N. 473 ORDINANZA (Atto di promovimento) 15 maggio 1997
N. 473 Ordinanza emessa il 15 maggio 1997 dal pretore di Roma sez. distaccata di Tivoli nel procedimento penale a carico di Adzovic Najo ed altri Processo penale - Giudizio direttissimo - Fase di convalida dell'arresto - Relazione dell'ufficiale o agente di p.g. procedente e dichiarazione dell'arrestato - Assunzione con le forme dettate per la fase dibattimentale ed inserimento dei rispettivi atti con le forme sopra descritte nel fascicolo per il dibattimento - Omessa previsione - Lesione del principio di parita' di trattamento con gli altri imputati - Compressione del diritto di difesa - Violazione del principio di indipendenza e imparzialita' del giudice. (C.P.P. 1988, artt. 34, 431 e 566; d.lgs. 28 luglio 1989, n. 271, art. 138). (Cost., artt. 3, comma primo, 24, comma secondo, 25, comma primo e 27, comma secondo).(GU n.30 del 23-7-1997 )
IL PRETORE Ha pronunciato e dato lettura nel pubblico dibattimento la seguente ordinanza. Il 14 maggio 1997 gli agenti di p.g. del commissariato di P.S. di Tivoli e Guidonia traevano in arresto Adzovic Najo, Slavko e Pepic Emir colti nella flagranza del reato di cui agli artt. 110, 56, 624, 625 n.1, 2 e 5 c.p. nel termine di legge erano presentati, in tale stato, dinanzi a questo pretore per la convalida ed il contestuale giudizio a norma dell'art. 566 c.p.p. Il Pretore, convalidava l'arresto con ordinanza del 15 maggio 1997 e disponeva ai medesimi l'applicazione della misura coercitiva cautelare in carcere presso la casa circondariale di Rebibbia N.C.
Il seguito del testo dell'ordinanza e' perfettamente uguale a quello dell'ordinanza pubblicata in precedenza (Reg. ord. n. 471/1997). 97C0805