REGIONE LOMBARDIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 luglio 2000 

Stralcio  di un'area ubicata nei comuni di Tovo di Sant'Agata e Mazzo
di   Valtellina,  dall'ambito  territoriale  n.  2,  individuato  con
deliberazione della giunta regionale n. IV/3859 del 10 dicembre 1985,
per  la  realizzazione  di  strada forestale tagliafuoco da localita'
"Mondadiscia  a  Presteit  Alta"  e  da  localita' "Braita a Presteit
Bassa"  da parte del Consorzio Strade Mazzo Mortirolo. (Deliberazione
n. VII/381).
(GU n.242 del 16-10-2000 - Suppl. Straordinario)

                         LA GIUNTA REGIONALE

   VISTO  il  decreto legislativo 29 ottobre 1999 n. 490 "Testo unico
delle  disposizioni  legislative  in  materia  di  beni  culturali  e
ambientali, a norma dell'art. 1 della legge 8 ottobre 1997, n. 352";

   VISTO  l'art.  82  del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, con cui sono
state   delegate   alle  Regioni  a  statuto  ordinario  le  funzioni
amministrative in materia di protezione delle bellezze naturali;

   VISTO l'art. 1 ter della legge 8 agosto 1985, n. 431;

   VISTO  l'art.  3  della  l.r.  27  maggio  1985, n. 57, cosi' come
modificato dall'art. 18 della legge regionale 9 giugno 1997, n. 18;

   VISTA  la  deliberazione  di  Giunta  Regionale  n. IV/3859 del 10
dicembre  1985,  avente  per  oggetto  "Individuazione  delle aree di
particolare  interesse  ambientale a norma della legge 8 agosto 1985,
n. 431";

   CONSIDERATO  che,  attraverso la suddetta deliberazione n. IV/3859
del  10 dicembre 1985 sono stati perimetrati ambiti territoriali, nel
quadro delle procedure di predisposizione dei piani paesistici di cui
all'art. 1 bis legge 8 agosto 1985, n. 431, entro i quali ricadono le
aree,  assoggettate  a  vincolo  paesaggistico, in base a specifico e
motivato  provvedimento  amministrativo  ex  legge 29 giugno 1939, n.
1497  ovvero  "ope  legis"  in forza degli elenchi di cui all'art. 1,
primo  comma,  legge  8  agosto  1985, n. 431, nelle quali aree trova
applicazione  il  vincolo  di  inedificabilita'  ed immodificabilita'
dello  stato dei luoghi previsto dall'art. 1 ter legge 8 agosto 1985,
n. 431, fino all'approvazione dei piani paesistici;

   VISTA  la  deliberazione della Giunta Regionale n. IV/31899 del 26
aprile  1988, avente per oggetto "Criteri e procedure per il rilascio
dell'autorizzazione  ex art. 7, legge 29 giugno 1939, n. 1497, per la
realizzazione  di  opere  insistenti su aree di particolare interesse
ambientale  individuate  dalla  Regione  a norma della legge 8 agosto
1985, n. 431, con deliberazione n. IV/3859 del 10 dicembre 1985";

   VISTA  la  deliberazione  della  Giunta  Regionale n. 22971 del 27
maggio  1992,  con  la  quale  si  ravvisa  l'esigenza di estendere i
criteri  e  le  procedure per il rilascio di autorizzazioni ex art. 7
della  legge  29  giugno  1939,  n.  1497, fissati con la sopracitata
deliberazione  della  Giunta Regionale n. 31898/88, anche ad opere di
riconosciuta rilevanza economico-sociale;

   RILEVATO che la Giunta regionale con deliberazione n. VI/43749 del
18  giugno  1999,  ha  approvato definitivamente il progetto di piano
territoriale  paesistico  regionale  ai sensi dell'art. 3 della legge
regionale  27  maggio  1985 n. 57, cosi' come modificato dall'art. 18
della legge regionale 9 giugno 1997, n. 18;

   RILEVATO  che,  in  base  alla  citata D.G.R.L. 3859/85 il vincolo
temporaneo  di  immodificabilita'  di  cui all'art. 1 ter della legge
431/85  opera  sino  all'entrata  in  vigore  del  piano Territoriale
Paesistico  Regionale e che, pertanto, allo stato attuale, il vincolo
stesso opera ancora;

