DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 5 marzo 2004 

Dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alla crisi idrica
determinata   dall'inquinamento   dell'acquedotto   del   comune   di
Tolentino.
(GU n.63 del 16-3-2004)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Considerata la grave situazione di crisi ambientale determinatasi a
seguito  dello  sviluppo, nel lago Fiastra, che alimenta l'acquedotto
del   comune   di  Tolentino,  di  un'alga  denominata  «Oscillatoria
rubescens»;
  Considerato  che dalle cellule di detta alga si sviluppano sostanze
tossiche  per  l'organismo umano che non vengono bloccate dai normali
processi di depurazione delle acque;
  Considerato che a seguito della sopra descritta situazione e' stato
fatto  divieto  a  diecimila  abitanti  del  comune  di  Tolentino di
utilizzare  l'acqua  per  usi alimentari, provocando enormi disagi ai
cittadini,  soprattutto agli anziani ed ai disabili, nonche' notevoli
ripercussioni sulle attivita' artigianali e commerciali del luogo;
  Considerato,  inoltre,  che il contesto emergenziale in rassegna e'
destinato  ad aggravarsi notevolmente in considerazione del fatto che
il  comune  di  Tolentino sara' interessato, dal mese di marzo 2005 e
per  l'interno  anno,  da  una  serie  di  manifestazioni  di rilievo
internazionale in occasione del settimo centenario della morte di San
Nicola;
  Ritenuto,  pertanto,  necessario provvedere tempestivamente a porre
in  essere  ogni  azione  straordinaria  ed  urgente  finalizzata  al
superamento   della   grave  situazione  di  crisi  idrica  derivante
dall'inquinamento dell'acquedotto del comune di Tolentino;
  Considerato  che  la  situazione determinatasi e' tale da non poter
essere fronteggiata con mezzi e poteri ordinari;
  Ritenuto,  quindi,  che ricorrono nel caso di specie, i presupposti
di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la nota del comune di Tolentino prot. n. 2108 del 26 gennaio
2004;
  Vista  la  nota  della  provincia  di  Macerata  prot.  n. 4922 del
26 gennaio 2004;
  Acquisita l'intesa della regione Marche;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 5 marzo 2004;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto in premessa, e'
dichiarato, fino al 1° marzo 2005, lo stato di emergenza in relazione
alla  crisi  idrica determinata dall'inquinamento dell'acquedotto del
comune di Tolentino.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 5 marzo 2004
                                            Il Presidente: Berlusconi