazione  del manifesto annuale degli studi,
le  ulteriori  propedeuticita'  tra  i  corsi  e  tra  i  corsi  e  i
laboratori.
  L'art.  17  del  corso di laurea in storia e conservazione dei beni
architettonici e ambientali, relativo alla  durata  degli  studi,  e'
soppresso e sostituito dal seguente:
              CORSO DI LAUREA IN STORIA E CONSERVAZIONE
                DEI BENI ARCHITETTONICI E AMBIENTALI
  Art.  17  (Durata  degli studi). - La durata del corso di laurea e'
fissata in 4 anni, per un monte di 3200 ore suddivise in almeno  2400
ore  per  lo  svolgimento  dell'attivita'  didattica;  400 ore per le
attivita'  in  laboratori  per   esercitazioni   di   sperimentazione
didattica,  in  attivita' guidate, stages, visite tecniche e prove di
accertamento, 300 ore di  tirocinio  e  100  ore  di  laboratorio  di
laurea.
  Il testo dell'art. 20 del corso di laurea in storia e conservazione
dei    beni   architettonici   e   ambientali,   relativamente   alla
distribuzione del monte  ore  relativo  alle  aree  disciplinari,  e'
soppresso e sostituito dal seguente:
  Art. 20 (Articolazione degli studi).
   L'impegno globale di ore e' cosi' diviso:
  A. Corsi monodisciplinari o integrati nei 4 anni
(ore 2400):
   dall'area I 500 ore
   dall'area II 200 ore
   dall'area III 150 ore
   dall'area IV 100 ore
   dall'area V 400 ore
   dall'area VI 100 ore
   dall'area VII 450 ore
   dall'area VIII 150 ore
   dall'area IX 150 ore
   dall'area X 100 ore
   dall'area XI 100 ore
  B. Laboratori (di almeno 50 ore ciascuno).
  I Anno - Laboratorio di analisi dei materiali I:
   Scopo  del  laboratorio  e'  la  conoscenza  delle caratteristiche
tecniche e meccaniche dei materiali  da  costruzione  comprensiva  di
prove  di  laboratorio.  Il  laboratorio  e' collegato a insegnamenti
monodisciplinari o integrati attivati tra le annualita' delle aree  V
e III.
  II Anno - Laboratorio di analisi dei materiali II:
   Scopo  del  laboratorio  e'  la  conoscenza  delle caratteristiche
tecniche e meccaniche dei materiali  da  costruzione  comprensiva  di
prove  di  laboratorio.  Il  laboratorio  e' collegato a insegnamenti
monodisciplinari o integrati attivati tra le annualita' delle aree  V
e III.
  III Anno - Laboratorio per il restauro (almeno 50 ore):
   Scopo  del  laboratorio  e'  lo studio dei processi di degrado dei
materiali e del comportamento strutturale delle costruzioni  storiche
e  della  sua  evoluzione nel tempo con applicazione a casi reali. Il
laboratorio e' collegato a insegnamenti monodisciplinari o  integrati
attivati tra le annualita' delle aree V e VII.
  IV  Anno  - Laboratorio per il progetto di conservazione (almeno 50
ore):
   Scopo  del  laboratorio  e'  l'applicazione  dei  principi   della
conservazione  delle  costruzioni  storiche  con  riferimenti  a casi
reali, finalizzato alla loro riabilitazione, tenendo conto  dei  suoi
aspetti  costruttivi e formali originali. Il laboratorio e' collegato
a  insegnamenti  monodisciplinari  o  integrati   attivati   tra   le
annualita' delle aree V e VII.
  C. Visite tecniche, prove di accertamento, attivita' guidate.
  D.  Laboratorio  di  laurea  (ore 100). Lo scopo del laboratorio e'
quello di guidare lo studente allo svolgimento della tesi di laurea.
  Il testo dell'art. 21 del corso di laurea in storia e conservazione
dei beni architettonici e ambientali, relativo alle aree  III  e  VII
delle propedeuticita', e' soppresso e sostituito dal seguente:
  Art. 21 (Propedeuticita').
  Area III - Analisi dei materiali.
  Chimica  e  tecnologia  del  restauro  e  della  conservazione  dei
materiali:
   propedeutica a:
    Geologia applicata.
 ...................
  Area VII - Discipline per il restauro architettonico e ambientale.
  Consolidamento degli edifici storici e degrado  e  diagnostica  dei
materiali nell'edilizia storica:
   propedeutiche a:
    Restauro architettonico.
 ...................
