COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 26 giugno 2009 

Primo programma delle infrastrutture strategiche (legge n.  443/2001)
autostrada Salerno - Reggio Calabria - tronco 3º,  tratto  2º,  lotto
3º, stralcio A, dal km 369+800 al km 378+500. (CUP  F91B01000390001).
(Deliberazione n. 38/2009). (09A13760) 
(GU n.271 del 20-11-2009)

 
 
 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Vista la legge 21 dicembre  2001,  n.  443,  che,  all'art.  1,  ha
stabilito  che  le  infrastrutture  pubbliche   e   private   e   gli
insediamenti strategici  e  di  preminente  interesse  nazionale,  da
realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo  del  Paese,  vengano
individuati dal Governo attraverso un programma formulato  secondo  i
criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo,
demandando  a  questo  Comitato  di  approvare,  in  sede  di   prima
applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31  dicembre
2001; 
  Vista la legge 1° agosto 2002,  n.  166,  che,  all'art.  13,  reca
modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001; 
  Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289, che agli articoli 60 e  61
istituisce, presso il Ministero dell'economia  e  delle  finanze,  il
Fondo aree sottoutilizzate (FAS),  da  ripartire  a  cura  di  questo
Comitato con  apposite  delibere  adottate  sulla  base  dei  criteri
specificati al comma 3  dello  stesso  art.  61,  e  che  prevede  la
possibilita' di una diversa allocazione delle relative risorse; 
  Visto l'art.  11  della  legge  16  gennaio  2003,  n.  3,  recante
«Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica  amministrazione»,
secondo il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni  progetto  di
investimento pubblico deve  essere  dotato  di  un  codice  unico  di
progetto (CUP); 
  Visto l'art. 4 della legge 24 dicembre 2003, n.  350,  e  visti  in
particolare: 
    il comma 128, che rifinanzia il FAS; 
    il comma 130, che, a parziale modifica del citato art.  60  della
legge n. 289/2002, dispone che la diversa allocazione  delle  risorse
per le aree sottoutilizzate possa essere effettuata anche al fine  di
accelerare la spesa e dare impulso e sostegno all'andamento del ciclo
economico del Mezzogiorno,  tramite  lo  spostamento  di  risorse  da
interventi con capacita' di spesa diluita nel tempo a  interventi  in
grado di produrre un'anticipazione della stessa, e che, a tale scopo,
stabilisce di dare priorita' nel 2004  agli  interventi  nei  settori
relativi  a  sicurezza,   trasporti,   ricerca,   acqua   e   rischio
idrogeologico; 
    i commi 134 e seguenti,  ai  sensi  dei  quali  la  richiesta  di
assegnazione di risorse a  questo  Comitato,  per  le  infrastrutture
strategiche che presentino un potenziale ritorno economico  derivante
dalla gestione e che non siano incluse  nei  piani  finanziari  delle
concessionarie e nei relativi futuri  atti  aggiuntivi,  deve  essere
corredata   da   un'analisi   costi-benefici   e    da    un    piano
economico-finanziario redatto secondo lo  schema  tipo  approvato  da
questo Comitato; 
  Visto il decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, recante  «Disposizioni
urgenti nell'ambito del Piano di azione per  lo  sviluppo  economico,
sociale e territoriale», convertito, con modificazioni,  dalla  legge
14 maggio 2005, n. 80, e visti in particolare: 
    l'art. 5, comma  1,  che  dispone  che  -  per  le  finalita'  di
accelerazione della spesa  in  conto  capitale  di  cui  al  comma  1
dell'art. 60 della legge n. 289/2002, come  modificato  dall'art.  4,
comma  130,  della  legge  n.  350/2003  -  questo  Comitato  finanzi
