Primo programma delle infrastrutture strategiche (legge n. 443/2001) autostrada Salerno - Reggio Calabria - tronco 3º, tratto 2º, lotto 3º, stralcio A, dal km 369+800 al km 378+500. (CUP F91B01000390001). (Deliberazione n. 38/2009). (09A13760)(GU n.271 del 20-11-2009)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che, all'art. 1, ha
stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli
insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da
realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano
individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i
criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo,
demandando a questo Comitato di approvare, in sede di prima
applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre
2001;
Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, che, all'art. 13, reca
modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289, che agli articoli 60 e 61
istituisce, presso il Ministero dell'economia e delle finanze, il
Fondo aree sottoutilizzate (FAS), da ripartire a cura di questo
Comitato con apposite delibere adottate sulla base dei criteri
specificati al comma 3 dello stesso art. 61, e che prevede la
possibilita' di una diversa allocazione delle relative risorse;
Visto l'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante
«Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione»,
secondo il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di
investimento pubblico deve essere dotato di un codice unico di
progetto (CUP);
Visto l'art. 4 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, e visti in
particolare:
il comma 128, che rifinanzia il FAS;
il comma 130, che, a parziale modifica del citato art. 60 della
legge n. 289/2002, dispone che la diversa allocazione delle risorse
per le aree sottoutilizzate possa essere effettuata anche al fine di
accelerare la spesa e dare impulso e sostegno all'andamento del ciclo
economico del Mezzogiorno, tramite lo spostamento di risorse da
interventi con capacita' di spesa diluita nel tempo a interventi in
grado di produrre un'anticipazione della stessa, e che, a tale scopo,
stabilisce di dare priorita' nel 2004 agli interventi nei settori
relativi a sicurezza, trasporti, ricerca, acqua e rischio
idrogeologico;
i commi 134 e seguenti, ai sensi dei quali la richiesta di
assegnazione di risorse a questo Comitato, per le infrastrutture
strategiche che presentino un potenziale ritorno economico derivante
dalla gestione e che non siano incluse nei piani finanziari delle
concessionarie e nei relativi futuri atti aggiuntivi, deve essere
corredata da un'analisi costi-benefici e da un piano
economico-finanziario redatto secondo lo schema tipo approvato da
questo Comitato;
Visto il decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, recante «Disposizioni
urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico,
sociale e territoriale», convertito, con modificazioni, dalla legge
14 maggio 2005, n. 80, e visti in particolare:
l'art. 5, comma 1, che dispone che - per le finalita' di
accelerazione della spesa in conto capitale di cui al comma 1
dell'art. 60 della legge n. 289/2002, come modificato dall'art. 4,
comma 130, della legge n. 350/2003 - questo Comitato finanzi
prioritariamente gli interventi inclusi nel Programma per le
infrastrutture strategiche di cui alla legge n. 443/2001, selezionati
secondo i principi adottati nella propria delibera 29 settembre 2004,
n. 21;
l'art. 8, comma 6, che prevede che la copertura degli interventi
di cui all'art. 5, comma 1, avvenga tramite un trasferimento - da
incentivi a investimenti pubblici materiali e immateriali - di un
importo non inferiore a 750 milioni di euro;
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 («Codice dei
contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in
attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE») e successive
modifiche ed integrazioni, e in particolare:
la parte II, titolo III, capo IV, concernente «Lavori relativi a
infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi» e visto,
segnatamente, l'art. 163 che conferma la responsabilita'
dell'istruttoria e la funzione di supporto alle attivita' di questo
Comitato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo'
in proposito avvalersi di apposita «Struttura tecnica di missione»;
l'art. 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto
2002, n. 190, e successive modiche ed integrazioni, recante
«Attuazione della legge n. 443/2001 per la realizzazione delle
infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici e di
interesse nazionale», come modificato dal decreto legislativo 17
agosto 2005, n. 189;
Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n.
