MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO

DECRETO 27 ottobre 1997 

  Fissazione della data di  decorrenza per l'applicazione della nuova
definizione  di  piccola  e  media  impresa  e  rideterminazione  dei
relativi limiti  dimensionali applicabili alle imprese  fornitrici di
servizi, ai fini delle agevolazioni previste dalla legge n. 488/1992.
(GU n.266 del 14-11-1997)

                     IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA
                  DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
  Visto il decreto  - legge 22 ottobre 1992, n.  415, convertito, con
modificazioni, dalla  legge 19 dicembre  1992, n. 488, in  materia di
disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno;
  Visto  il decreto  ministeriale  del  20 ottobre  1995,  n. 527,  e
successive modifiche  ed integrazioni, concernente le  modalita' e le
procedure  per  la concessione  delle  agevolazioni  in favore  delle
attivita' produttive nelle aree depresse del Paese;
  Visto, in particolare, l'art. 2, commi 5 e 10, del predetto decreto
ministeriale che, rispettivamente,  definiscono i limiti dimensionali
della piccola  e media impresa  e stabiliscono che tali  limiti siano
adeguati  con decreto  del Ministro  dell'industria, del  commercio e
dell'artigianato, in  relazione ad  eventuali modifiche  decise dalla
Commissione dell'Unione europea;
  Vista la  nuova disciplina  comunitaria degli  aiuti di  Stato alle
piccole e medie imprese, pubblicata sulla GUCE n. C 213 del 27 luglio
1996;
  Visto il decreto  ministeriale del 18 settembre 1997,  con il quale
la predetta disciplina comunitaria  e' stata recepita con riferimento
ai   regimi   agevolativi    vigenti,   demandandosi   a   successivi
provvedimenti, per ciascuno dei  predetti regimi, la fissazione della
data di  decorrenza per l'applicazione  dei limiti dimensionali  e la
rideterminazione degli stessi, qualora previsti in misura inferiore a
quella massima,  per le  imprese operanti  in particolari  settori di
attivita';
  Tenuto conto che per le  imprese fornitrici di servizi, nell'ambito
delle    agevolazioni di   cui   alla legge  n. 488/1992, sono  stati
previsti  limiti  dimensionali  inferiori   a  quelli  massimi,  come
riportati all'art. 2, comma 5, lettera b),del decreto ministeriale n.
527/1995, e successive modifiche ed integrazioni;
  Considerata la necessita' di dare concreta attuazione alle predette
disposizioni   ai  fini   della  concessione   ed  erogazione   delle
agevolazioni  previste dalla  legge  n.  488/ 1992  per le    domande
presentate a decorrere dal 1997;
                              Decreta:
                            Articolo unico
  1. Ai  fini della concessione  ed erogazione delle  agevolazioni di
cui    alla legge  n. 488 /1992  la nuova  disciplina comunitaria  in
materia di  aiuti di Stato alle  piccole e medie imprese,  cosi' come
recepita nel decreto  ministeriale del 18 settembre 1997  di cui alle
premesse, ha effetto per le  domande presentate a decorrere dall'anno
1997.
  2. Per le imprese fornitrici  di servizi si applicano, con medesimo
effetto di cui al comma 1, i limiti dimensionali di seguito indicati,
come rideterminati ai sensi dell'art.  1, comma 2, del citato decreto
ministeriale del 18 settembre 1997:
   A) E' definita piccola e media l'impresa di servizi che:
    a) ha meno di 95 dipendenti, e
  b) ha un fatturato annuo non  superiore a 15 milioni di ECU, oppure
un totale di bilancio annuo non superiore a 10,1 milioni di ECU,
  c) ed e'  in possesso del requisito di  indipendenza, come definito
all'art. 1, comma 4, del citato decreto ministeriale del 18 settembre
1997;
  B) Ove sia necessario distinguere, e' definita piccola l'impresa di
servizi che:
    a) ha meno di 20 dipendenti, e
  b) ha un fatturato annuo non superiore a 2,7 milioni di ECU, oppure
un totale di bilancio annuo non superiore a 1,9 milioni di ECU,
  c) ed e'  in possesso del requisito di  indipendenza, come definito
all'art. 1, comma 4, del citato decreto ministeriale del 18 settembre
1997.
    Roma, 27 ottobre 1997
                                                 Il Ministro: Bersani