MINISTERO DELLA SALUTE

COMUNICATO

Modifica  dell'autorizzazione   all'immissione   in   commercio   del
medicinale per uso veterinario «Tilmovet 100 g/kg» (14A09592) 
(GU n.293 del 18-12-2014)

 
 
 
       Estratto del provvedimento n. 926 del 13 novembre 2014 
 
    Oggetto:  Medicinale  veterinario  «TILMOVET  100  G/KG»,   nelle
confezioni: 
      sacco da 5 kg A.I.C. n. 103990014; 
      sacco da 20 kg A.I.C. n. 103990026. 
    Titolare A.I.C.: HUVEPHARMA NV con sede in Uitbreidingstraat  80,
2600 Antwerpen - Belgio. 
Modifica: 
    Variazione di tipo II. C.I.1.c. modifica dell'SPC  e  stampati  a
seguito  dell'esito  di  una  procedura   di   referral   dell'Unione
(Decisione della Commissione (2009) 8076 sul  medicinale  veterinario
Pulmotil 100 premix) per cui il medicinale  veterinario  non  e'  nel
campo  di  applicazione  della  procedura   ed   e'   necessaria   la
presentazione di nuovi dati da parte del titolare dell'A.I.C. 
    Procedure Number: BE/V/xxxx/WS/001. 
    Si autorizza la modifica  come  di  seguito  descritta:  modifica
dell'SPC e stampati a seguito dell'esito di una procedura di referral
dell'Unione (Decisione della Commissione (2009) 8076  sul  medicinale
veterinario Pulmotil 100 premix) per cui  il  medicinale  veterinario
non e' nel campo di applicazione della procedura ed e' necessaria  la
presentazione di nuovi dati da parte del titolare dell'A.I.C. 
    Per effetto delle suddette variazioni l'RCP e le relative sezioni
del foglietto illustrativo devono essere modificati come segue: 
RCP 
1. Denominazione del medicinale veterinario 
    Tilmovet 100 g/kg Premiscela per alimenti medicamentosi per suini
e conigli 
4.1 Specie di destinazione 
    Suini svezzati da ingrasso e conigli 
4.2  Indicazioni  per  l'utilizzazione  specificando  le  specie   di
destinazione 
    Suini: prevenzione e trattamento di malattie respiratorie causate
da   Actinobacillus   pleuropneumoniae,   Mycoplasma   hyopneumoniae,
Pasteurella multocida e altri organismi sensibili alla tilmicosina. 
    Conigli:  prevenzione  e  trattamento  di  malattie  respiratorie
causate  da  Pasteurella  multocida  e   Bordetella   bronchiseptica,
sensibili alla tilmicosina. 
4.3 Controindicazioni 
    Non consentire  l'accesso  a  mangimi  contenenti  tilmicosina  a
cavalli o altri Equidae. I cavalli alimentati  con  mangimi  medicati
con tilmicosina possono manifestare segni di tossicita' con letargia,
anoressia, riduzione del consumo di  mangime,  feci  molli,  coliche,
distensione addominale e morte. 
    Non usare in caso di ipersensibilita' alla tilmicosina, o  a  uno
qualsiasi degli eccipienti. Non usare  in  caso  di  resistenza  alla
stessa o resistenza crociata ad altri macrolidi  quali  la  tilosina,
l'eritromicina o la lincomicina. 
4.4 Avvertenze speciali (per ciascuna specie di destinazione) 
    In condizioni pratiche, per la gestione di epidemie  di  malattie
respiratorie e' riconosciuto che gli animali con affezioni acute sono
inappetenti e richiedono terapia parenterale. 
4.5 Precauzioni speciali per l'impiego 