prioritariamente  gli  interventi  inclusi  nel  Programma   per   le
infrastrutture strategiche di cui alla legge n. 443/2001, selezionati
secondo i principi adottati nella propria delibera 29 settembre 2004,
n. 21; 
    l'art. 8, comma 6, che prevede che la copertura degli  interventi
di cui all'art. 5, comma 1, avvenga tramite  un  trasferimento  -  da
incentivi a investimenti pubblici materiali e  immateriali  -  di  un
importo non inferiore a 750 milioni di euro; 
  Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n.  163  («Codice  dei
contratti  pubblici  relativi  a  lavori,  servizi  e  forniture   in
attuazione delle direttive 2004/17/CE  e  2004/18/CE»)  e  successive
modifiche ed integrazioni, e in particolare: 
    la parte II, titolo III, capo IV, concernente «Lavori relativi  a
infrastrutture  strategiche  e  insediamenti  produttivi»  e   visto,
segnatamente,   l'art.   163   che   conferma   la    responsabilita'
dell'istruttoria e la funzione di supporto alle attivita'  di  questo
Comitato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che  puo'
in proposito avvalersi di apposita «Struttura tecnica di missione»; 
    l'art. 256, che ha abrogato  il  decreto  legislativo  20  agosto
2002,  n.  190,  e  successive  modiche  ed   integrazioni,   recante
«Attuazione della  legge  n.  443/2001  per  la  realizzazione  delle
infrastrutture  e  degli  insediamenti  produttivi  strategici  e  di
interesse nazionale», come  modificato  dal  decreto  legislativo  17
agosto 2005, n. 189; 
  Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta  Ufficiale  n.
51/2002, supplemento ordinario), con la  quale  questo  Comitato,  ai
sensi del piu' volte richiamato art. 1 della legge  n.  443/2001,  ha
approvato il 1° Programma delle infrastrutture strategiche (PIS), che
include, nell'ambito del  «Corridoio  plurimodale  tirrenico  -  nord
Europa», tra i «Sistemi stradali ed  autostradali»,  i  tre  assi  di
collegamento    Salerno-Reggio    Calabria,     Palermo-Messina     e
Messina-Siracusa-Gela; 
  Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (Gazzetta  Ufficiale  n.
87/2003, errata corrige in Gazzetta Ufficiale n.  140/2003),  con  la
quale questo Comitato ha definito il sistema per  l'attribuzione  del
CUP, che deve essere richiesto dai soggetti responsabili  di  cui  al
punto 1.4 della delibera stessa; 
  Vista la delibera 25 luglio 2003,  n.  63  (Gazzetta  Ufficiale  n.
248/2003), con la quale questo Comitato ha  formulato,  tra  l'altro,
indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita' di supporto
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e'  chiamato  a
svolgere ai fini della  vigilanza  sull'esecuzione  degli  interventi
inclusi nel Programma delle infrastrutture strategiche; 
  Vista la delibera 27 maggio 2004,  n.  11  (Gazzetta  Ufficiale  n.
230/2004), con la quale questo Comitato ha approvato lo  schema  tipo
di piano economico-finanziario ai sensi dell'art. 4, comma 140, della
legge n. 350/2003; 
  Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 19 (Gazzetta  Ufficiale  n.
254/2004), con la quale questo Comitato - nel  ripartire  le  risorse
per le aree sottoutilizzate (FAS)  recate  dalla  legge  n.  350/2003
(come modificata dal decreto-legge 12 luglio 2004, n. 168, convertito
dalla  legge  30  luglio  2004,  n.  191)   -   ha   riservato   euro
1.130.000.000,00 all'accelerazione del Programma delle infrastrutture
strategiche  e,  al  punto  F.2.2,  288,0  milioni   di   euro   alla
«sicurezza»,  di  cui  31,0  milioni  di  euro  a  fini   di   tutela
dell'accelerazione di detto programma; 
  Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 21 (Gazzetta  Ufficiale  n.
