UNIVERSITA' DI PADOVA

DECRETO RETTORALE 29 ottobre 1997 

Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.268 del 17-11-1997)

                             IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita'  degli studi di Padova, approvato
con regio decreto 20 aprile 1939, n. 1058, e successive modificazioni
e integrazioni;
  Visto  il  testo  unico   delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il  regio decreto-legge 20  giugno 1935, n.  1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il  regio decreto  30 settembre 1938,  n. 1652,  e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la  legge 19  novembre 1990, n.  341, concernente  la riforma
degli ordinamenti didattici;
  Visto  il decreto  del  Ministro dell'universita'  e della  ricerca
scientifica  e  tecnologica  del  17 maggio  1996,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n.  150 del 28 giugno 1996, con  il quale e' stato
riordinato il corso di laurea in scienze dell'educazione;
  Visto  il decreto  del  Ministro dell'universita'  e della  ricerca
scientifica  e  tecnologica del  4  novembre  1996, pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 28 del 4 novembre 1996, con il quale sono state
apportate  delle modifiche  all'ordinamento  didattico  del corso  di
laurea in scienze dell'educazione;
  Visto  il decreto  del  Ministro dell'universita'  e della  ricerca
scientifica  e  tecnologica del  5  febbraio  1997, pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale  n. 74 del  29 marzo 1997,  con il quale  e' stato
integrato  l'ordinamento didattico  del  corso di  laurea in  scienze
dell'educazione;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalla
facolta' di  scienze della  formazione in data  18 dicembre  1996, 26
febbraio 1997 e  16 aprile 1997, dal consiglio  di amministrazione in
data 25 febbraio 1997,  25 marzo 1997 e 17 giugno  1997, e dal senato
accademico in data 4 febbraio 1997, 18 marzo 1997 e 10 giugno 1997;
  Visto  l'atto di  indirizzo del  Ministro dell'universita'  e della
ricerca scientifica e tecnologica n. 2079 del 5 agosto 1997;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al  termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art.  17 del testo  unico 31 agosto  1933, n. 1592,  per i
motivi   esposti  nelle   deliberazioni   delle  predette   autorita'
accademiche e convalidati dal Consiglio universitario nazionale;
  Visto che lo  statuto di autonomia dell'Universita'  degli studi di
Padova, emanato  con decreto  rettorale n.  94 dell'8  novembre 1995,
pubblicato nel supplemento n. 138  alla Gazzetta Ufficiale n. 273 del
22 novembre  1995, non  contiene gli ordinamenti  didattici e  che il
loro inserimento e' previsto nel Regolamento didattico di Ateneo;
  Considerato che nelle more  dell'approvazione e dell'emanazione del
regolamento didattico di ateneo le modifiche relative all'ordinamento
degli studi dei corsi di laurea,  dei corsi di diploma e delle scuole
di specializzazione vengono operate  sul vecchio statuto, approvato e
modificato con le disposizioni sopra citate;
                              Decreta:
  Lo  statuto dell'Universita'  degli  studi di  Padova, approvato  e
modificato con  i decreti  indicati nelle premesse,  e' ulteriormente
modificato come appresso:
                            Articolo unico
  L'art. 64, concernente l'ordinamento del corso di laurea in scienze
dell'educazione e' soppresso e sostituito dal seguente.
  Art. 64  (Corso di  laurea in  scienze dell'  educazione). -  1. Il
corso di laurea in scienze dell'educazione afferisce alla facolta' di
scienze della formazione.
  2.  Il titolo  di ammissione  e'  quello previsto  dal primo  comma
dell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910.
  3. Gli studi hanno la durata di  quattro anni e si articolano in un
biennio propedeutico, inteso a fornire preparazione di base comune, e
in un successivo biennio con tre indirizzi:
    a) insegnanti di scienze dell'educazione;
    b) educatori professionali;
    c) esperti nei processi di formazione,
  destinati a  offrire una  preparazione professionale in  un settore
specifico di attivita' ed i relativi metodi di ricerca.
  L'attivazione  e   la  eventuale  disattivazione   degli  indirizzi
inseriti   nel  regolamento   didattico  di   ateneo  delle   singole
universita', sono disposte dal rettore,  su proposta del consiglio di
corso di laurea e deliberazione conforme del consiglio di facolta'.
  4. Al termine del corso degli  studi viene rilasciato il diploma di
laurea in scienze dell'educazione.  L'indirizzo seguito e' menzionato
nel diploma di laurea.
  Il  laureato   in  scienze  dell'educazione  puo'   essere  ammesso
direttamente  al secondo  biennio  per seguire  un indirizzo  diverso
rispetto a quello di laurea.
