MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 22 settembre 1997 

  Emissione di  buoni ordinari  del Tesoro  al portatore  a novantuno
giorni.
(GU n.223 del 24-9-1997)

                  IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visto il decreto  ministeriale 15 settembre 1997 con  il quale sono
state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro
a partire dal 22 settembre 1997;
  Visto l'art.  3, comma  4, della  legge 23  dicembre 1996,  n. 664,
relativa al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario
1997, che fissa in miliardi 61.400 l'importo massimo di emissione dei
titoli  pubblici, in  Italia  e  all'estero, al  netto  di quelli  da
rimborsare e di quelli per regolazioni debitorie;
  Visto l'art. 2, comma 2,  del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
  Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
  Vista la propria determinazione del 24 giugno 1993, n. 601253;
  Considerato che, sulla base dei flussi di cassa, l'importo relativo
all'emissione netta  dei suindicati  titoli pubblici al  15 settembre
1997 e' pari a 40.324 miliardi;
                              Decreta:
  Per   il  30   settembre  1997   e'  disposta   l'emissione,  senza
l'indicazione  del prezzo  base,  dei buoni  ordinari  del Tesoro  al
portatore a novantuno giorni con scadenza il 30 dicembre 1997 fino al
limite massimo in valore nominale di L. 6.500 miliardi.
  La spesa  per interessi gravera'  sul capitolo 4677 dello  stato di
previsione  della  spesa  del  Ministero  del  tesoro  dell'esercizio
finanziario 1997.
  L'assegnazione  e l'aggiudicazione  dei buoni  ordinari del  Tesoro
avverra' con  le modalita'  indicate negli  articoli 2,  13 e  14 del
decreto 15 settembre 1997 citato nelle premesse.
  Le richieste  di acquisto  dovranno pervenire alla  Banca d'Italia,
eslcusivamente tramite  la rete nazionale interbancaria,  entro e non
oltre le ore 13 del giorno  25 settembre 1997, con l'osservanza delle
modalita'  stabilite  negli  articoli  8   e  9  del  citato  decreto
ministeriale 15 settembre 1997.
  Il  presente decreto  verra' inviato  per il  controllo all'Ufficio
centrale  di ragioneria  per i  servizi del  Debito pubblico  e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 22 settembre 1997
                                   p. Il direttore generale: Paolillo