MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

DECRETO 7 gennaio 2000 

Riconoscimento di titoli accademico-professionali esteri quali titoli
abilitanti  per  l'iscrizione  in  Italia  all'albo degli "assistenti
sociali" e l'esercizio della professione.
(GU n.13 del 18-1-2000)

                        IL DIRETTORE GENERALE
           degli affari civili e delle libere professioni
  Visti  gli  articoli  1  e  8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428,
recante   disposizioni   per   l'adempimento  di  obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della  direttiva  n.  89/48/CEE  del  21 dicembre 1988 relativa ad un
sistema   generale   di  riconoscimento  dei  diplomi  di  istruzione
superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di
tre anni;
  Vista l'istanza della sig.ra Long Lecomte Christine, nata ad Annecy
l'8  luglio  1958,  cittadina francese, diretta ad ottenere, ai sensi
dell'art.   12   del   sopra   indicato   decreto   legislativo,   il
riconoscimento  del titolo di "Diplome d'Etat d'Assistante de Service
Sociale"  rilasciato  in  data  11  marzo  1982  dal Ministe're de la
Solidarite'  Nationale  ai  fini  dell'accesso ed esercizio in Italia
della professione di "assistente sociale";
  Preso  atto  che  la  richiedente  e'  in  possesso del "Diploma di
consulente  familiare"  rilasciato in data 5 luglio 1999 dalla Scuola
di  formazione per consulenti familiari del Consultorio "La Famiglia"
di Roma;
  Viste  le  determinazioni  della Conferenza di servizi nella seduta
del 16 dicembre 1999;
  Considerato   il  parere  dell'Ordine  nazionale  degli  assistenti
sociali;
                              Decreta:
  Alla sig.ra Long Lecomte Christine, nata ad Annecy l'8 luglio 1958,
cittadina      francese,      sono      riconosciuti     i     titoli
accademico/professionali  di  cui in premessa quali titoli validi per
l'iscrizione  all'albo degli "assistenti sociali" e l'esercizio della
professione in Italia.
    Roma 7 gennaio 2000
               Il direttore generale: Hinna Danesi