275/2004), con la quale questo Comitato  ha  finalizzato  le  risorse
destinate dalla richiamata delibera n. 19/2004 all'accelerazione  del
Programma delle infrastrutture strategiche (PIS) e 200,0  milioni  di
euro resi  disponibili  dal  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti  sulle  risorse  attribuite  al  Ministero  stesso  in  via
ordinaria, riservando 23,0 milioni di euro per finalita' premiali; 
  Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta  Ufficiale  n.
276/2004), con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP  deve
essere riportato su tutti i  documenti  amministrativi  e  contabili,
cartacei ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico,
e  deve  essere  utilizzato  nelle  banche  dati  dei  vari   sistemi
informativi, comunque interessati ai suddetti progetti; 
  Vista la propria delibera 27 maggio 2005, n. 34 (Gazzetta Ufficiale
n.  235/2005),  recante  «Ripartizione  generale  delle  risorse  per
interventi nelle aree sottoutilizzate  -  quadriennio  2005-2008»,  e
visti in particolare: 
    la voce Q.2.1 della tabella di assegnazioni,  che  quantifica  in
637,5  milioni  di  euro  la  quota  attribuita  al  Mezzogiorno  per
l'accelerazione del PIS; 
    la voce R.1. di detta tabella,  concernente  l'accantonamento  di
300,0 milioni di euro per l'ulteriore finanziamento del Programma  di
accelerazione di cui all'art. 4, comma 130, della legge n. 350/2003; 
    il punto 14 che prevede che con separata delibera si  provvedera'
- per il citato ammontare di  637,5  milioni  di  euro  e  secondo  i
criteri adottati nella delibera n. 21/2004 - all'individuazione degli
interventi ricadenti nel Mezzogiorno inclusi  nel  PIS,  che,  avendo
necessita' di risorse finanziarie aggiuntive  per  la  loro  completa
realizzazione, abbiano la  capacita'  di  produrre  spesa  in  misura
significativa negli anni 2005-2006, mentre l'importo di 112,5 milioni
di euro resta accantonato per interventi infrastrutturali  prioritari
nelle Regioni del Centro-Nord; 
  Vista la delibera 29 luglio 2005,  n.  98  (Gazzetta  Ufficiale  n.
245/2005), con la quale questo Comitato: 
    ha quantificato in 252,8 milioni di euro le risorse di  cui  alla
delibera  n.   21/2004   non   ancora   allocate,   destinandole   al
finanziamento degli interventi collocati nelle  posizioni  successive
alla 11ª nell'allegato A della delibera stessa; 
    ha destinato l'85 per cento dell'accantonamento di cui  al  punto
R.1 della tabella di assegnazioni di cui  alla  delibera  n.  34/2005
all'accelerazione degli interventi del Programma delle infrastrutture
strategiche localizzati nel Mezzogiorno; 
    ha finalizzato le risorse di cui all'alinea  precedente  (pari  a
255,0 milioni di euro), le  risorse  di  cui  al  punto  Q.2.1  della
delibera n. 34/2005 (637,5 milioni di  euro)  -  al  netto  di  17,85
milioni di euro riservati alla premialita' - e le  eventuali  risorse
residue ex delibera n.  21/2004  al  finanziamento  degli  interventi
considerati eleggibili alla stregua dei criteri di cui alla  delibera
per ultimo citata e riportati nell'allegato 1; 
  Vista la delibera 2 dicembre 2005, n. 155  (Gazzetta  Ufficiale  n.
196/2006), con la quale questo Comitato: 
    ha assegnato  al  soggetto  aggudicatore,  ANAS  S.p.A.,  per  la
realizzazione dei lavori di  ammodernamento  dell'autostrada  Salerno
Reggio-Calabria, dal Km. 47+800 al Km 53+800 un finanziamento massimo
di 300.005.557,12 euro a valere sulle disponibilita' del Fondo per le
aree sottoutilizzate destinate all'accelerazione del Programma  delle
infrastrutture strategiche, di cui 140.000.000,00 euro a valere sulle
risorse  relative  al  2007  e  20.005.557,12  euro  a  valere  sulle
disponibilita' relative al 2008; 
    ha  assegnato  all'ANAS,  per  la  realizzazione  dei  lavori  di
ammodernamento ed adeguamento della predetta autostrada, dal  km  222
al  km  225,8,  un  contributo  massimo  -  a  valere  sulle   citate
disponibilita'  del  Fondo  per  le   aree   sottoutilizzate   -   di
150.122.702,84  euro,  di  cui  65.122.702,84  euro  a  valere  sulle
disponibilita' relative al 2007; 
  Viste la delibera 22  marzo  2006,  n.  1  (Gazzetta  Ufficiale  n.
