MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 24 novembre 2004 

Ricostituzione della commissione provinciale della Cassa integrazione
guadagni per il trattamento ordinario, per la provincia di Modena.
(GU n.293 del 15-12-2004)

                  IL DIRETTORE REGIONALE DEL LAVORO
                        per l'Emilia-Romagna
  Visto l'art. 8 della legge 20 maggio 1975, n. 164;
  Visto l'art. 3, ultimo comma, della legge 6 agosto 1975, n. 427;
  Visto  il  decreto n. 80/2000 del 22 novembre 2000, con il quale e'
stata   ricostituita   la   Commissione   provinciale   della   Cassa
integrazione  guadagni  (trattamento  ordinario)  per la provincia di
Modena;
  Tenuto  conto  delle indicazioni ministeriali di cui alla circolare
della  Direzione  generale della previdenza e assistenza sociale, Div
III,  n.  1/3PS/20133/CIRC/95 del 13 gennaio 1995, relativamente alla
composizione  della  commissione di cui all'art. 8 della legge n. 164
del 20 maggio 1975;
  Vista  la  circolare  del  Ministero  del  lavoro e delle politiche
sociali  n. 32/92, prot. n. 4/3PS/15590 del 19 marzo 1992 - Direzione
generale  della  previdenza  e  assistenza  sociale  -  Div. III, che
prevede  la  possibilita'  di  applicare l'art. 1, secondo comma, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica, secondo cui la durata in
carica   dei   componenti   degli   organi   centrali   e  periferici
dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e' di quattro anni;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica in data 9 maggio
1994,  n.  608,  ad  oggetto  «regolamento recante norme sul riordino
degli  organi collegiali dello Stato» ed in particolare la previsione
di  cui all'art. 4 secondo cui «il numero dei componenti degli organi
collegiali  indicati  nell'allegata tabella C - tra cui e' ricompresa
la  citata  commissione provinciale - e' ridotto in modo che per ogni
amministrazione  o  ente  o  categoria  non  sia  ammesso  piu' di un
rappresentante  salvo  che,  in  casi eccezionali la presenza di piu'
rappresentanti  della  singola  amministrazione, ente o categoria sia
giustificata  dalla  conformazione  dell'interesse  di cui essi siano
portatori  e,  comunque,  entro  i  limiti  strettamente necessari al
funzionamento dell'organo»;
  Considerato  che  la  consistenza  qualitativa e quantitativa delle
aziende  operanti  nel  settore  richiede  una  adeguata  espressione
rappresentativa   degli   interessi   dei  datori  di  lavoro  e  dei
lavoratori;
  Vista  la  circolare n. 12035/95 PG CIRC dell'11 gennaio 1995 della
Direzione  generale  dei  rapporti  di lavoro, Div. III, con la quale
sono   fornite   indicazioni  per  la  determinazione  del  grado  di
rappresentativita';
  Considerate  le  risultanze  degli  atti istruttori acquisiti dalla
direzione   provinciale   del  lavoro  di  Modena  e  le  conseguenti
valutazioni comparative compiute sulla base delle istruzioni generali
fornite  con le circolari citate e secondo i consolidati orientamenti
giurisprudenziali   e   dottrinali   in   ordine   alla  effettivita'
dell'azione   sindacale  e  della  presenza  pluri-categoriale  delle
associazioni ed organizzazioni sindacali territoriali interessate;
  Viste  le  designazioni  della  C.G.I.L., della CISL e della UIL di
Modena in rappresentanza dei lavoratori;
  Viste le designazioni dell'Unione industriali provincia di Modena -
A.P.I.  Associazione  piccole  e  medie  industrie  di  Modena - Lega
cooperative  di  Modena  e  Confcooperative  -  Unione provinciale di
Modena in rappresentanza dei datori di lavoro;
  Vista   la   comunicazione  della  sede  provinciale  dell'Istituto
nazionale della previdenza sociale di Modena;
  Considerato  che la funzione di presidente e' assolta per legge dal
direttore  della direzione provinciale del lavoro competente e che in
caso  di sua assenza o legittimo impedimento l'esigenza di assicurare
l'esercizio  e  la  continuita' della predetta funzione potra' essere
garantita   da   un   funzionario   dal   medesimo  delegato  in  sua
sostituzione;
                              Decreta:
  E' ricostituita la commissione provinciale della cassa integrazione
guadagni  per  il  trattamento  ordinario per la provincia di Modena,
cosi' composta:
    il  direttore  pro-tempore della direzione provinciale del lavoro
di Modena - presidente;
    sig.ra  Tagliazucchi  Tiziana membro effettivo, in rappresentanza
dei lavoratori CGIL;
    sig.  Pizzolla Cesare supplente, in rappresentanza dei lavoratori
CGIL;
    sig.ra  Boni  Rossana  membro  effettivo,  in  rappresentanza dei
lavoratori CISL;
    sig. Gamba Alessandro supplente, in rappresentanza dei lavoratori
CISL;
    sig.  Tollari  Lorenzo  membro  effettivo,  in rappresentanza dei
lavoratori UIL;
    sig.  Ascione Michele supplente, in rappresentanza dei lavoratori
UIL;
    dott. Botti Andrea membro effettivo, in rappresentanza dei datori
di lavoro - Unione industriali;
    dott.  Bussetti Giancarlo supplente, in rappresentanza dei datori
di lavoro - Unione industriali;
    dott.ssa    Malagoli    Maria   Grazia   membro   effettivo,   in
rappresentanza dei datori di lavoro API;
    dott.ssa  Iori  Serena supplente, in rappresentanza dei datori di
lavoro API;
    dott.  Fiorillo  Fernando membro effettivo, in rappresentanza dei
datori di lavoro LegaCoop e Confcooperative;
    dott.  Monzani Alessandro supplente, in rappresentanza dei datori
di lavoro LegaCoop e Confcooperative;
    dott.  Acampa Mario titolare, in rappresentanza I.N.P.S. con voto
consultivo;
    dott.ssa Castelli Marta supplente, in rappresentanza I.N.P.S. con
voto consultivo.
  La commissione dura in carica quattro anni.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - serie generale.
    Bologna, 24 novembre 2004
                                  Il direttore regionale: De Robertis