MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 29 ottobre 2001 

Impegno ed erogazione della somma di L. 207.950.390 (Euro 107.397,42)
a favore della Banca di Roma - Agenzia Foggia 3.
(GU n.27 del 1-2-2002)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                  del Dipartimento per le politiche
            di sviluppo e di coesione - Servizio centrale
                       di segreteria del CIPE
  Vista  la  legge  23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio
sanitario nazionale;
  Visti, in particolare, gli articoli 50 e 51, primo e secondo comma,
della citata legge n. 833/1978;
  Vista  la  legge  30 dicembre 1991, n. 412, recante disposizioni in
materia di finanza pubblica;
  Visto  in particolare l'art. 4, comma 13, della suddetta legge, che
autorizza  le  regioni  a  statuto ordinario, nonche' gli istituti di
ricovero   e   cura   a   carattere   scientifico   e   gli  istituti
zooprofilattici  sperimentali,  ad  assumere  mutui  decennali per le
esigenze   di  manutenzione  straordinaria  e  per  gli  acquisti  di
attrezzature sanitarie in sostituzione di quelle obsolete;
  Vista   la  legge  di  bilancio  23  dicembre  2000,  n.  389,  per
l'esercizio 2001;
  Visti  il  contratto  n.  28489/6775 stipulato il 5 aprile 1994 tra
l'ex  Ministro  del bilancio e della programmazione economica e Banca
Mediterranea  S.p.a.,  ed il relativo piano di ammortamento del mutuo
in oggetto;
  Visto il proprio decreto 24 maggio 1995, n. 008, con il quale si e'
dato  corso  all'impegno,  tra  l'altro,  della prima rata semestrale
delle  venti previste a favore della Banca Mediterranea, per il mutuo
originario    di    L. 2.903.000.000    contratto    con   l'Istituto
zooprofilattico  sperimentale  di  Puglia  e  Basilicata, concesso ai
sensi del citato art. 4 della legge n. 412/1991, con valuta 30 giugno
e 31 dicembre;
  Considerato  che  per  effetto  della  fusione  per  incorporazione
intervenuta  il  1  luglio 2000 tra la Banca Mediterranea S.p.a. e la
Banca  di  Roma  S.p.a., le rate semestrali vengono pagate a Banca di
Roma S.p.a. - Agenzia 3 di Foggia;
  Considerato  che  la  dodicesima  rata semestrale di L. 212.550.332
regolarmente  pagata  al  31  dicembre  2000  sulla base dei conteggi
inviati  da  Banca  di  Roma,  superava  di complessive L. 10.838.940
l'importo  invece  dovuto, pari a complessive L. 201.711.392 e che si
e'  provveduto  al  relativo  conguaglio sulla rata in scadenza al 30
giugno 2001, erogando L. 197.205.858 anziche' 208.044.798;
  Considerato  che  gli  interessi (calcolati al tasso di riferimento
semestrale del 3,27148%) comunque maturati sul sopracitato importo di
L. 10.838.940,  trattenuto da Banca di Roma nel periodo dal 1 gennaio
al 30 giugno 2001, ammontano a complessive L. 354.954;
  Considerato  che  e'  pervenuto  solo  in  data 29 ottobre 2001, il
riscontro  contabile  da  parte  di Banca di Roma - Agenzia Foggia 3,
delle  rate  arretrate, nonche' della rata in scadenza al 31 dicembre
2001 di L. 208.304.993;
  Ritenuto,  pertanto,  di  dover  erogare complessive L. 207.950.399
(anziche'   L. 208.304.993),   arrotondate  a  L. 207.950.390,  quale
quattordicesima  rata in scadenza al 31 dicembre 2001, al netto della
somma sopracitata di L. 354.594, a favore della Banca di Roma;
                              Autorizza
l'impegno  e il versamento della somma complessiva di L. 207.950.390,
pari ad Euro 107.397,42, per l'esercizio 2001 sul capitolo 9250 dello
stato  di  previsione  della  spesa  dell'economia e delle finanze, a
favore  della  Banca  di  Roma  S.p.a.  -  Agenzia  Foggia  3, per le
finalita' citate in premessa.
  Per  il  versamento  sara'  emesso  apposito  mandato  -  valuta 31
dicembre 2001 - mediante accreditamento della somma su apposito conto
corrente bancario intestato all'Istituto stesso.
    Roma, 29 ottobre 2001
                                       Il direttore generale: Bitetti