142/2006) e la delibera 29 marzo 2006, n. 116 (Gazzetta Ufficiale  n.
259/2006), con la quale questo Comitato ha assegnato all'ANAS  -  per
la  realizzazione  dei  lavori  di  ammodernamento   ed   adeguamento
dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, 4° megalotto dal Km  108+000
al km 139+000, il cui costo e' stato quantificato in 1.038.987.000,00
euro - contributi, a valere sulle disponibilita'  del  Fondo  per  le
aree sottoutilizzate destinate all'accelerazione del Programma  delle
infrastrutture strategiche, per complessivi  712.445.000,00  euro  di
cui 286.147.000 euro a valere sulle disponibilita' relative al 2008; 
  Vista la delibera 6 aprile 2006,  n.  130  (Gazzetta  Ufficiale  n.
199/2006, supplemento ordinario), che, nel rivisitare il 1° Programma
delle infrastrutture strategiche, conferma  all'allegato  2,  tra  le
articolazioni   della   menzionata   voce   «Corridoio    plurimodale
tirrenico-nord Europa», tra i «Sistemi stradali ed  autostradali»,  i
tre assi di collegamento Salerno-Reggio Calabria,  Palermo-Messina  e
Messina-Siracusa-Gela»; 
  Vista la sentenza n. 303 del 25 settembre 2003,  con  la  quale  la
Corte costituzionale, nell'esaminare le censure mosse alla  legge  n.
443/2001  ed  ai   decreti   legislativi   attuativi,   si   richiama
all'imprescindibilita' dell'intesa tra Stato  e  singola  regione  ai
fini dell'attuabilita' del programma delle infrastrutture strategiche
interessanti il territorio di competenza, sottolineando come l'intesa
possa  anche  essere  successiva  ad   un'individuazione   effettuata
unilateralmente dal Governo e precisando che i finanziamenti concessi
all'opera sono da considerare  inefficaci  finche'  l'intesa  non  si
perfezioni; 
  Visto il decreto emanato dal  Ministro  dell'interno  il  14  marzo
2003, di concerto con il Ministro della giustizia e il Ministro delle
infrastrutture  e  dei   trasporti,   e   successive   modifiche   ed
integrazioni, con il quale - in relazione al disposto  dell'art.  15,
comma 5, del decreto legislativo n. 190/2002 - e' stato costituito il
Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere; 
  Vista la nota 5 novembre 2004,  n.  COM/3001/1,  con  la  quale  il
coordinatore  del  predetto  Comitato  di  coordinamento  per  l'alta
sorveglianza delle grandi opere espone  le  linee  guida  varate  dal
Comitato nella seduta del 27 ottobre 2004; 
  Vista la nota 27 maggio 2009, n. 22168, con la quale  il  Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso,  tra  l'altro,  la
relazione    istruttoria    relativa    all'intervento    «Autostrada
Salerno-Reggio Calabria - lavori di ammodernamento ed adeguamento  al
tipo 1/a delle norme CNR/80 Tronco 3° - Tratto 2° - lotto 3° stralcio
A dal km 369+800 al km 378+500», richiedendo per detto intervento  il
finanziamento di 61.241.382,18 euro a valere sulle risorse del  Fondo
infrastrutture ex art. 6-quinquies della legge 6 agosto 2008, n. 133,
con la quale e' stato convertito con modificazioni  il  decreto-legge
25 giugno 2008, n. 112; 
  Vista la successiva nota 24 giugno 2009, n. 26192, con la quale  lo
stesso Ministero delle infrastrutture e dei trasporti  ha  comunicato
che - a esito di una serie di riscontri effettuati su  richiesta  del
Ministero per lo sviluppo economico - sono stati  definiti  i  quadri
economici degli  interventi  relativi  all'autostrada  Salerno-Reggio
Calabria finanziati con le  menzionate  delibere  n.  155/2005  e  n.