  5.  Gli  insegnamenti  del   piano  di  studio  corrispondono,  nel
complesso,   a  20   annualita',   cioe'  a   40  semestralita'.   20
semestralita' sono collocate nel  primo biennio, 20 semestralita' nel
secondo biennio.
  La  decisione  intorno  alla  durata  annuale  o  semestrale  degli
insegnamenti e'  demandata, anno per  anno, al consiglio di  corso di
laurea, compatibilmente  con le indicazioni delle  note relative alle
seguenti tabelle 1, 2, 3 e 4.
  6. Per  sostenere gli esami  del biennio di indirizzo,  lo studente
deve  avere   superato  almeno   12  semestralita'  o   annualita'  e
semestralita'  ad  esse  corrispondenti, ritenute  propedeutiche  dal
consiglio di corso di laurea, oltre le prove di lingua straniera e di
informatica.  Il piano  di studio  deve prevedere,  su decisione  del
consiglio  di  corso  di  laurea, gli  insegnamenti  costitutivi  del
secondo  biennio, corrispondenti  a 12  semestralita' o  annualita' e
semestralita' ad esse equivalenti, per ciascuno dei tre indirizzi.
  7. L'articolazione  del corso di  laurea, i  piani di studio  con i
relativi insegnamenti fondamentali obbligatori, le forme di tutorato,
le  prove  di  valutazione  della  preparazione  degli  studenti,  la
propedeuticita'   degli   insegnamenti,   il   riconoscimento   degli
insegnamenti seguiti  presso altri corsi di  laurea, sono determinati
dalle  strutture didattiche,  con le  modalita' previste  dal secondo
comma dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341.
  8.  All'atto  della  predisposizione del  manifesto  annuale  degli
studi,  i consigli  delle  strutture  didattiche determineranno,  con
apposito regolamento, quanto espressamente previsto dal secondo comma
dell'art. 11 della legge n. 341/1990.
  In particolare, il consiglio di facolta':
  a)  definisce, su  proposta del  consiglio di  corso di  laurea, il
piano  di  studi  ufficiale  del corso  di  laurea,  comprendente  le
denominazioni degli insegnamenti da attivare;
  b) stabilisce  i corsi ufficiali di  insegnamento che costituiscono
le  singole   semestralita'  o  annualita'  corrispondenti,   le  cui
denominazioni     devono      essere     desunte      dai     settori
scientificodisciplinari;
  c) stabilisce le  qualificazioni piu' opportune, quali  I, II, III,
istituzioni, nonche' tutte le altre  che giovino a differenziare piu'
esattamente  il  livello  ed   i  contenuti  didattici,  compresa  la
possibilita' di  biennalizzare o triennalizzare le  discipline per le
quali cio' sia ritenuto utile  ai fini della formazione professionale
e culturale  dello studente, anche  su istanza dei  singoli studenti,
all'interno dei piani di studio individuali.
  9.  I  consigli  delle  strutture  didattiche  competenti  potranno
sostituire  gli  insegnamenti  indicati  nelle  tabelle  piu'  avanti
riportate con  altri insegnamenti strettamente affini,  con identiche
finalita' e analogo  contenuto culturale, e comunque  entro lo stesso
settore scientificodisciplinare.
  10. Per essere  ammesso all'esame di laurea, lo  studente deve aver
superato gli esami degli insegnamenti  annuali e semestrali del primo
biennio, per una durata pari a  venti semestralita' e gli esami degli
insegnamenti
  del  biennio  di  indirizzo  scelto,  per  una  durata  pari  a  20
semestralita',  e  dovra'  avere  ottenuto  un  giudizio  favorevole,
secondo  modalita'  stabilite  dalla  facolta',  al  termine  di  una
annualita'  o due  semestralita' di  una  lingua straniera  e di  una
semestralita' di informatica e delle attivita' di tirocinio previste.
  11. L'accertamento  finale del profitto  avviene, di regola,  per i
singoli insegnamenti. Il consiglio di corso di laurea puo' deliberare
di accorpare in  un'unica prova di esame  due insegnamenti semestrali
di   uno   stesso   raggruppamento    disciplinare   o   di   diverso
raggruppamento, ma compresi nella  stessa area nelle seguenti tabelle
1, 2, 3 e 4.
  12. L'esame  di laurea consiste  nella discussione di  un elaborato
scritto coerente con il piano di studio.