    Precauzioni speciali per l'impiego negli animali 
    L'uso inappropriato del prodotto puo' aumentare la prevalenza  di
batteri resistenti alla tilmicosina e puo'  ridurre  l'efficacia  del
trattamento con sostanze correlate alla tilmicosina. 
    A causa di probabile variabilita' (temporale,  geografica)  nella
comparsa di resistenza batterica alla  tilmicosina,  si  raccomandano
campionamenti batteriologici e test di suscettibilita'. 
    Si e' osservata una resistenza crociata  tra  la  tilmicosina  ed
altri antibiotici macrolidi. L'uso del prodotto  deve  essere  basato
sui test di  sensibilita'  e  deve  tener  conto  delle  linee  guida
ufficiali e locali  sui  trattamenti  antimicrobici.  Considerare  le
politiche antimicrobiche ufficiali,  nazionali  e  regionali  durante
l'uso del prodotto. 
    Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che
somministra il prodotto agli animali 
    Non maneggiare il prodotto in caso di  ipersensibilita'  nota  ai
macrolidi.  Il  prodotto  puo'  causare  sensibilizzazione   cutanea,
irritazione alla pelle e agli occhi. Evitare il contatto diretto  con
la  pelle.  Indossare  tute,  occhiali   di   protezione   e   guanti
impermeabili quando si maneggia o si miscela il prodotto. In caso  di
contatto con la  pelle,  lavare  le  aree  interessate.  In  caso  di
contatto accidentale  con  gli  occhi,  sciacquare  immediatamente  e
abbondantemente con acqua. In caso di ingestione  accidentale  oppure
se, in seguito all'esposizione, si manifestano sintomi quali eruzioni
cutanee, rivolgersi immediatamente  ad  un  medico  e  mostrargli  il
foglietto illustrativo  o  l'etichetta.  Gonfiore  del  volto,  delle
labbra o degli occhi oppure  difficolta'  respiratorie  sono  sintomi
piu' gravi che richiedono un intervento medico urgente. 
    Se  le  operazioni  implicano  il  rischio  di  esposizione  alla
polvere, indossare un filtro monouso ed un respiratore a semimaschera
conformi alla norma europea EN149 oppure un respiratore  non  monouso
conforme alla norma europea  EN140,  munito  di  filtro  EN143.  Tale
avvertenza e' di particolare rilievo per la miscelatura  in  azienda,
che presenta un maggiore rischio di esposizione alla polvere. 
4.6 Reazioni avverse (frequenza e gravita') 
    In casi molto rari (meno di un animale su 10000), in animali  che
ricevono mangimi medicati il consumo di cibo puo' diminuire (compreso
il rifiuto del cibo). Questo effetto e' temporaneo. 
4.9 Posologia e via di somministrazione 
    La quantita' assunta di mangime medicato dipende dalle condizioni
cliniche  degli  animali.  Per  ottenere  un  dosaggio  corretto   e'
necessario adattare la concentrazione di tilmicosina di conseguenza. 
    Usare la formula seguente: kg premiscelato/tonnellata  mangime  =
rateo di dose (mg/kg peso corporeo) x peso corporeo (kg) / assunzione
di cibo quotidiana (kg) x concentrazione premiscelato (g/kg) 
    Suini: Somministrare nel mangime alla dose di 8 - 16  mg/kg  peso
corporeo/die di tilmicosina (equivalenti a 200 - 400 ppm nel mangime)
per un periodo di 15 - 21 giorni. 
 
