MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 1 agosto 2002 

Contingente  in valore nominale delle monete d'argento da L. 1, terza
emissione della serie triennale "Storia della lira".
(GU n.202 del 29-8-2002)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                             del Tesoro
  Visto  l'art.  1  della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la
cessione  di  monete  di  speciale  fabbricazione  o  scelta ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri;
  Visto l'art. 1 della legge 20 aprile 1978, n. 154;
  Visto  il decreto ministeriale 15 marzo 2001, n. 385784, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  81  del  6 aprile 2001, che autorizza
l'emissione  del dittico di monete d'argento da L. 1, terza emissione
della serie triennale "Storia della lira";
  Visto  l'art.  4  del  decreto  legislativo  30 marzo 2001, n. 165,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 106 del 9 maggio 2001;
  Visto il decreto ministeriale 18 luglio 2001, n. 386549, pubblicato
nella  Gazzetta Ufficiale n. 204 del 3 settembre 2001, che disciplina
le  modalita'  di cessione delle suddette monete nella versione "fior
di conio" ed in quella "proof";
  Viste  le  note n. ZRP 121/02 in data 12 marzo 2002 e n. ZRP 268/02
in  data  11 giugno 2002, con le quali l'Istituto Poligrafico e Zecca
dello  Stato  comunica il numero di monete vendute entro i termini di
cui al citato decreto ministeriale 18 luglio 2001;
  Ritenuto di dover determinare il contingente delle suddette monete;
                              Decreta:
  Il contingente, in valore nominale, delle monete d'argento da L. 1,
terza   emissione  della  serie  triennale  "Storia  della  lira"  e'
stabilito in complessivi Euro 57,94, pari a L. 112.200, per n. 56.100
dittici, di cui:
    Euro  51,64, pari a L. 100.000, per n. 50.000 dittici in versione
"fior di conio";
    Euro  6,30,  pari  a  L. 12.200, per n. 6.100 dittici in versione
"proof".
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  all'Ufficio  centrale  del
bilancio  per  la  registrazione  e  sara'  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 1 agosto 2002
                                p. Il direttore generale: Carpentieri