116/2006 e che sono state  quantificate  economie  per  un  ammontare
complessivo di 186.802.000,00 euro e ha proposto di  destinare  parte
di dette somme all'intervento  in  esame,  riservando  il  residuo  a
ulteriori interventi per lo stesso Asse autostradale; 
  Vista la nota 25 giugno 2009, n. 26456, con la quale  il  Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti, ad  integrazione  della  citata
nota 24 giugno 2009, n. 26192,  ha  rettificato  il  totale  di  tali
recuperi in 186.797.000,00 euro; 
  Considerato che il predetto intervento  e'  ricompreso  nell'Intesa
generale quadro tra Governo e regione Calabria,  sottoscritta  il  16
maggio 2002, e nell'Intesa generale  quadro  tra  Governo  e  regione
Basilicata, sottoscritta il 20 dicembre 2002; 
  Considerato  che  l'allegato   infrastrutture   al   Documento   di
programmazione economica e finanziaria 2009/2013 - sul  quale  questo
Comitato si e' espresso con delibera 4 luglio 2008, n. 69, -  riporta
alle  tabelle  3.10  e  3.11,  l'«Asse  autostradale   Salerno-Reggio
Calabria»; 
  Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; 
  Acquisita in seduta l'intesa del  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze; 
 
                        P r e n d e  a t t o 
 
delle  risultanze  dell'istruttoria  svolta   dal   Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti ed in particolare: 
sotto l'aspetto tecnico procedurale: 
  che  l'intervento  attiene   al   completamento   dei   lavori   di
ammodernamento  ed  adeguamento,  al  tipo  1a  delle  Norme  CNR/80,
dell'Autostrada Salerno-Reggio Calabria Tronco 3°, Tratto  2°,  lotto
3°, stralcio A, dal Km 369+800 al Km 378+500; 
  che i lavori di completamento si  sono  resi  necessari  a  seguito
della rescissione del contratto con l'impresa Coopcostruttori S.c.  a
r.l. in data 14 ottobre 2003; 
  che successivamente alla rescissione, i  lavori  venivano  affidati
all'Impresa Societa' Italiana  per  Condotte  d'Acqua  S.p.A.,  terza
classificata nella procedura concorsuale originaria; 
  che l'Impresa Condotte d'Acqua S.p.A. in  data  12  marzo  2008  ha
richiesto lo scioglimento dall'impegno assunto per  il  completamento
dei lavori in esame; 
  che si e' quindi proceduto  allo  sviluppo  di  un  nuovo  progetto
esecutivo per i lavori di completamento e a una  nuova  procedura  di
gara; 
  che il progetto riguarda, quindi, il  completamento  dei  lavori  a
seguito delle attivita' svolte sia  dall'Impresa  ex  Coopcostruttori
s.c. a r.l., sia  dall'Impresa  Societa'  italiana  Condotte  d'acqua
S.p.A.; 
  che,  in   particolare,   i   lavori   eseguiti   dall'Impresa   ex
Coopcostruttori S.c. a r.l. riguardano  in  massima  parte  le  opere
relative alla nuova sede nord dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria
dal km 369+800 al km 378+500 e che le opere stesse sono  parzialmente
realizzate e necessitano di alcune attivita'  di  ripristino  per  la
prosecuzione delle stesse; 
  che il nuovo progetto dei lavori di completamento comprende: 
    lo  stato  di   consistenza   sottoscritto   tra   ANAS   ed   ex
Coopcostruttori nel luglio 2004 comprensivo dei  disegni  costruttivi
redatti dall'Impresa durante il corso dei  lavori  ed  approvati  dal