51/2002, supplemento ordinario), con la quale questo Comitato, ai
sensi del piu' volte richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha
approvato il 1° Programma delle infrastrutture strategiche (PIS), che
include, nell'ambito del «Corridoio plurimodale tirrenico - nord
Europa», tra i «Sistemi stradali ed autostradali», i tre assi di
collegamento Salerno-Reggio Calabria, Palermo-Messina e
Messina-Siracusa-Gela;
Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (Gazzetta Ufficiale n.
87/2003, errata corrige in Gazzetta Ufficiale n. 140/2003), con la
quale questo Comitato ha definito il sistema per l'attribuzione del
CUP, che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al
punto 1.4 della delibera stessa;
Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (Gazzetta Ufficiale n.
248/2003), con la quale questo Comitato ha formulato, tra l'altro,
indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita' di supporto
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a
svolgere ai fini della vigilanza sull'esecuzione degli interventi
inclusi nel Programma delle infrastrutture strategiche;
Vista la delibera 27 maggio 2004, n. 11 (Gazzetta Ufficiale n.
230/2004), con la quale questo Comitato ha approvato lo schema tipo
di piano economico-finanziario ai sensi dell'art. 4, comma 140, della
legge n. 350/2003;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 19 (Gazzetta Ufficiale n.
254/2004), con la quale questo Comitato - nel ripartire le risorse
per le aree sottoutilizzate (FAS) recate dalla legge n. 350/2003
(come modificata dal decreto-legge 12 luglio 2004, n. 168, convertito
dalla legge 30 luglio 2004, n. 191) - ha riservato euro
1.130.000.000,00 all'accelerazione del Programma delle infrastrutture
strategiche e, al punto F.2.2, 288,0 milioni di euro alla
«sicurezza», di cui 31,0 milioni di euro a fini di tutela
dell'accelerazione di detto programma;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 21 (Gazzetta Ufficiale n.
275/2004), con la quale questo Comitato ha finalizzato le risorse
destinate dalla richiamata delibera n. 19/2004 all'accelerazione del
Programma delle infrastrutture strategiche (PIS) e 200,0 milioni di
euro resi disponibili dal Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti sulle risorse attribuite al Ministero stesso in via
ordinaria, riservando 23,0 milioni di euro per finalita' premiali;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n.
276/2004), con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP deve
essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili,
cartacei ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico,
e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi
informativi, comunque interessati ai suddetti progetti;
Vista la propria delibera 27 maggio 2005, n. 34 (Gazzetta Ufficiale
n. 235/2005), recante «Ripartizione generale delle risorse per
interventi nelle aree sottoutilizzate - quadriennio 2005-2008», e
visti in particolare:
la voce Q.2.1 della tabella di assegnazioni, che quantifica in
637,5 milioni di euro la quota attribuita al Mezzogiorno per
l'accelerazione del PIS;
la voce R.1. di detta tabella, concernente l'accantonamento di
300,0 milioni di euro per l'ulteriore finanziamento del Programma di
accelerazione di cui all'art. 4, comma 130, della legge n. 350/2003;
il punto 14 che prevede che con separata delibera si provvedera'
- per il citato ammontare di 637,5 milioni di euro e secondo i
criteri adottati nella delibera n. 21/2004 - all'individuazione degli
interventi ricadenti nel Mezzogiorno inclusi nel PIS, che, avendo
necessita' di risorse finanziarie aggiuntive per la loro completa
realizzazione, abbiano la capacita' di produrre spesa in misura
significativa negli anni 2005-2006, mentre l'importo di 112,5 milioni
di euro resta accantonato per interventi infrastrutturali prioritari
nelle Regioni del Centro-Nord;
Vista la delibera 29 luglio 2005, n. 98 (Gazzetta Ufficiale n.