                     Norme generali e transitorie
  13. In attesa  dell'entrata in vigore del  regolamento didattico di
ateneo,  le funzioni  delle strutture  didattiche, in  relazione alla
laurea in  scienze dell'educazione, sono esercitate  dal consiglio di
facolta', che delibera  su proposta del consiglio di  corso di laurea
in scienze dell'educazione.
  14.  Il  regolamento  didattico  di ateneo,  il  regolamento  delle
strutture didattiche  e, in mancanza di  essi o in attesa  della loro
emanazione,  lo statuto,  debbono attenersi,  per quanto  concerne la
laurea  in scienze  dell'educazione,  alle  direttive indicate  nelle
tabelle che seguono.
                                                            Tabella 1
                Insegnamenti del biennio propedeutico
  a) Insegnamenti di area pedagogica:
  M09A  Pedagogia generale
  M09A  Filosofia dell'educazione
  M09C  Didattica generale
  M09B  Storia della pedagogia
  M09B  Storia della scuola e delle istituzioni educative
  b) Insegnamenti di area filosofica:
  M07A  Filosofia teoretica
  M08A  Storia della filosofia
  c) Insegnamenti di area psicologica:
  M10A  Psicologia generale
  M11A  Psicologia dello sviluppo
  M11B  Psicologia sociale
  d) Insegnamenti di area socioantropologica:
  M05X  Antropologia culturale
  Q05A  Sociologia
  Q05B  Sociologia dell'educazione
  e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ri cerca:
  Q05A  Metodologia e tecnica della ricerca sociale
  M09A  Metodologia della ricerca pedagogica
  M09F  Pedagogia sperimentale
  f) Insegnamenti di area storica:
  M01X  Storia medievale
  M02A  Storia moderna
  M04X  Storia contemporanea
  g) Insegnamenti opzionali:
  Due corsi semestrali oppure un corso annuale.
  Note.  -  Gli  insegnamenti   delle  aree  pedagogica,  filosofica,
psicologica, socioatropologica, della metodologia  della ricerca e di
area storica  devono essere seguiti rispettivamente  per cinque, tre,
tre, tre, due,  due corsi semestrali o corsi annuali  e semestrali di
durata complessiva  ad essi  equivalente, secondo le  indicazioni del
consiglio del corso di laurea.
  Tra gli insegnamenti opzionali  rientrano tutti quelli attivati dal
corso di laurea  e non ancora scelti. Nel corso  del primo biennio lo
studente  deve  altresi'  seguire  un   corso  annuale  o  due  corsi
semestrali di lingua  straniera e un corso  semestrale di informatica
tra quelli attivati  presso la facolta'. Le  modalita' di valutazione
saranno definite dal consiglio di corso di laurea o di facolta'.
                                                            Tabella 2
                   Insegnamenti del secondo biennio
          a) Indirizzo insegnanti di scienze dell'educazione
  a) Insegnamenti di area pedagogica
  M09B  Educazione comparata
  M09C  Didattica generale
        Docimologia oppure
  M09F  Teoria e metodi di programmazione e valuta zione scolastica
  M09C  Tecnologia dell'istruzione e dell'apprendi mento
  M09E  Pedagogia speciale
  M09A  Filosofia dell'educazione
  M09B  Storia della pedagogia
  b) Insegnamenti di area filosofica:
  M07D  Estetica
  M07A  Filosofia teoretica
  M07C  Filosofia morale
  M07B  Uogica
  M07B  Filosofia della scienza
  M07E  Filosofia del linguaggio
  M08A  Storia della filosofia
  M08B  Storia della filosofia antica
  M08C  Storia della filosofia medievale
  M08A  Storia della filosofia moderna
  M08A  Storia della filosofia contemporanea
  M07B  Epistemologia delle scienze umane
  c) Insegnamenti di area storica:
  L02B  Storia romana
  L02A  Storia greca
  M01X  Storia medievale
  M02A  Storia moderna
  M04X  Storia contemporanea
  d) Insegnamenti di area psicologica:
  M10A  Psicologia generale
  M10A  Storia della psicologia
  M11A  Psicologia dell'educazione
  M09A  (oppure psicopedagogia)
  M11D  Psicologia dinamica
  M11A  Psicologia dello sviluppo
  M11B  Psicologia sociale
  e) Insegnamenti di area socioantropologica:
  Q05B  Sociologia della famiglia
  Q05B  Sociologia delle comunicazioni di massa
  Q05B  Sociologia dei processi culturali
  Q05A  Storia del pensiero sociologico
  Q05A  Sociologia
  M05X  Antropologia culturale
  Q05B  Sociologia dell'educazione
  f) Insegnamenti di area giuridica:
  N09X  Istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica
  Note.  -  Gli  insegnamenti  delle aree  pedagogica,  filosofica  e
storica devono essere seguiti rispettivamente per cinque, sette e tre
corsi semestrali o  corsi annuali e semestrali  di durata complessiva
ad essi equivalente,  secondo le decisioni del consiglio  di corso di
laurea.