direttore dei lavori; 
    le relazioni a struttura ultimata ed allo stato  dell'arte  delle
opere, redatte dal direttore dei  lavori,  oltre  ai  certificati  di
collaudo delle opere ultimate e al verbale di accertamento allo stato
dell'arte quale nulla osta alla  prosecuzione  delle  opere  eseguite
solo in parte; 
    i  decreti  definitivi  di  esproprio   con   annessi   i   piani
particellari descrittivi e grafici, oltre a due atti di compravendita
sottoscritti successivamente alla scadenza del  decreto  di  pubblica
utilita'; 
    le attivita' relative al ripristino dei  lavori  e  lo  stato  di
consistenza della Societa'  Italiana  per  Condotte  d'Acqua  S.p.A.,
solamente per le attivita' che hanno determinato  una  modifica  allo
stato dei luoghi rispetto allo stato di consistenza precedente; 
sotto l'aspetto attuativo: 
  che il soggetto aggiudicatore e' ANAS S.p.A.; 
  che il tempo contrattuale per l'esecuzione dei lavori e'  stabilito
in mesi 40; 
  che all'intervento e' stato assegnato il CUP F91B01000390001; 
sotto l'aspetto finanziario: 
  che  come  risulta  dal  quadro  economico  il  costo   complessivo
dell'opera  proposta  per  il  finanziamento  e'  indicato  in   euro
108.833.003,09 di cui euro 47.591.620,91 gia' disponibili  in  quanto
residuo   sia   della   rescissione   contrattuale   con    l'impresa
Coopcostruttori S.c. a r.l., sia  dei  lavori  svolti  con  procedura
d'urgenza dalla Societa' Italiana per Condotte Acqua S.p.A.; 
  che sono stati definitivamente formalizzati i quadri  economici  di
tre interventi relativi alla Salerno - Reggio Calabria e che da  tale
rideterminazione dei quadri economici emergono economie a valere  sul
fondo FAS accelerazione per complessivi euro 186.797.000,00  come  di
seguito: 
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
  che viene quindi proposta, per completare la copertura  finanziaria
dell'intervento in oggetto, l'assegnazione di economie  pari  a  euro
61.241.328,18, a valere su assegnazioni dei fondi  FAS  accelerazione
effettuate  con  delibera  155/2005   -   per   l'importo   di   euro
45.053.442,88 sulle disponibilita' relative al 2007 e, per  l'importo
di euro 16.187.885,30, su quelle relative al 2008; 
  che la scheda sintetica  del  piano  economico-finanziario  redatta
dall'ANAS non indica un potenziale ritorno economico  dalla  gestione
dell'opera; 
 
                              Delibera: 
 
1. Rideterminazione contributi. 
  1.1 Il contributo di euro  300.005.557,12  assegnato  all'ANAS  con
delibera  n.  155/2005   per   la   realizzazione   dei   lavori   di
ammodernamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria - lotto dal Km
47,8 al Km  53,8  -,  finanziato  con  fondi  FAS  accelerazione,  e'
rideterminato in  euro  248.978.000,00,  pari  al  costo  consolidato
dell'intervento,    quale    risultante    dal    quadro    economico
definitivamente  formalizzato:  piu'   specificatamente,   la   quota
imputata   all'annualita'   2007   viene   rideterminata   in    euro
108.977.557,12, con un'economia di euro 31.022.442,88,  mentre  viene
revocata   l'assegnazione    di    euro    20.005.557,12,    imputata
sull'annualita' 2008. 