245/2005), con la quale questo Comitato:
ha quantificato in 252,8 milioni di euro le risorse di cui alla
delibera n. 21/2004 non ancora allocate, destinandole al
finanziamento degli interventi collocati nelle posizioni successive
alla 11ª nell'allegato A della delibera stessa;
ha destinato l'85 per cento dell'accantonamento di cui al punto
R.1 della tabella di assegnazioni di cui alla delibera n. 34/2005
all'accelerazione degli interventi del Programma delle infrastrutture
strategiche localizzati nel Mezzogiorno;
ha finalizzato le risorse di cui all'alinea precedente (pari a
255,0 milioni di euro), le risorse di cui al punto Q.2.1 della
delibera n. 34/2005 (637,5 milioni di euro) - al netto di 17,85
milioni di euro riservati alla premialita' - e le eventuali risorse
residue ex delibera n. 21/2004 al finanziamento degli interventi
considerati eleggibili alla stregua dei criteri di cui alla delibera
per ultimo citata e riportati nell'allegato 1;
Vista la delibera 2 dicembre 2005, n. 155 (Gazzetta Ufficiale n.
196/2006), con la quale questo Comitato:
ha assegnato al soggetto aggudicatore, ANAS S.p.A., per la
realizzazione dei lavori di ammodernamento dell'autostrada Salerno
Reggio-Calabria, dal Km. 47+800 al Km 53+800 un finanziamento massimo
di 300.005.557,12 euro a valere sulle disponibilita' del Fondo per le
aree sottoutilizzate destinate all'accelerazione del Programma delle
infrastrutture strategiche, di cui 140.000.000,00 euro a valere sulle
risorse relative al 2007 e 20.005.557,12 euro a valere sulle
disponibilita' relative al 2008;
ha assegnato all'ANAS, per la realizzazione dei lavori di
ammodernamento ed adeguamento della predetta autostrada, dal km 222
al km 225,8, un contributo massimo - a valere sulle citate
disponibilita' del Fondo per le aree sottoutilizzate - di
150.122.702,84 euro, di cui 65.122.702,84 euro a valere sulle
disponibilita' relative al 2007;
Viste la delibera 22 marzo 2006, n. 1 (Gazzetta Ufficiale n.
142/2006) e la delibera 29 marzo 2006, n. 116 (Gazzetta Ufficiale n.
259/2006), con la quale questo Comitato ha assegnato all'ANAS - per
la realizzazione dei lavori di ammodernamento ed adeguamento
dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, 4° megalotto dal Km 108+000
al km 139+000, il cui costo e' stato quantificato in 1.038.987.000,00
euro - contributi, a valere sulle disponibilita' del Fondo per le
aree sottoutilizzate destinate all'accelerazione del Programma delle
infrastrutture strategiche, per complessivi 712.445.000,00 euro di
cui 286.147.000 euro a valere sulle disponibilita' relative al 2008;
Vista la delibera 6 aprile 2006, n. 130 (Gazzetta Ufficiale n.
199/2006, supplemento ordinario), che, nel rivisitare il 1° Programma
delle infrastrutture strategiche, conferma all'allegato 2, tra le
articolazioni della menzionata voce «Corridoio plurimodale
tirrenico-nord Europa», tra i «Sistemi stradali ed autostradali», i
tre assi di collegamento Salerno-Reggio Calabria, Palermo-Messina e
Messina-Siracusa-Gela»;
Vista la sentenza n. 303 del 25 settembre 2003, con la quale la
Corte costituzionale, nell'esaminare le censure mosse alla legge n.
