DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20 dicembre 2002 

Proroga  dello stato di emergenza nel territorio della regione Puglia
nel  settore  dei  rifiuti  urbani,  speciali  e speciali pericolosi,
bonifica  e  risanamento  ambientale  dei  suoli,  delle  falde e dei
sedimenti  inquinanti,  nonche'  in  materia  di  tutela  delle acque
superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione.
(GU n.302 del 27-12-2002)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
8 novembre 1994, con il quale e' stato dichiarato, a far tempo dal 27
ottobre  1994,  lo stato di emergenza ambientale nella regione Puglia
con    particolare    riferimento   ai   settori   dei   servizi   di
approvvigionamento, adduzione e distribuzione idrica di fognature, di
depurazione,  di  recapito  delle acque depurate e di smaltimento dei
rifiuti solido-urbani;
  Visti  i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, in data
1  aprile 1996, 30 dicembre 1996, 23 dicembre 1997, 23 dicembre 1998,
29 dicembre 1999, 16 giugno 2000 e 21 dicembre 2001, con cui e' stato
prorogato, fino al 31 dicembre 2002, lo stato di emergenza in materia
di  gestione  dei  rifiuti  urbani,  speciali  e speciali pericolosi,
bonifica  e  risanamento  ambientale  dei  suoli,  delle  falde e dei
sedimenti  inquinanti,  nonche'  in  materia  di  tutela  delle acque
superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione;
  Vista la nota del presidente della giunta regionale della Puglia in
data  11  dicembre 2002, con la quale, nel relazionare sull'attivita'
dispiegata dall'ufficio commissariale, viene chiesta la proroga dello
stato di emergenza;
  Considerato  che la predetta situazione di emergenza persiste e che
si   rende   necessario   proseguire  e  completare  i  provvedimenti
straordinari ed urgenti posti in atto;
  Ritenuta   la   necessita'  di  evitare  soluzioni  di  continuita'
nell'azione di carattere straordinario posta in essere dal presidente
della regione Puglia e dal prefetto di Bari, commissari delegati, con
i poteri conferiti con l'ordinanza n. 3077 del 4 agosto 2000;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 20 dicembre 2002;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225,  e  sulla  base delle motivazioni di cui in
premessa,  e'  prorogato  lo  stato di emergenza nella regione Puglia
fino al 31 dicembre 2003.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 20 dicembre 2002
                                            Il Presidente: Berlusconi