  Gli  studenti seguono  cinque corsi  semestrali o  corsi annuali  e
semestrali  della durata  complessiva  ad essi  equivalente, tra,  ed
entro,  gli insegnamenti  di area  psicologica, socioantropologica  e
giuridica, sulla  base delle  indicazioni del  consiglio di  corso di
laurea.
                                                            Tabella 3
                   Insegnamenti del secondo biennio
                 b) Indirizzo educatori professionali
  a) Insegnamenti di area pedagogica:
  M09A  Pedagogia sociale
  M09A  Educazione degli adulti
  M09A  Pedagogia generale
  M09A  Psicopedagogia del linguaggio e della comu nicazione
  M09A  Pedagogia interculturale
  M09E  Pedagogia della marginalita' e della devianza giovanile
  M09B  Educazione comparata
  M09C  Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo
  M09E  Pedagogia speciale
  M09F  Docimologia
  M09C  Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendi mento
  M09C  Metodologia e tecnica del gioco e dell'anima zione
  b) Insegnamenti di area filosofica:
  M07D  Estetica
  M07C  Bioetica
  M07C  Filosofia morale
  M07E  Filosofia del linguaggio
  Q01A  Filosofia politica
  Q01B  Storia delle dottrine politiche
  c) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ri cerca:
  Q05A  Metodologia e tecnica della ricerca sociale
  M09A  Metodologia della ricerca pedagogica
  M09F  Pedagogia sperimentale
  S03B  Modelli  statistici per  l'analisi  e la  valutazione
         dei  processi educativi
  d) Insegnamenti di area psicologica:
  M11A  Psicologia dello sviluppo
  M11A  Psicologia dell'educazione
  M09A  (oppure psicopedagogia)
  M11D  Psicologia dinamica
  M11B  Psicologia sociale
  M11A  Psicologia dell'handicap e della riabilitazione
  M11D  Psicopatologia dello sviluppo
  M11A  Psicopatologia delle differenze individuali
  e) Insegnamenti di area socioantropologica:
  M05X  Antropologia culturale
  Q05B  Sociologia della famiglia
  Q05B  Sociologia dei processi culturali
  Q05B  Sociologia delle comunicazioni di massa
  Q05C  Sociologia dell'organizzazione
  Q05G  Criminologia
  f) Insegnamenti di area biologico medica:
  E02C  Biologia generale
  E06A  Fondamenti anatomofisiologici dell'attivita' psichica
  F22A  Igiene
  F11A  Psichiatria
  F19B  Neuropsichiatria infantile
  F02X  Pedagogia medica
  F07A  Geriatria e gerontologia
  g) Insegnamenti di area giuridica:
  N09X  Istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica
  N17X  Legislazione minorile
  N07X  Diritto di sicurezza sociale
  N10X  Diritto dell'ambiente oppure legislazione dei beni culturali
  N09X  Diritto regionale
  h) Insegnamenti  riguardanti la conservazione, la  docu mentazione,
la comunicazione delle forme della cultura:
  M09D  Letteratura per l'infanzia
  L26A  Metodologia e critica dello spettacolo
  L12D  Letterature comparate
  L11A  Storia della lingua italiana
  L12A  Letteratura italiana
  L16A  Letteratura francese contemporanea
  L18A  Letteratura inglese contemporanea
  L17A  Letteratura spagnola contemporanea
  L19A  Letteratura tedesca contemporanea
  L16B  Linguistica francese
  L19B  Linguistica tedesca
  L17C  Linguistica spagnola
  L18C  Linguistica inglese
  L21B  Letteratura russa contemporanea
  L26B  Filmologia
  L26B  Semiologia del cinema e degli audiovisivi
  L27B  Metodologia dell'educazione musicale
  L25D  Storia delle tecniche artistiche
  M13X  Bibliografia e biblioteconomia
  L25D  Museologia
  L26A  Storia del teatro e dello spettacolo
  L26B  Storia e critica del cinema
  L25B  Storia dell'arte moderna
  L27B  Storia della musica moderna e contempora nea
  M12A  Documentazione
  M08E  Storia della scienza
  L09A  Linguistica generale
  Q06A  Storia delle istituzioni dell'Africa
  Q06B  Storia delle istituzioni dell'Asia
  Q03X  Storia delle istituzioni dell'America Latina
  i)   Insegnamenti  relativi   allo  studio   dell'ambiente  e   del
territorio:
  M06A  Geografia umana
  M06A  Geografia culturale
  M06B  Geografia economicopolitica
  M06A  Geografia regionale
  E03A  Ecologia
  M09C  Educazione ambientale
  Q05D  Sociologia urbana e rurale
  Note. -  Gli insegnamenti di  area pedagogica, filosofica,  e della
metodologia della  ricerca devono essere seguiti  rispettivamente per
sette, due  e due corsi  semestrali o  corsi annuali e  semestrali di
durata complessiva  ad essi  equivalente, secondo le  indicazioni del
consiglio del corso di laurea.
