MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 5 marzo 2014 

Modifica  dell'articolo  6  del  disciplinare  di  produzione   della
denominazione di origine controllata «Lison-Pramaggiore», concernente
la riduzione  dell'estratto  non  riduttore  minimo  dei  vini  delle
tipologie «Bianco», «Sauvignon» e  «Chardonnay»,  limitatamente  alla
campagna vendemmiale 2013/2014. (14A02183) 
(GU n.68 del 22-3-2014)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
    per la promozione della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il Regolamento (CE) n. 1234/2007 del  Consiglio,  cosi'  come
modificato con il Regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio, recante
organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni  specifiche
per taluni prodotti agricoli, nel cui ambito  e'  stato  inserito  il
Regolamento   (CE)    n.    479/2008    del    Consiglio,    relativo
all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo (OCM vino); 
  Visto il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013,  recante  organizzazione  comune  dei
mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n.
922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)  n.  1234/2007  del
Consiglio; 
  Visto in particolare la parte II, titolo II, capo I, sezione 2, del
citato  Regolamento  (UE)   n.   1308/2013,   recante   norme   sulle
denominazioni di origine, le indicazioni geografiche  e  le  menzioni
tradizionali nel settore vitivinicolo; 
  Visto il Regolamento (CE)  n.  607/09  della  Commissione,  recante
modalita' di  applicazione  del  Regolamento  (CE)  n.  479/2008  del
Consiglio per quanto riguarda le denominazioni di origine protette  e
le  indicazioni  geografiche  protette,  le  menzioni   tradizionali,
l'etichettatura  e   la   presentazione   di   determinati   prodotti
vitivinicoli; 
  Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61,  recante  tutela
delle denominazioni di origine e delle  indicazioni  geografiche  dei
vini, in attuazione dell'art. 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 giugno 1971, con
il  quale  e'  stata  riconosciuta  la   Denominazione   di   Origine
Controllata dei vini «Lison - Pramaggiore» e successive modifiche; 
  Visto il decreto ministeriale 30 novembre  2011,  pubblicato  nella
Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana n. 295 del  20  dicembre
2011 e sul sito internet del Ministero - Sezione Qualita' e Sicurezza
- Vini DOP e IGP,  concernente  l'approvazione  dei  disciplinari  di
produzione dei vini DOP e IGP consolidati con le modifiche introdotte
per conformare gli stessi  alla  previsione  degli  elementi  di  cui
all'art. 118-quater, paragrafo 2, del Regolamento (CE) n. 1234/2007 e
l'approvazione dei relativi fascicoli tecnici  ai  fini  dell'inoltro
alla Commissione U.E. ai sensi dell'art. 118-vicies, paragrafi 2 e 3,
del Regolamento (CE) n. 1234/2007, con il quale, in  particolare,  e'
stato modificato da ultimo il disciplinare di produzione del  vino  a
Denominazione di Origine Controllata «Lison - Pramaggiore»; 
  Visto,  in  particolare,  l'art.  6,  comma  3,  del  sopra  citato
disciplinare  di   produzione   della   richiamata   DOC   «Lison   -
Pramaggiore», riguardante la disposizione per consentire con  decreto
ministeriale la riduzione  dei  limiti  dell'estratto  non  riduttore
minimo; 
  Vista la domanda del Consorzio  Vini  Venezia,  presentata  per  il
tramite della Regione Veneto con nota n. 62811 del 12 febbraio  2014,
intesa  ad  ottenere  ai  sensi  del  dell'art.  6,  comma   3,   del
disciplinare di produzione della richiamata DOC,  limitatamente  alla
campagna  vendemmiale  2013/2014,  la  riduzione  del  valore  minimo
dell'estratto  non  riduttore  per  le   sole   tipologie   «Bianco»,
«Sauvignon» e «Chardonnay», dagli attuali 20 g/l a 18g/l; 
  Tenuto conto delle  motivazioni  fornite  dal  citato  Consorzio  a
sostegno della predetta istanza  e  segnatamente  del  fatto  che  le
particolari condizioni climatiche verificatesi antecedentemente  alla
vendemmia 2013 hanno  determinato  una  significativa  riduzione  dei
valori dell'estratto non riduttore  minimo  rispetto  a  quelli  medi
riscontrati nelle annate precedenti; 
  Visto il parere favorevole espresso della  Regione  Veneto  con  la
richiamata nota datata 12 febbraio 2014; 
  Ritenuto  altresi'  di  dover  pubblicare  sul  sito  internet  del
Ministero la modifica del disciplinare in  questione,  apportando  la
conseguente modifica al disciplinare di  produzione  consolidato  del
vino DOP «Lison - Pramaggiore» cosi' come  approvato  con  il  citato
decreto ministeriale 30 novembre  2011,  e  di  dover  comunicare  la
modifica in questione alla Commissione  U.E.,  ad  aggiornamento  del
fascicolo tecnico inoltrato alla Commissione U.E. ai sensi  dell'art.
118-vicies, paragrafi 2 e  3,  del  Regolamento  (CE)  n.  1234/2007,
tramite  il  sistema  di  informazione  messo  a  disposizione  dalla
Commissione U.E., ai sensi dell'art. 70-bis, paragrafo 1, lettera  a)
del Regolamento (CE) n. 607/2009; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  1. Per le sole tipologie «Bianco», «Sauvignon» e «Chardonnay» della
Denominazione di Origine Controllata dei vini «Lison -  Pramaggiore»,
il limite minimo dell'estratto non riduttore previsto all'art. 6  del
disciplinare  di  produzione,  da  ultimo  modificato   con   decreto
ministeriale 30 novembre 2011 richiamato in  premessa,  limitatamente
alla campagna vitivinicola 2013/2014 e' ridotto da 20,0  g/l  a  18,0
g/l. 
  2. La modifica al disciplinare della DOP «Lison -  Pramaggiore»  di
cui al comma 1 sara' inserita  sul  sito  internet  del  Ministero  -
Sezione Qualita' e Sicurezza - Vini DOP e IGP  -  e  comunicata  alla
Commissione U.E., ai fini dell'aggiornamento del  relativo  fascicolo
tecnico  gia'  trasmesso  alla  stessa  Commissione  U.E.,  ai  sensi
dell'art. 118-vicies, paragrafi  2  e  3,  del  Regolamento  (CE)  n.
1234/2007, nel rispetto delle procedure richiamate in premessa. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 5 marzo 2014 
 
                                         Il direttore generale: Gatto