   CONSIDERATO,  comunque,  che  l'approvazione da parte della Giunta
Regionale  del  P.T.P.R., pur non facendo venir meno il regime di cui
all'art.  1  ter legge 431/85, rende pur sempre necessario verificare
la compatibilita' dello stralcio con il piano approvato, in quanto lo
stralcio,  come  indicato  nella  D.G.R.L.  31898/88, costituisce una
sorta di anticipazione del piano paesistico stesso;

   ATTESO,   dunque,   che   la  Giunta  regionale,  in  presenza  di
un'improrogabile   necessita'  di  realizzare  opere  di  particolare
rilevanza  pubblica,  ovvero economico-sociale, in aree per le quali,
seppur sottoposte alle succitate misure di salvaguardia, non sussiste
un'esigenza   assoluta  di  immodificabilita',  puo'  predisporre  un
provvedimento  di  stralcio  delle  aree  interessate  dal  perimetro
individuato  dalla  delibera  n. 3859/85, nel quale siano considerati
tutti  quegli elementi di carattere sia ambientale che urbanistico ed
economico-sociale,  tali da assicurare una valutazione del patrimonio
paesistico-ambientale   conforme   all'adottato   piano  territoriale
paesistico;

   PRESO ATTO che il dirigente del Servizio proponente riferisce e il
Direttore Generale conferma quanto segue:

   - che in data 01.02.2000 e' pervenuta l'istanza del Comune di Tovo
di  Sant'Agata.  (SO),  di  richiesta di stralcio delle aree ai sensi
dell'art.  1  ter  legge  431/85  da parte del Consorzio Strade Mazzo
Mortirolo  per  la  realizzazione  di strada forestale tagliafuoco da
loc. "Mondadiscia-Presteit Alta" e da loc. "Braita a Presteit Bassa";

   -  che  dalle  risultanze  dell'istruttoria svolta dal funzionario
competente,   cosi'  come  risulta  dalla  relazione  agli  atti  del
Servizio,   si   evince  che  non  sussistono  esigenze  assolute  di
immodificabilita'  tali  da giustificare la permanenza del vincolo di
cui all'art. 1 ter, legge 8 agosto 1985, n. 431;

   PRESO  ATTO  inoltre  che  il  dirigente  del  Servizio proponente
ritiene  che vada riconosciuta la necessita' di realizzare l'opera di
cui   trattasi,  in  considerazione  dell'esigenza  di  soddisfare  i
suddetti  interessi  pubblici  e  sociali  ad  essa  sottesi, i quali
rivestono  una  rilevanza ed urgenza tali che la Giunta regionale non
puo'  esimersi  dal  prenderli  in  esame,  in  ragione  dei problemi
gestionali correlati al particolare regime di salvaguardia cui l'area
in questione risulta assogettata;

   DATO  ATTO  che  la  presente  deliberazione  non  e'  soggetta  a
controllo  ai sensi dell'art. 17, comma 32, della Legge n. 127 del 15
maggio 1997;

TUTTO CIO' PREMESSO,

CON VOTI UNANIMI espressi nelle forme di legge

                              Delibera:

1)  di  stralciare,  per  le  motivazioni  di cui in premessa, l'area
ubicata   nei   Comuni   di   Tovo  di  Sant'Agata  fg.  6  mapp.  n.
79-409-76-75-408-260-85-92-68-67-   69-65-399-400-70,   e   Mazzo  di
Valtellina         fg.         17         mapp.        244-245-strada
comunale-387-385-437-436-438-439-441-440    per    la    sola   parte
interessata  alla  realizzazione  delle opere in oggetto, dall'ambito
territoriale  n.  2 individuato con deliberazione di Giunta Regionale
n.  IV/3859  del  10  dicembre  1985,  per la realizzazione di strada
forestale tagliafuoco da loc. "Mondadiscia a Presteit Alta" e da loc.
"Braita a Presteit Bassa";

2)   di   ridefinire,  in  conseguenza  dello  stralcio  disposto  al
precedente  punto  n. 1), l'ambito territoriale n. 2, individuato con
la predetta deliberazione n. IV/3859 del 10 dicembre 1985;

3)  di  pubblicare la presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana,  ai sensi dell'art. 12 del regolamento 3
giugno  1940,  n.  1357  e  sul  Bollettino  Ufficiale  della Regione
Lombardia,  come  previsto  dall'art.  1,  I comma legge regionale 27
maggio  1985,  n.  57, cosi' come modificato dalla legge regionale 12
settembre 1986, n. 54.

Milano, 7 luglio 2000

                                             Il segretario: SALA