  Gli studenti, sulla  base delle indicazioni del  consiglio di corso
di  laurea,  scelgono  nove  corsi   semestrali  o  corsi  annuali  e
semestrali  della durata  complessiva  ad essi  equivalente, tra,  ed
entro,  gli  insegnamenti  di area  psicologica,  socioantropologica,
biologicomedica,   giuridica  e   delle  discipline   riguardanti  la
conservazione,  la  documentazione  e comunicazione  delle  forme  di
cultura e lo studio dell'ambiente.
  Gli  studenti sono  tenuti a  svolgere, per  un numero  di ore  non
inferiore  a 200  e non  superiore a  400, attivita'  di tirocinio  e
attivita' pratiche guidate, secondo modalita' stabilite dal consiglio
di corso di laurea.
                                                            Tabella 4
                   Insegnamenti del secondo biennio
            c) Indirizzo esperti nei processi di formazione
  a) Insegnamenti di area pedagogica:
  M09A  Pedagogia sociale
  M09A  Educazione degli adulti
  M09A  Pedagogia interculturale
  M09B  Educazione comparata
  M09C  Didattica generale
  M09C  Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo
  M09C  Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendi mento
  b) Insegnamenti di area filosofica:
  M07B  Logica
  M07C  Etica sociale
  c) Insegnamenti di area psicologica:
  M11B  Psicologia sociale
  M11A  Psicologia dell'educazione
  M09A  (oppure psicopedagogia)
  M11C  Psicologia del lavoro
  M11B  Psicologia dei gruppi
  M11C  Psicologia dell'orientamento scolastico e pro fessionale
  M11B  Psicologia delle comunicazioni sociali
  M11B  Psicologia della formazione
  d) Insegnamenti di area socioantropologica:
  M05X  Antropologia culturale
  Q05B  Sociologia dei processi culturali
  Q05B  Sociologia delle comunicazioni di massa
  Q05C  Sociologia del lavoro
  e)Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca:
  M09F  Pedagogia sperimentale
  Q05A  Metodologia e tecnica della ricerca sociale
  S03B  Modelli  statistici per  l'analisi  e la  valutazione dei
         processi educativi
  M09A  Metodologia della ricerca pedagogica
  f)Insegnamenti  riguardanti   problemi  dell'organizzazione,  della
comunicazione, dell'informazione:
  P02B  Economia e gestione dell'innovazione
  P01B  Economiadell'istruzione e della ricerca scientifica
  Q05C  Sociologia dell'organizzazione
  M11C  Psicologia delle organizzazioni
  P02D  Organizzazione e gestione delle risorse umane
  M09B  Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendi mento
  Q05B  Teoria dell'informazione
  L16B  Lingua francese
  L18C  Lingua inglese
  L17C  Lingua spagnola
  L19B  Lingua tedesca
  Q05C  Teoria e metodi della pianificazione sociale
  Q05B  Formazione e politiche delle risorse umane
  g) Insegnamenti di area giuridica:
  N09X  Istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica
  N07X  Diritto del lavoro
  N10X  Diritto amministrativo
  Note - Gli insegnamenti di area pedagogica, della metodologia della
ricerca    e     dell'organizzazione,    della     comunicazione    e
dell'informazione, devono essere seguiti rispettivamente per sei, tre
e sei  corsi semestrali o corsi  annuali e semestrali per  una durata
complessiva ad  essi equivalente,  scegliendoli tra  o entro  le aree
filosofica, psicologica, socioantropologica, giuridica.
  Gli  studenti sono  tenuti a  svolgere, per  un numero  di ore  non
inferiore  a 200  e non  superiore a  400, attivita'  di tirocinio  e
attivita' pratiche guidate secondo  modalita' stabilite dal consiglio
di corso di laurea.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Padova, 29 ottobre 1997
                                               Il rettore: Marchesini