      
 
=====================================================================
|              |   Dose di   | Durata del | Rateo di inclusione nel |
| Indicazione  | tilmicosina |trattamento |         mangime         |
+==============+=============+============+=========================+
|Prevenzione e |             |            |                         |
|trattamento di|8 - 16 mg/kg |            |                         |
|malattie      |peso         |Da 15 a 21  |2-4 kg Tilmovet 100      |
|respiratorie  |corporeo/die |giorni      |Premiscelato/tonnellata  |
+--------------+-------------+------------+-------------------------+
 
 
      
    Conigli: Somministrare nel mangime alla dose  di  12  mg/kg  peso
corporeo/die di tilmicosina (equivalenti a 200 ppm nel mangime) per 7
giorni. 
 
      
 
=====================================================================
|                |                |                |    Rateo di    |
|                |    Dose di     |   Durata del   | inclusione nel |
|  Indicazione   |  tilmicosina   |  trattamento   |    mangime     |
+================+================+================+================+
|Prevenzione e   |                |                |2 kg Tilmovet   |
|trattamento di  |                |                |100             |
|malattie        |12 mg/kg peso   |                |Premiscelato    |
|respiratorie    |corporeo/die    |7 giorni        |/tonnellata     |
+----------------+----------------+----------------+----------------+
 
 
      
    In condizioni pratiche, per la gestione di epidemie  di  malattie
respiratorie e' riconosciuto che gli animali con affezioni acute sono
inappetenti e richiedono terapia parenterale. 
    Allo scopo di garantire la  dispersione  accurata  del  prodotto,
miscelarlo anzitutto con  un'opportuna  quantita'  di  mangime  prima
dell'incorporazione nel mangime finito. 
    Il  prodotto  puo'  essere  incorporato  in  mangime  in  pellet,
precondizionato per il periodo di tempo minimo a una temperatura  non
superiore a 75 °C. 
5.2 Proprieta' farmacocinetiche 
    Suini: 
      Assorbimento: somministrata ai suini per via orale a  una  dose
di 400 mg di tilmicosina/kg di mangime (equivalente a circa  21,3  mg
di  tilmicosina/kg  peso  corporeo/die),  la  tilmicosina  si  sposta
rapidamente dal siero in aree a basso pH. La  massima  concentrazione
sierica (0,23 ± 0,08  µg/ml)  e'  stata  rilevata  il  giorno  10  di
assunzione del farmaco, ma non  sono  state  rilevate  concentrazioni
superiori al limite di quantificazione  (0,10  µg/ml)  in  3  dei  20
animali   esaminati.   Le   concentrazioni   polmonari    aumentavano
rapidamente tra il giorno 2 e il  giorno  4,  ma  non  si  ottenevano
variazioni  significative  dopo  quattro  giorni  di   dosaggio.   La
concentrazione massima nel tessuto polmonare (2,59 ± 1,01  µg/ml)  e'
stata rilevata il giorno 10 di assunzione del farmaco.  Somministrata
a una dose di 200 mg di  tilmicosina/kg  di  mangime  (equivalente  a
circa 11,0 mg/kg/die), sono state rilevate concentrazioni plasmatiche
superiori al limite di quantificazione (0,10  +µg/ml)  in  3  dei  20
animali esaminati. Sono  stati  rilevati  livelli  quantificabili  di
tilmicosina nel tessuto polmonare; la concentrazione massima (1,43  ±
1,13 µg/ml) e' stata registrata  il  giorno  10  dell'assunzione  del
farmaco. 
      Distribuzione:  in  seguito  alla  somministrazione  orale,  la
tilmicosina  viene  distribuita   in   tutto   l'organismo;   livelli
particolarmente  elevati  vengono  riscontrati  nei  polmoni  e   nei
macrofagi del tessuto polmonare. Viene distribuita anche nei  tessuti
epatici e renali. 
    Conigli: 
      Assorbimento: somministrata ai conigli per via orale come  dose
singola di 12  mg  di  tilmicosina/kg  p.c.,  si  osserva  un  rapido
assorbimento. Le concentrazioni  massime  venivano  raggiunte  in  30
minuti, la Cmax ottenuta era pari a  0,35  µg/ml.  Le  concentrazioni
plasmatiche di tilmicosina diminuivano a 0,1 µg/ml entro 2  ore  e  a
0,02 µg/ml dopo 8 ore. L'emivita di eliminazione era di 22 ore. 
      Distribuzione:  in  seguito  alla  somministrazione  orale,  la
tilmicosina  viene  distribuita   in   tutto   l'organismo;   livelli
particolarmente elevati  vengono  riscontrati  nei  polmoni.  Dopo  5
giorni di trattamento con mangime medicato alla dose di  200  ppm  di
Pulmotil, le concentrazioni  di  tilmicosina  nei  tessuti  polmonari
erano pari a 192 ± 103 µg/g. 
    Applicabile a entrambe le specie: 
      Biotrasformazione:   si   formano   vari   metaboliti,   quello
predominante e' denominato T1. Tuttavia,  per  la  maggior  parte  la
tilmicosina viene escreta immutata. 
      Eliminazione:  in  seguito  alla  somministrazione  orale,   la
tilmicosina viene escreta principalmente  attraverso  la  bile  nelle
feci, ma una piccola percentuale viene escreta nell'urina. 
    I lotti gia' prodotti possono essere commercializzati fino a  120
giorni dalla data del presente provvedimento. 
    Il presente estratto sara' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana, mentre il  relativo  provvedimento  verra'
notificato all'impresa interessata.