COMUNE DI CATANIA

COMUNICATO

Estratto   della   deliberazione   in   materia   di   determinazione
dell'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.)
(GU n.183 del 6-8-1999)

  Il comune  di CATANIA  ha adottato  il 22  marzo 1999,  la seguente
deliberazione   in   materia   di   determinazione   delle   aliquote
dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 1999:
   (Omissis).
  stabilire l'aliquota  I.C.I. da applicare agli  immobili per l'anno
1999 come segue:
   aliquota ordinaria: 4,50 per mille:
  1)  per  l'abitazione  principale   e  pertinenze;  queste  ultime,
quand'anche  iscritte  distintamente  in catasto,  sussista  rapporto
pertinenziale  con  l'abitazione  principale  intestata  allo  stesso
proprietario.
  2) per  gli immobili concessi  in locazione a titolo  di abitazione
principale alle condizioni definite dagli  accordi di cui all'art. 2,
comma 3, della  legge 9 dicembre 1998, n. 431.  Ai fini del beneficio
dell'aliquota  ridotta   nel  contratto  di  locazione   deve  essere
espressamente  previsto  che  l'immobile  e'  adibito  ad  abitazione
principale,  oltre   alla  presentazione  di   apposita  attestazione
contenente quanto sopra;
   aliquote differenziate:
  5,60  per  mille:  per  tutti  gli  immobili  (fabbricati,  terreni
agricoli  ed  aree  fabbricabili)  posseduti in  aggiunta  o  diversi
dall'abitazione principale e sue pertinenze;
  7,50  per  mille: per  gli  alloggi  non locati.  Sono  considerati
alloggi sfitti  le unita' classificate  nel gruppo catastale  "A", ad
eccezione della categoria "A/10",  utilizzabili a fini abitativi, non
tenute a disposizione del possessore  per uso personale diretto, alla
data del 1 gennaio 1999;
   aliquota agevolata:
  2 per mille: nei confronti  dei proprietari che eseguono interventi
strutturali  volti  al recupero  di  unita'  immobiliari inagibili  o
inabitabili  o  interventi finalizzati  al  recupero  di immobili  di
interesse artistico o architettonico  localizzati nel centro storico,
ovvero  volti alla  realizzazione  di autorimesse,  posti auto  anche
pertinenziali e sottotetti; nonche' nei confronti dei proprietari che
effettuano  manutenzione straordinaria,  ivi compreso  il rifacimento
delle facciate di immobili ricadenti nel centro storico.
  Gli interessati, per beneficiare  dell'aliquota agevolata del 2 per
mille debbono  ottemperare agli obblighi  previsti dalla legge  e dal
regolamento  ministeriale attuativo,  nonche'  alla presentazione  di
apposita  istanza contenente  la descrizione  degli immobili  oggetto
dell'intervento.
   (Omissis).