  L'allegato  3  relativo  agli  insegnamenti attivabili nel corso di
laurea in "Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale"  e'
soppresso e sostituito dal seguente:
  Area   I  -  Metodi  e  tecniche  di  analisi,  rappresentazione  e
valutazione:
   A02A Analisi matematica
   A02A Istituzioni di matematiche
   A04B Metodi e modelli per la pianificazione territoriale
   A04B Ricerca operativa
   E03A Fondamenti di valutazione di impatto ambientale
   G05C Cartografia e fotointerpretazione
   H05X Cartografia tematica e automatica
   H05X Topografia e tecniche cartografiche
   H09B Tecniche di valutazione ambientale
   H11X Cartografia tematica per l'architettura e l'urbanistica
   H11X Rappresentazione del territorio e dell'ambiente
   H11X Rilievo urbano e ambientale
   H11X Tecniche della rappresentazione
   H14A Analisi dei sistemi urbani e territoriali
   H14A Analisi e valutazione ambientale
   H14A Tecniche di analisi urbane e territoriali
   H14A Tecniche di valutazione e programmazione urbanistica
   H14B Analisi della citta' e del territorio (stava nell'area V)
   H15X Economia ed estimo ambientale
   H15X Estimo e contabilita' dei lavori
   H15X Fondamenti di economia ed estimo
   H15X Valutazione economica dei piani territoriali e urbanistici
   H15X Valutazione economica dei progetti
   K05A Sistemi informativi
   K05B Basi di dati e sistemi informativi
   K05B Laboratorio di informatica
   K05B Sistemi di elaborazione delle informazioni
   Q05A Metodologia e tecnica della ricerca sociale
   S01A Analisi dei dati
   S01A Statistica
   S01A Tecniche di ricerca e di elaborazione dati
   S02X Analisi statistico-economica territoriale
   S03B Statistica per la ricerca sociale
  Area II  -  Analisi  fisica  e  storica  dell'ambiente  naturale  e
costruito:
   D02B Geologia applicata alla pianificazione territoriale
   D02B Idrogeologia applicata
   E03A Conservazione della natura e delle sue risorse
   E03A Ecologia
   E03A Ecologia applicata
   E03A Ecologia degli ambienti costieri
   E03A Fondamenti di analisi dei sistemi ecologici
   H06X Geotecnica nella difesa del territorio
   H09A  Tecnologie  di  protezione  e  ripristino  ambientale (stava
nell'area IV)
   H09A Tecnologie per l'igiene edilizia ed ambientale
   H10A Analisi della morfologia urbana e delle tipologie edilizie
   H10A Caratteri tipologici e morfologici dell'architettura
   H12X Storia dell'architettura
   H12X Storia dell'architettura contemporanea
   H12X Storia dell'architettura moderna
   H12X Storia dell'urbanistica
   H12X Storia dell'urbanistica moderna e contemporanea
   H12X Storia della citta' e del territorio
   M08E Storia della scienza
   M08E Storia della tecnica
  Area III - Economia, societa' e organizzazioni istituzionali:
   G01X Economia dell'ambiente agro-forestale
   G01X Economia e politica agraria
   M05X Antropologia culturale
   M06A Geografia del paesaggio e dell'ambiente (stava nell'area IV)
   M06A Geografia urbana e regionale
   M06B Geografia dello sviluppo
   N09X Diritto regionale e degli enti locali
   N10X Diritto degli enti locali
   N10X Diritto dell'ambiente
   N10X Diritto urbanistico
   N10X Legislazione del beni culturali
   N10X Legislazione delle opere pubbliche e della
edilizia
   P01A Istituzioni di economia
   P01B Economia dell'ambiente
   P01C Economia dei beni e delle attivita' culturali
   P01C Economia pubblica
   P01C Finanza degli enti locali
   P01H Economia dello sviluppo
   P01H Teorie dello sviluppo economico
   P01J Economia dei trasporti
   P01J Economia del territorio
   P01J Economia del turismo
   P01J Economia regionale
   P01J Economia urbana
   Q02X Scienza dell'amministrazione
   Q02X Teorie dell'organizzazione
   Q05A Teoria e metodi della pianificazione sociale
   Q05C Sociologia economica
   Q05D Sociologia urbana e rurale
   S03A Demografia
  Area IV - Politiche urbane, territoriali e ambientali:
   G05C Assetto del territorio agricolo e forestale
   H04X  Metodi  e  modelli per la pianificazione territoriale (stava
nell'area V)
   H04X Pianificazione dei trasporti
   H10B Pianificazione dei parchi naturali (stava nell'area V)
   H14A Gestione urbana
   H14A Pianificazione e gestione delle aree metropolitane
   H14A Pianificazione territoriale
   H14A Politiche urbane e territoriali
   H14A Teorie della pianificazione territoriale (stava nell'area V)
   H14B Teorie dell'urbanistica (stava nell'area V)
   M06B Politica dell'ambiente
   P01B Politica economica
   P01B Programmazione economica
   P01H Cooperazione allo sviluppo
   P01H Politica dello sviluppo economico
   P01J Pianificazione economica territoriale
   P01J Politica economica regionale
   Q02X Analisi delle politiche pubbliche
  Area   V   -   Progettazione   della   citta',   del  territorio  e
dell'ambiente:
   H03X Strade, ferrovie e aeroporti
   H04X Trasporti urbani e metropolitani (stava nell'area IV)
   H09A Progettazione ambientale (stava nell'area XV)
   H10B Progettazione del paesaggio
   H13X Restauro urbano
   H14A Tecnica urbanistica
   H14B Fondamenti di urbanistica
   H14B Progettazione del territorio
   H14B Progettazione urbanistica
   H14B Recupero e riqualificazione ambientale, urbana e territoriale
   H14B Tecniche di progettazione urbanistica
   H14B Urbanistica
   I05B Fisica tecnica ambientale
  Il testo dell'allegato 5 relativo agli insegnamenti attivabili  nel
corso  di  laurea in storia e conservazione dei beni architettonici e
ambientali all'area III e' cosi' integrato:
 ...................
   C03X Chimica generale ed inorganica: chimica dei materiali
   C11X Chimica dell'ambiente  e  dei  beni  culturali:  chimica  del
restauro.
  Il  testo  dell'allegato 6 relativo ai programmi degli insegnamenti
del corso di laurea in Storia e conservazione dei beni architettonici
e ambientali all'area III, il primo comma e' cosi' integrato:
 ...................
  Area III - Analisi dei materiali:
   Settori scientifico-disciplinari: D02B + D03B + I14A:
    dal settore H09B: patologia e degrado delle costruzioni
    dal settore C03X: chimica dei materiali
    dal settore C11X: chimica del restauro
 ...................
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Reggio Calabria, 30 ottobre 1996
                                              Il rettore: PIETROPAOLO