  1.2 Il contributo di euro 150.122.702,84, assegnato all'ANAS con la
citata delibera n.  155/2005  per  la  realizzazione  dei  lavori  di
ammodernamento ed adeguamento della predetta autostrada dal Km 222 al
Km 225,8 e' rideterminato  in  euro  136.092.000,00,  pari  al  costo
consolidato dell'intervento quale  risultante  dal  quadro  economico
definitivamente  formalizzato  e,  piu'  specificatamente,  la  quota
imputata   sull'annualita'   2007   viene   rideterminata   in   euro
51.091.702,84, con un'economia di euro 14.031.000,00; 
  1.3 Il contributo di euro  781.183.000,00  assegnato  all'ANAS  con
delibere n. 1/2006 e n. 116/2006 per la realizzazione dei  lavori  di
ammodernamento ed adeguamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria
4° megalotto, dal km 108+000 al km 139+000, al netto  delle  economie
per 68.738.000,00 euro gia' assegnate dalla citata delibera 116/2006,
viene rideterminato in euro 590.707.000,00, con un'economia  di  euro
121.738.000,00, imputata all'annualita' 2008. 
2. Assegnazione contributo. 
  2.1  Per  il  completamento  dei  lavori  di  ammodernamento  e  di
adeguamento al tipo 1/b delle norme C.N.R/80 del Tronco 3° Tratto  2°
- lotto 3°- Stralcio A dal km 369+800  al  km  378+500  e'  assegnato
all'ANAS un contributo massimo di euro 61.241.328,18 di cui: 
    euro 45.053.442,88 imputati sulle  disponibilita'  FAS  destinate
all'accelerazione  del  Programma  delle  infrastrutture  strategiche
realizzatesi per l'annualita' 2007 a seguito  delle  rideterminazioni
di cui ai precedenti punti 1.1 e 1.2; 
    euro 16.187.885,30 imputati sulle disponibilita' FAS realizzatesi
per l'annualita' 2008 a seguito  della  rideterminazione  di  cui  al
punto 1.1. 
  2.2  Questo  Comitato  provvedera',  con  successive  delibere,   a
destinare ad altre tratte dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria  le
disponibilita' residue 2008 scaturenti dalle rideterminazioni di  cui
ai punti 1.1. e 1.3. 
3. Disposizioni finali. 
  3.1  Entro  sessanta  giorni  dalla  pubblicazione  della  presente
delibera nella Gazzetta Ufficiale il Ministero delle infrastrutture e
dei  trasporti  provvedera'  a  trasmettere  un  quadro   finanziario
complessivo dell'opera  riportando,  per  ciascun  lotto  in  cui  e'
articolata   l'Autostrada    Salerno-Reggio    Calabria,    l'importo
complessivo finanziato con  l'indicazione  delle  relative  fonti  di
copertura, le economie realizzate e la destinazione, partitamente, di
ciascuna voce delle economie cosi' maturate. 
  3.2 Nell'ambito delle iniziative intese a potenziare l'attivita' di
monitoraggio ai fini di prevenzione dei  tentativi  di  infiltrazione
della criminalita' organizzata verra' stipulato  apposito  protocollo
d'intesa tra  la  Prefettura  -  UTG,  il  soggetto  aggiudicatore  e
l'impresa aggiudicataria sulla falsariga del protocollo stipulato nel
giugno 2004 per il 1° macrolotto dell'autostrada  in  questione,  per
quanto  compatibile,  e  tenendo  conto  delle  eventuali   ulteriori
indicazioni che provengano dal Comitato di coordinamento  per  l'alta
sorveglianza  delle  grandi  opere  prima  della  sottoscrizione  del
protocollo stesso. 
  3.3 Ai sensi della  delibera  n.  24/2004  (Gazzetta  Ufficiale  n.
276/2004), il CUP assegnato all'opera dovra'  essere  evidenziato  in
tutta  la  documentazione  amministrativa  e  contabile   riguardante
l'opera stessa. 
    Roma, 26 giugno 2009 
 
                                         Il vice Presidente: Tremonti 
Il segretario del CIPE: Micciche' 
 
Registrato alla Corte dei conti il 3 novembre 2009 
Ufficio controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  5,
Economia e finanze, foglio n. 209