MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 19 luglio 2013 

Accertamento del tasso  d'interesse  semestrale  dei  certificati  di
credito del Tesoro 1° luglio 2009/2016, relativamente alle cedole con
decorrenza 1° luglio 2013 e scadenza 1° gennaio 2014. (13A06699) 
(GU n.184 del 7-8-2013)

 
 
 
                   IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE II 
                     DEL DIPARTIMENTO DEL TESORO 
 
  Visto il decreto n. 59815 del  23  luglio  2009,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 178 del 3 agosto 2009, recante una emissione di
certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1°  luglio
2009 e scadenza 1°  luglio  2016,  attualmente  in  circolazione  per
l'importo di 14.421.493.000,00 euro; il quale, fra l'altro, indica il
procedimento da seguirsi per l' accertamento  del  tasso  d'interesse
semestrale da corrispondersi sui predetti certificati  di  credito  e
prevedono che il tasso  medesimo  venga  accertato  con  decreto  del
Ministero dell'economia e delle finanze; 
  Ritenuto che occorre accertare il tasso d'interesse semestrale  dei
succennati certificati  di  credito  relativamente  alle  cedole  con
decorrenza 1° luglio 2013 e scadenza 1° gennaio 2014; 
  Vista la lettera n. 0620835/13 del 28 giugno 2013 con cui la  Banca
d'Italia ha  comunicato  i  dati  riguardanti  il  tasso  d'interesse
semestrale delle cedole con decorrenza 1° luglio  2013,  relative  ai
suddetti certificati di credito; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2  dei  decreti  citati  nelle
premesse, il tasso d'interesse semestrale lordo da corrispondersi sui
certificati di credito del Tesoro 1° luglio 2009/2016 (codice  titolo
IT0004518715) e' accertato nella  misura  dello  0,68%  relativamente
alla nona cedola di scadenza 1° gennaio 2014. 
  Il presente  decreto  verra'  trasmesso  all'Ufficio  centrale  del
bilancio presso il Ministero dell'economia e delle  finanze  e  sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 19 luglio 2013 
 
                                                Il direttore: Cannata