DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16 luglio 2010 

Revoca dello stato di emergenza in relazione agli eccezionali  eventi
meteorologici che hanno colpito le province di  Teramo  e  di  Ascoli
Piceno nei giorni 6 e 7 ottobre 2007. (10A09031) 
(GU n.172 del 26-7-2010)

 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  12
ottobre 2007, con il quale e' stato dichiarato lo stato di  emergenza
in relazione agli eccezionali eventi meteorologici che hanno  colpito
le province di Teramo e di Ascoli Piceno nei giorni  6  e  7  ottobre
2007, nonche' il decreto del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri
del 6 novembre 2009, con cui il predetto stato di emergenza e'  stato
prorogato, da ultimo, fino al 31 ottobre 2010; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3689
del 2 luglio 2008, e successive modifiche ed integrazioni; 
  Considerato che il notevole lasso di tempo intercorso  dalla  prima
dichiarazione dello stato di emergenza, nonche' il correlato contesto
operativo, in cui tutti gli interventi di carattere  straordinario  e
derogatorio  sono  stati  gia'  da  tempo  avviati,  evidenziano  una
situazione nella quale puo' ritenersi  oramai  raggiunto  l'obiettivo
utilmente perseguibile ai sensi di quanto  previsto  dalla  normativa
vigente in materia; 
  Tenuto  conto  che  sono  venute  meno  le  ragioni   che   avevano
giustificato  la  dichiarazione  dello  stato  di  emergenza  di  cui
trattasi; 
  Ravvisata, quindi, la necessita' che si  proceda  al  completamento
degli interventi ancora in corso di ultimazione  mediante  l'utilizzo
degli strumenti previsti dalla normativa «a regime»; 
  Vista la nota del 21 giugno 2010 del capo  del  Dipartimento  della
Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
  Vista la nota del Presidente della  regione  Marche  del  2  luglio
2010; 
  Vista la nota del Presidente della regione  Abruzzo  del  2  luglio
2010; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 16 luglio 2010; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma  1,  della  legge  24
febbraio 1992,  n.  225,  in  considerazione  di  quanto  esposto  in
premessa, e' revocata la  dichiarazione  di  stato  di  emergenza  in
relazione agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito  le
province di Teramo e di Ascoli Piceno nei giorni 6 e 7 ottobre 2007. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
      Roma, 16 luglio 2010 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi