MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 9 ottobre 2013 

Conferma dell'incarico al Consorzio per la Tutela del  nome  Bresaola
della Valtellina a svolgere le funzioni di cui all'articolo 14, comma
15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la IGP  «Bresaola  della
Valtellina». (13A08440) 
(GU n.250 del 24-10-2013)

 
 
 
                        IL CAPO DIPARTIMENTO 
delle politiche competitive, della qualita' agroalimentare, ippiche e
                             della pesca 
 
  Visto il regolamento (UE) n. 1151/12 del Consiglio del 21  novembre
2012  relativo  ai  regimi  di  qualita'  dei  prodotti  agricoli  ed
alimentari; 
  Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante  disposizioni  per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 1999; 
  Visto l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed  in
particolare il comma 15 che individua  le  funzioni  per  l'esercizio
delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle  IGP  e  delle  STG
possono   ricevere,   mediante   provvedimento   di   riconoscimento,
l'incarico corrispondente  dal  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali; 
  Visti i decreti  ministeriali  12  aprile  2000,  pubblicati  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 97
del  27  aprile  2000,  recanti  disposizioni  generali  relative  ai
requisiti  di  rappresentativita'  dei  Consorzi  di   tutela   delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche  protette  (IGP),  e  individuazione   dei   criteri   di
rappresentanza negli organi sociali  dei  Consorzi  di  tutela  delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche protette (IGP), emanati  dal  Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali in attuazione dell'art. 14, comma  17
della citata legge n. 526/1999; 
  Visto il  decreto  12  settembre  2000,  n.  410  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n.  9
del 12 gennaio 2001 con il quale, in attuazione dell'art.  14,  comma
16  della  legge  n.  526/1999,  e'  stato  adottato  il  regolamento
concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle  attivita'  dei
Consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal Ministero; 
  Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004  n.  297,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale -
n. 293 del 15 dicembre 2004, recante «disposizioni  sanzionatorie  in
applicazione  del  Regolamento  (CEE)  n.  2081/92,   relativo   alla
protezione delle indicazioni geografiche  e  delle  denominazioni  di
origine dei prodotti agricoli e alimentari»; 
  Visto il decreto 12 ottobre  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n. 272 del  21  novembre
2000 con il quale, conformemente alle previsioni dell'art. 14,  comma
15,  lettera  d)  della  legge  526/1999,  sono  state  impartite  le
direttive per la collaborazione dei Consorzi di tutela  delle  DOP  e
delle  IGP  con  l'Ispettorato  Centrale   Repressione   Frodi,   ora
Ispettorato Centrale per la tutela della qualita' e repressioni frodi
dei prodotti agro-alimentari, nell'attivita' di vigilanza; 
  Visto  il  decreto  10  maggio  2001,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale n.  134  del  12
giugno 2001, recante integrazioni ai citati  decreti  del  12  aprile
2000; 
  Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n.  112  del  16  maggio
2005, recante integrazione ai citati decreti del 12 aprile 2000; 
  Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n.  112  del  16  maggio
2005, recante modalita' di deroga all'art. 2 del  citato  decreto  12
aprile 2000; 
  Visto il decreto 5 agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana- serie generale -  n.  191  del  18  agosto
2005, recante modifica al citato decreto del 4 maggio 2005; 
  Visto il decreto Dipartimentale n. 7422 del 12 maggio 2010  recante
disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita'
istituzionali attribuite ai Consorzi di tutela ai sensi dell'art. 14,
comma 15 della legge 21 dicembre 1999, n. 526; 
  Visto il Regolamento (CE) n. 1263 della Commissione del  1°  luglio
1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunita'  Europea  L
163 del 2 luglio 1996 con il quale e' stata registrata la indicazione
geografica protetta «Bresaola della Valtellina» e  il  Reg.  (UE)  n.
893, di modifica,  del  22  agosto  2011,  Gazzetta  Ufficiale  della
Comunita' Europea L 231 dell'8 settembre 2011; 
  Visto il decreto ministeriale del  27  settembre  2004,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale -
n. 235 del 6 ottobre 2004 con il quale e'  stato  attribuito  per  un
triennio  al  Consorzio  per  la  Tutela  del  nome  Bresaola   della
Valtellina il riconoscimento e l'incarico a svolgere le  funzioni  di
cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n.  526  per
la IGP «Bresaola della Valtellina»; 
  Visto l'art. 7 del decreto ministeriale del 12 aprile  2000,  61413
citato,  recante  disposizioni  generali  relative  ai  requisiti  di
rappresentativita' dei Consorzi di Tutela delle DOP e delle  IGP  che
individua  la  modalita'  per  la  verifica  della  sussistenza   del
requisito della rappresentativita', effettuata con cadenza triennale,
dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; 
  Visto il decreto ministeriale del  28  settembre  2010,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale -
n. 241 del 14 settembre 2010 con il quale e' stato confermato per  un
triennio  al  Consorzio  per  la  Tutela  del  nome  Bresaola   della
Valtellina l'incarico a svolgere le  funzioni  di  cui  all'art.  14,
comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la  IGP  «Bresaola
della Valtellina»; 
  Considerato che la condizione richiesta dall'art. 5 del decreto  12
aprile 2000 sopra citato, relativo ai requisiti di rappresentativita'
dei Consorzi di tutela e' soddisfatta,  in  quanto  il  Ministero  ha
verificato  che  la  partecipazione,  nella  compagine  sociale,  dei
soggetti appartenenti alla categoria «imprese di  lavorazione»  nella
filiera «preparazione di carni» individuata all'art.  4,  lettera  f)
del medesimo decreto,  rappresenta  almeno  i  2/3  della  produzione
controllata dall'Organismo di Controllo nel periodo significativo  di
riferimento.  Tale  verifica  e'  stata  eseguita  sulla  base  delle
dichiarazioni  presentate   dal   Consorzio   richiedente   e   delle
attestazioni rilasciate  dall'organismo  di  controllo  privato  CSQA
Certificazioni, autorizzato a  svolgere  le  attivita'  di  controllo
sulla indicazione geografica protetta «Bresaola della Valtellina»; 
  Considerato che lo statuto approvato con decreto  ministeriale  del
27 settembre 2004  risulta  conforme  alle  previsioni  normative  in
materia di consorzi di  tutela,  a  seguito  della  verifica  di  cui
all'art. 3, comma 2, del  citato  decreto  dipartimentale  12  maggio
2010; 
  Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma  dell'incarico
in capo al Consorzio per la Tutela del nome Bresaola della Valtellina
a svolgere le funzioni indicate all'art. 14, comma  15  della  citata
legge n. 526/1999; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  1. E' confermato  per  un  triennio,  a  decorrere  dalla  data  di
pubblicazione  del  presente  decreto,  l'incarico  concesso  con  il
decreto del 27 settembre 2004 e gia' confermato  con  decreto  il  28
settembre 2010, al Consorzio per la Tutela  de  nome  Bresaola  della
Valtellina con sede legale in via Trieste, 66 -  23100  -  Sondrio  a
svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma  15,  della  legge  21
dicembre  1999,  n.  526  per  la  indicazione  geografica   protetta
«Bresaola della Valtellina». 
  2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle  prescrizioni
previste nel decreto del 27 settembre 2004, puo' essere  sospeso  con
provvedimento motivato e revocato ai sensi dell'art. 7 del decreto 12
aprile 2000, recante disposizioni generali relative ai  requisiti  di
rappresentativita' dei Consorzi  di  tutela  delle  denominazioni  di
origine protette e delle indicazioni geografiche protette. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
    Roma, 9 ottobre 2013 
 
                                       Il Capo Dipartimento: Esposito