MINISTERO DELL'INTERNO

DECRETO 29 aprile 2014 

Ulteriore differimento dal 30 aprile al 31 luglio  2014  del  termine
per la deliberazione del  bilancio  di  previsione  2014  degli  enti
locali, ai sensi dell'articolo 151, comma 1, del  Testo  unico  delle
leggi sull'ordinamento  degli  enti  locali,  approvato  con  decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267. (14A03550) 
(GU n.99 del 30-4-2014)

 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 
  Visto  l'art.  151,  comma  1,  del   testo   unico   delle   leggi
sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo
18 agosto 2000, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine  per
la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo  da
parte degli  enti  locali  e  dispone  che  il  termine  puo'  essere
differito con decreto del  Ministro  dell'interno,  d'intesa  con  il
Ministro  dell'economia  e  delle  finanze,  sentita  la   Conferenza
Stato-citta' ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze; 
  Visti i precedenti decreti in data 19 dicembre 2013 e  13  febbraio
2014, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27 dicembre 2013
e n. 43 del  21  febbraio  2014,  con  i  quali  il  termine  per  la
deliberazione del bilancio di previsione da parte degli enti  locali,
per l'anno 2014,  e'  stato  dapprima  differito  al  28  febbraio  e
successivamente al 30 aprile 2014; 
  Viste le successive richieste  dell'Associazione  nazionale  comuni
italiani (A.N.C.I.) e dell'Unione delle province d'Italia (U.P.I.) di
ulteriore differimento  del  predetto  termine  per  tutti  gli  enti
locali, formulate anche  nel  corso  della  seduta  della  Conferenza
Stato-citta' ed autonomie locali del 16 aprile 2014; 
  Considerato che, gli enti locali, in sede  di  predisposizione  dei
bilanci di previsione per  l'anno  2014,  non  dispongono  ancora  in
maniera completa di dati  certi  in  ordine  alle  effettive  risorse
finanziarie  disponibili,  in  attesa  anche  della  definizione  del
provvedimento con il quale si devono stabilire, per  l'anno  2014,  i
criteri di riparto del Fondo di solidarieta'  comunale,  da  emanarsi
entro il 30 aprile 2014 con decreto del Presidente del Consiglio  dei
ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze,  di
concerto con il Ministro dell'interno, previo accordo da  sancire  in
sede  di  Conferenza  Stato-citta'  e  autonomie  locali,  ai   sensi
dell'art. 1, comma 730, della legge 27 dicembre 2013, n.  143  (legge
di stabilita' 2014); 
  Considerato inoltre che, i comuni  sono  contestualmente  impegnati
nell'ormai avviato procedimento elettorale, che  interessa  tutto  il
territorio nazionale per il Parlamento europeo, e  nel  contemporaneo
rinnovo  di  numerose  Amministrazioni  locali,  operazioni  che   si
concluderanno il prossimo 25 maggio 2014, election day, ovvero  oltre
il predetto termine del 30 aprile 2014; 
  Ritenuto pertanto necessario e urgente differire ulteriormente, per
i suddetti motivi, il termine della  deliberazione  del  bilancio  di
previsione degli enti locali per l'anno 2014; 
  Acquisita l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze; 
  Sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali nella seduta
del 16 aprile 2014; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
 
       Ulteriore differimento del termine per la deliberazione 
          del bilancio di previsione 2014 degli enti locali 
 
  Il termine per la deliberazione  del  bilancio  di  previsione  per
l'anno 2014 da parte degli enti locali e' ulteriormente differito dal
30 aprile al 31 luglio 2014. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 29 aprile 2014 
 
                                                  Il ministro: Alfano