IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 15, comma 4-bis e 4-ter, della legge 19 marzo 1990, n.
55, come modificato dalla legge 18 gennaio 1992, n. 16, e dalla legge
12 gennaio 1994, n. 30;
  Visto l'art. 3 della legge 12 gennaio 1994, n. 30;
  Vista la ordinanza di custodia  cautelare in carcere emessa in data
22  aprile 1999  dal giudice  per le  indagini preliminari  presso il
tribunale  di Catania  nei confronti  del sig.  Giuseppe Castiglione,
deputato della regione siciliana ed assessore regionale, per il reato
previsto dagli  articoli 110  e 416-bis,  commi 1,  3, 4,  5 e  6 del
codice penale;
  Vista la ordinanza emessa in data  5 maggio 1999 dal giudice per le
indagini preliminari presso il tribunale  di Catania con la quale nei
confronti  del sig.  Giuseppe  Castiglione viene  disposta la  revoca
della   misura   della   custodia    cautelare   e   viene   disposta
l'applicazione, per la durata di  due mesi, della misura interdittiva
della  sospensione,  ai  sensi  dell'art. 289  c.p.p.,  dal  pubblico
ufficio di assessore regionale;
  Viste le  comunicazioni in data 6  maggio 1999 n. 7/TRIS-2A2  ed in
data 20  maggio 1999 n.  9/RIS-2A2 del commissario dello  Stato nella
regione siciliana;
  Considerato che  ai provvedimenti giudiziari di  cui sopra consegue
la sospensione  dalle cariche di  deputato e assessore  regionale del
sig. Giuseppe  Castiglione per il periodo  dell'applicazione nei suoi
confronti della custodia cautelare in carcere, e la sospensione dalla
carica di  assessore regionale del  sig. Giuseppe Castiglione  per il
periodo fissato nella ordinanza del 5 maggio 1999;
  Accertata   la  sussistenza   dei  presupposti   della  sospensione
contemplata dalla legge;
  Sentiti  il  Ministro  per  gli affari  regionali  ed  il  Ministro
dell'interno;
                              Decreta:
  Il sig. Giuseppe Castiglione e' sospeso dalle cariche di deputato e
assessore regionale  della regione  siciliana a decorrere  dalla data
del 22  aprile 1999  fino al  5 maggio 1999,  e rimane  sospeso dalla
carica di assessore regionale fino al 5 luglio 1999.
   Roma, 22 luglio 1999
                                               Il Presidente: D'Alema