MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 23 giugno 2011 

Accertamento delle maggiori entrate derivanti dall'applicazione delle
disposizioni  di   cui   all'articolo   11-quater,   comma   2,   del
decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 3 agosto 2009, n. 102. (11A08988) 
(GU n.152 del 2-7-2011)

 
                 IL DIRETTORE GENERALE DELLE FINANZE 
 
                                  E 
 
                 IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO 
 
  Visto l'art. 11-quater, comma 2, del decreto-legge 1  luglio  2009,
n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto  2009,  n.
102,  il  quale   prevede   che   le   maggiori   entrate   derivanti
dall'attuazione dell'articolo 1, comma 466, della legge  23  dicembre
2005, n. 266, e successive modificazioni, ulteriori rispetto a quelle
gia' previste ai sensi dell'articolo 31 del decreto-legge 29 novembre
2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge  28  gennaio
2009, n. 2, siano accertate con decreto del Ministero dell'economia e
delle finanze, per essere riassegnate al Ministero per i  beni  e  le
attivita'  culturali  per  interventi  a  favore  del  settore  dello
spettacolo; 
  Considerato che la previsione  definitiva  di  gettito  per  l'anno
2010, ai sensi dell'articolo 31 del decreto-legge 29  novembre  2008,
n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28  gennaio  2009,
n. 2, e' pari a 20 milioni di euro, in termini di competenza e cassa,
cosi' come risultante  a  seguito  delle  variazioni  introdotte  con
decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  del  29  ottobre
2010, recante "Ripartizione in capitoli e in articoli per lo stato di
previsione dell'Entrata, delle variazioni alle Unita' previsionali di
base, apportate dalla legge di approvazione  delle  disposizioni  per
l'assestamento  del  bilancio  dello  Stato  e  dei   bilanci   delle
Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2010", pubblicato nel
supplemento ordinario n. 253 della  Gazzetta  Ufficiale  16  novembre
2010, n. 268; 
  Considerato che dal Rendiconto  Generale  dello  Stato  per  l'anno
2010, sul capitolo 1037 "Addizionale alle imposte sul  reddito  sulla
produzione, distribuzione e rappresentazione di materiale e programmi
televisivi di contenuto pornografico e di incitamento alla  violenza,
nonche' di trasmissioni televisive volte a sollecitare la  credulita'
popolare", iscritto nello stato di previsione dell'entrata, risultano
accertamenti per il medesimo anno 2010 pari a euro 21.022.889,47; 
  Considerato  che  le  maggiori  entrate  derivanti  dall'attuazione
dell'articolo 1, comma 466, della legge 23 dicembre 2005, n.  266,  e
successive modificazioni, ulteriori rispetto a quelle  gia'  previste
ai sensi dell' articolo 31 del decreto-legge  29  novembre  2008,  n.
185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio  2009,  n.
2, da accertarsi con decreto  del  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze, sono pari  alla  differenza  tra  la  previsione  definitiva
iscritta in bilancio nell'importo di 20 milioni di euro  e  le  somme
relative agli accertamenti risultanti dal Rendiconto  Generale  dello
Stato per  l'anno  2010  sul  predetto  capitolo  1037  ammontanti  a
21.022.889,47; 
 
                              Decretano 
 
                               Art. 1 
 
  Le maggiori entrate derivanti  dall'attuazione  dell'  articolo  1,
comma 466, della  legge  23  dicembre  2005,  n.  266,  e  successive
modificazioni, ulteriori rispetto a quelle  gia'  previste  ai  sensi
dell'articolo  31  del  decreto-legge  29  novembre  2008,  n.   185,
convertito, con modificazioni, dalla legge 28  gennaio  2009,  n.  2,
sono accertate nell'importo di euro 1.022.889,47. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 23 giugno 2011 
 
                     Il direttore generale delle finanze: Lapecorella 
 
                           Il Ragioniere generale dello Stato: Canzio