443/2001 ed ai decreti legislativi attuativi, si richiama
all'imprescindibilita' dell'intesa tra Stato e singola regione ai
fini dell'attuabilita' del programma delle infrastrutture strategiche
interessanti il territorio di competenza, sottolineando come l'intesa
possa anche essere successiva ad un'individuazione effettuata
unilateralmente dal Governo e precisando che i finanziamenti concessi
all'opera sono da considerare inefficaci finche' l'intesa non si
perfezioni;
Visto il decreto emanato dal Ministro dell'interno il 14 marzo
2003, di concerto con il Ministro della giustizia e il Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti, e successive modifiche ed
integrazioni, con il quale - in relazione al disposto dell'art. 15,
comma 5, del decreto legislativo n. 190/2002 - e' stato costituito il
Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere;
Vista la nota 5 novembre 2004, n. COM/3001/1, con la quale il
coordinatore del predetto Comitato di coordinamento per l'alta
sorveglianza delle grandi opere espone le linee guida varate dal
Comitato nella seduta del 27 ottobre 2004;
Vista la nota 27 maggio 2009, n. 22168, con la quale il Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso, tra l'altro, la
relazione istruttoria relativa all'intervento «Autostrada
Salerno-Reggio Calabria - lavori di ammodernamento ed adeguamento al
tipo 1/a delle norme CNR/80 Tronco 3° - Tratto 2° - lotto 3° stralcio
A dal km 369+800 al km 378+500», richiedendo per detto intervento il
finanziamento di 61.241.382,18 euro a valere sulle risorse del Fondo
infrastrutture ex art. 6-quinquies della legge 6 agosto 2008, n. 133,
con la quale e' stato convertito con modificazioni il decreto-legge
25 giugno 2008, n. 112;
Vista la successiva nota 24 giugno 2009, n. 26192, con la quale lo
stesso Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha comunicato
che - a esito di una serie di riscontri effettuati su richiesta del
Ministero per lo sviluppo economico - sono stati definiti i quadri
economici degli interventi relativi all'autostrada Salerno-Reggio
Calabria finanziati con le menzionate delibere n. 155/2005 e n.
116/2006 e che sono state quantificate economie per un ammontare
complessivo di 186.802.000,00 euro e ha proposto di destinare parte
di dette somme all'intervento in esame, riservando il residuo a
ulteriori interventi per lo stesso Asse autostradale;
Vista la nota 25 giugno 2009, n. 26456, con la quale il Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti, ad integrazione della citata
nota 24 giugno 2009, n. 26192, ha rettificato il totale di tali
recuperi in 186.797.000,00 euro;
Considerato che il predetto intervento e' ricompreso nell'Intesa
generale quadro tra Governo e regione Calabria, sottoscritta il 16
maggio 2002, e nell'Intesa generale quadro tra Governo e regione
Basilicata, sottoscritta il 20 dicembre 2002;
Considerato che l'allegato infrastrutture al Documento di
programmazione economica e finanziaria 2009/2013 - sul quale questo
Comitato si e' espresso con delibera 4 luglio 2008, n. 69, - riporta
alle tabelle 3.10 e 3.11, l'«Asse autostradale Salerno-Reggio
Calabria»;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle
finanze;
P r e n d e a t t o
delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti ed in particolare:
sotto l'aspetto tecnico procedurale:
che l'intervento attiene al completamento dei lavori di
ammodernamento ed adeguamento, al tipo 1a delle Norme CNR/80,
dell'Autostrada Salerno-Reggio Calabria Tronco 3°, Tratto 2°, lotto
3°, stralcio A, dal Km 369+800 al Km 378+500;
che i lavori di completamento si sono resi necessari a seguito
della rescissione del contratto con l'impresa Coopcostruttori S.c. a
r.l. in data 14 ottobre 2003;
che successivamente alla rescissione, i lavori venivano affidati
all'Impresa Societa' Italiana per Condotte d'Acqua S.p.A., terza
classificata nella procedura concorsuale originaria;
che l'Impresa Condotte d'Acqua S.p.A. in data 12 marzo 2008 ha
richiesto lo scioglimento dall'impegno assunto per il completamento
dei lavori in esame;
che si e' quindi proceduto allo sviluppo di un nuovo progetto
esecutivo per i lavori di completamento e a una nuova procedura di
gara;
che il progetto riguarda, quindi, il completamento dei lavori a
seguito delle attivita' svolte sia dall'Impresa ex Coopcostruttori
s.c. a r.l., sia dall'Impresa Societa' italiana Condotte d'acqua
S.p.A.;
che, in particolare, i lavori eseguiti dall'Impresa ex
Coopcostruttori S.c. a r.l. riguardano in massima parte le opere
relative alla nuova sede nord dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria
dal km 369+800 al km 378+500 e che le opere stesse sono parzialmente
realizzate e necessitano di alcune attivita' di ripristino per la
prosecuzione delle stesse;
che il nuovo progetto dei lavori di completamento comprende:
lo stato di consistenza sottoscritto tra ANAS ed ex
Coopcostruttori nel luglio 2004 comprensivo dei disegni costruttivi
redatti dall'Impresa durante il corso dei lavori ed approvati dal
direttore dei lavori;
le relazioni a struttura ultimata ed allo stato dell'arte delle
opere, redatte dal direttore dei lavori, oltre ai certificati di
collaudo delle opere ultimate e al verbale di accertamento allo stato
dell'arte quale nulla osta alla prosecuzione delle opere eseguite
solo in parte;
i decreti definitivi di esproprio con annessi i piani
particellari descrittivi e grafici, oltre a due atti di compravendita
sottoscritti successivamente alla scadenza del decreto di pubblica
utilita';
le attivita' relative al ripristino dei lavori e lo stato di
consistenza della Societa' Italiana per Condotte d'Acqua S.p.A.,
solamente per le attivita' che hanno determinato una modifica allo
stato dei luoghi rispetto allo stato di consistenza precedente;
sotto l'aspetto attuativo:
che il soggetto aggiudicatore e' ANAS S.p.A.;
che il tempo contrattuale per l'esecuzione dei lavori e' stabilito
in mesi 40;
che all'intervento e' stato assegnato il CUP F91B01000390001;
sotto l'aspetto finanziario:
che come risulta dal quadro economico il costo complessivo
dell'opera proposta per il finanziamento e' indicato in euro
108.833.003,09 di cui euro 47.591.620,91 gia' disponibili in quanto
residuo sia della rescissione contrattuale con l'impresa
Coopcostruttori S.c. a r.l., sia dei lavori svolti con procedura
d'urgenza dalla Societa' Italiana per Condotte Acqua S.p.A.;
che sono stati definitivamente formalizzati i quadri economici di
tre interventi relativi alla Salerno - Reggio Calabria e che da tale
rideterminazione dei quadri economici emergono economie a valere sul
fondo FAS accelerazione per complessivi euro 186.797.000,00 come di
seguito:
Parte di provvedimento in formato grafico
che viene quindi proposta, per completare la copertura finanziaria
dell'intervento in oggetto, l'assegnazione di economie pari a euro
61.241.328,18, a valere su assegnazioni dei fondi FAS accelerazione
effettuate con delibera 155/2005 - per l'importo di euro
45.053.442,88 sulle disponibilita' relative al 2007 e, per l'importo
di euro 16.187.885,30, su quelle relative al 2008;
che la scheda sintetica del piano economico-finanziario redatta
dall'ANAS non indica un potenziale ritorno economico dalla gestione
dell'opera;
Delibera:
1. Rideterminazione contributi.
1.1 Il contributo di euro 300.005.557,12 assegnato all'ANAS con
delibera n. 155/2005 per la realizzazione dei lavori di
ammodernamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria - lotto dal Km
47,8 al Km 53,8 -, finanziato con fondi FAS accelerazione, e'
rideterminato in euro 248.978.000,00, pari al costo consolidato
dell'intervento, quale risultante dal quadro economico
definitivamente formalizzato: piu' specificatamente, la quota
imputata all'annualita' 2007 viene rideterminata in euro
108.977.557,12, con un'economia di euro 31.022.442,88, mentre viene
revocata l'assegnazione di euro 20.005.557,12, imputata
sull'annualita' 2008.
