Legge 16 aprile 1987, n. 183: Cofinanziamento nazionale della sovvenzione globale a favore dell'area di crisi di Gioia Tauro, per il periodo 1997-1999. (Deliberazione n. 117/99).(GU n.253 del 27-10-1999)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari e, in particolare, gli articoli 2 e 3, relativi ai compiti del CIPE in ordine all'armonizzazione della politica economica nazionale con le politiche comunitarie, nonche' l'art. 5 che ha istituito il Fondo di rotazione per l'attuazione delle stesse; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del predetto Fondo di rotazione e successive modificazioni ed integrazioni; Visti gli articoli 74 e 75 della legge 19 febbraio 1992, n. 142 (legge comunitaria 1991), e l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52 (legge comunitaria 1994); Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1994, n. 284, con il quale e' stato emanato il regolamento recante procedure di attuazione della legge n. 183/1987 e del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, in materia di coordinamento della politica economica nazionale con quella comunitaria; Visto il regolamento CE del Consiglio n. 1103 del 17 giugno 1997, relativo a talune disposizioni per l'introduzione dell'euro; Visti i regolamenti CEE del Consiglio delle Comunita' europee attualmente in vigore in materia di Fondi strutturali e, in particolare, il regolamento n. 2083/93 concernente il Fondo europeo di sviluppo regionale; Vista la decisione della Commissione C(98) 1566 del 17 giugno 1998, relativa alla concessione di un contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale per una sovvenzione globale a favore dell'area di crisi di Gioia Tauro, per il periodo 1997-1999, che si integra nel quadro comunitario di sostegno 1994-1999 per le regioni dell'obiettivo 1; Considerato che a fronte delle risorse complessive rese disponibili dalla Commissione europea nel contesto della suddetta decisione, pari a 20 Mecu a valere sul FESR, per il periodo 1997-1999, occorre provvedere ad assicurare le corrispondenti risorse nazionali pubbliche, ammontanti a 20 Mecu, pari a 38,726 miliardi di lire; Vista la nota del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - Dipartimento per le politiche di sviluppo, n. 5/659/R del 24 marzo 1999, con la quale e' stata trasmessa la nota del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, n. 29/99/1-ter, che indica in 18,841 miliardi il contributo a carico del Fondo di sviluppo di cui alla legge n. 236/1993, art. 1-ter, a favore della suddetta sovvenzione globale; Considerata, pertanto, la necessita' di ricorrere, per la restante quota nazionale pubblica, alle disponibilita' del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, per un importo di 19,885 miliardi di lire, seguendo la procedura dell'impegno unico, prevista dall'art. 20 del regolamento CEE n. 2082/93; Vista la successiva nota del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - Dipartimento per le politiche di sviluppo, n. 5/1094/R del 19 maggio 1999; Sulla base dei lavori istruttori svolti dal Comitato previsto dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1994, n. 284; Delibera: 1. Ai fini della realizzazione della sovvenzione globale a favore dell'area di crisi di Gioia Tauro, richiamata in premessa, e' autorizzato un cofinanziamento nazionale pubblico di 19,885 miliardi di lire (10,269 Meuro) a' carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/87. 2. La quota a carico del predetto Fondo di rotazione viene erogata secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate dalla regione Calabria. 3. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare la quota stabilita dalla presente delibera anche negli anni successivi, fino a quando perdura l'intervento comunitario. 4. La regione Calabria adotta tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare entro le scadenze previste i finanziamenti comunitari e nazionali relativi alla sovvenzione globale ed effettua i controlli di competenza. Il Fondo di rotazione potra' procedere ad eventuali, ulteriori controlli avvalendosi delle strutture del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. 5. I dati relativi all'attuazione degli interventi vengono trasmessi, a cura dell'Amministrazione titolare, al sistema informativo del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, secondo le modalita' vigenti. Roma, 30 giugno 1999 Il Presidente delegato: Amato Registrata alla Corte dei conti il 14 ottobre 1999 Registro n. 4 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 306