1.2 Il contributo di euro 150.122.702,84, assegnato all'ANAS con la
citata delibera n. 155/2005 per la realizzazione dei lavori di
ammodernamento ed adeguamento della predetta autostrada dal Km 222 al
Km 225,8 e' rideterminato in euro 136.092.000,00, pari al costo
consolidato dell'intervento quale risultante dal quadro economico
definitivamente formalizzato e, piu' specificatamente, la quota
imputata sull'annualita' 2007 viene rideterminata in euro
51.091.702,84, con un'economia di euro 14.031.000,00;
1.3 Il contributo di euro 781.183.000,00 assegnato all'ANAS con
delibere n. 1/2006 e n. 116/2006 per la realizzazione dei lavori di
ammodernamento ed adeguamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria
4° megalotto, dal km 108+000 al km 139+000, al netto delle economie
per 68.738.000,00 euro gia' assegnate dalla citata delibera 116/2006,
viene rideterminato in euro 590.707.000,00, con un'economia di euro
121.738.000,00, imputata all'annualita' 2008.
2. Assegnazione contributo.
2.1 Per il completamento dei lavori di ammodernamento e di
adeguamento al tipo 1/b delle norme C.N.R/80 del Tronco 3° Tratto 2°
- lotto 3°- Stralcio A dal km 369+800 al km 378+500 e' assegnato
all'ANAS un contributo massimo di euro 61.241.328,18 di cui:
euro 45.053.442,88 imputati sulle disponibilita' FAS destinate
all'accelerazione del Programma delle infrastrutture strategiche
realizzatesi per l'annualita' 2007 a seguito delle rideterminazioni
di cui ai precedenti punti 1.1 e 1.2;
euro 16.187.885,30 imputati sulle disponibilita' FAS realizzatesi
per l'annualita' 2008 a seguito della rideterminazione di cui al
punto 1.1.
2.2 Questo Comitato provvedera', con successive delibere, a
destinare ad altre tratte dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria le
disponibilita' residue 2008 scaturenti dalle rideterminazioni di cui
ai punti 1.1. e 1.3.
3. Disposizioni finali.
3.1 Entro sessanta giorni dalla pubblicazione della presente
delibera nella Gazzetta Ufficiale il Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti provvedera' a trasmettere un quadro finanziario
complessivo dell'opera riportando, per ciascun lotto in cui e'
articolata l'Autostrada Salerno-Reggio Calabria, l'importo
complessivo finanziato con l'indicazione delle relative fonti di
copertura, le economie realizzate e la destinazione, partitamente, di
ciascuna voce delle economie cosi' maturate.
3.2 Nell'ambito delle iniziative intese a potenziare l'attivita' di
monitoraggio ai fini di prevenzione dei tentativi di infiltrazione
della criminalita' organizzata verra' stipulato apposito protocollo
d'intesa tra la Prefettura - UTG, il soggetto aggiudicatore e
l'impresa aggiudicataria sulla falsariga del protocollo stipulato nel
giugno 2004 per il 1° macrolotto dell'autostrada in questione, per
quanto compatibile, e tenendo conto delle eventuali ulteriori
indicazioni che provengano dal Comitato di coordinamento per l'alta
sorveglianza delle grandi opere prima della sottoscrizione del
protocollo stesso.
3.3 Ai sensi della delibera n. 24/2004 (Gazzetta Ufficiale n.
276/2004), il CUP assegnato all'opera dovra' essere evidenziato in
tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante
l'opera stessa.
Roma, 26 giugno 2009
Il vice Presidente: Tremonti
Il segretario del CIPE: Micciche'
Registrato alla Corte dei conti il 3 novembre 2009
Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 5,
Economia e finanze, foglio n. 209