MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 27 aprile 2015 

Modifiche al decreto 23 gennaio 2015 recante modalita' di  attuazione
della disposizione legislativa relativa a operazioni di mutuo che  le
regioni possono stipulare per interventi  di  edilizia  scolastica  e
residenziale. (15A04103) 
(GU n.121 del 27-5-2015)

 
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
                           di concerto con 
 
    IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 
 
                                  e 
 
          IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 
 
  Visto il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n.  128,  recante  misure
urgenti in materia di istruzione, universita' e ricerca (di  seguito,
decreto-legge n. 104 del 2013); 
  Visto in particolare l'articolo 10 del citato decreto-legge n.  104
del  2013,  che  prevede  che,  al  fine   di   favorire   interventi
straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in  sicurezza,
adeguamento  sismico,  efficientamento  energetico  di  immobili   di
proprieta' pubblica  adibiti  all'istruzione  scolastica  e  all'alta
formazione artistica, musicale e  coreutica  e  immobili  adibiti  ad
alloggi e residenze per studenti universitari,  di  proprieta'  degli
enti locali, nonche'  la  costruzione  di  nuovi  edifici  scolastici
pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di
interventi  volti  al  miglioramento   delle   palestre   scolastiche
esistenti per  la  programmazione  triennale  2013-2015,  le  Regioni
interessate possano essere autorizzate dal Ministero dell'economia  e
delle   finanze,   d'intesa   con   il   Ministero   dell'istruzione,
dell'universita'  e  della  ricerca  e   con   il   Ministero   delle
infrastrutture  e  dei  trasporti,   a   stipulare   appositi   mutui
trentennali con oneri di ammortamento a totale  carico  dello  Stato,
con la Banca europea per gli investimenti, con la Banca  di  sviluppo
del Consiglio d'Europa, con la societa' Cassa depositi e prestiti Spa
e con i soggetti autorizzati all'esercizio dell'attivita' bancaria ai
sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385; 
  Visto in particolare  l'ultimo  periodo  del  comma  1  del  citato
articolo 10  che  prevede  l'adozione  di  un  decreto  del  Ministro
dell'economia  e  delle  finanze,  di  concerto   con   il   Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e con  il  Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti per  definire  le  modalita'  di
attuazione  della  norma  per  l'attivazione  dei  mutui  e  per   la
definizione  di  una  programmazione  triennale,  in  conformita'  ai
contenuti dell'Intesa sottoscritta in sede di Conferenza unificata il
1° agosto 2013 tra il Governo, le regioni, le  province  autonome  di
Trento e di Bolzano e le autonomie locali; 
  Vista la legge 11 gennaio 1996, n. 23 recante norme per  l'edilizia
scolastica, e in particolare l'articolo 6 che  istituisce  presso  il
Ministero   dell'istruzione,   dell'universita'   e   della   ricerca
l'Osservatorio per l'edilizia scolastica composto dai  rappresentanti
degli organismi nazionali, regionali e locali competenti  in  materia
di edilizia scolastica, nonche' da una rappresentanza  del  Ministero
per i beni culturali e ambientali, con compiti,  tra  gli  altri,  di
supporto dei soggetti programmatori e attuatori degli interventi; 
  Visto il decreto-legge 18 ottobre 2012,  n.  179,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  17  dicembre  2012,  n.  221,   recante
ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, e in  particolare
l'articolo 11, commi 4-bis e seguenti, il quale prevede l'adozione di
un decreto del Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della
ricerca, d'intesa con la Conferenza unificata per la  definizione  di
priorita' strategiche, modalita' e termini per la  predisposizione  e
l'approvazione di appositi piani triennali, articolati in annualita',
di   interventi   di   edilizia   scolastica   nonche'   i   relativi
finanziamenti; 
  Vista l'Intesa, sottoscritta in sede di Conferenza Unificata il  1°
agosto 2013, tra il Governo, le  Regioni,  le  Province  autonome  di
Trento e Bolzano e le autonomie locali, sull'attuazione dei piani  di
edilizia scolastica formulati ai sensi del citato articolo 11,  commi
4-bis e seguenti, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179; 
  Visto l'Accordo tra Governo, Regioni ed Enti locali sottoscritto in
data 6 febbraio 2014 in sede  di  Conferenza  Unificata  sul  Sistema
nazionale delle anagrafi dell'edilizia scolastica; 
  Visto il decreto del Ministro dell'economia  e  delle  finanze,  di
concerto con il Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e  della
ricerca e con il Ministro delle infrastrutture  e  trasporti  del  23
gennaio 2015, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana del 3 marzo 2015, n. 51, con cui sono  stati  individuati  i
criteri e le modalita' di  attuazione  del  citato  articolo  10  del
decreto-legge n. 104 del 2013; 
  Considerato che ai sensi dell'articolo 2,  comma  1,  del  suddetto
decreto le Regioni  sono  tenute  a  trasmettere  i  Piani  regionali
triennali  di  edilizia  scolastica  al  Ministero   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca  e,  per  conoscenza,  al  Ministero
dell'economia e delle finanze e al Ministero delle  infrastrutture  e
dei trasporti entro il 31 marzo 2015; 
  Considerato  che  il  citato  decreto  interministeriale  e'  stato
registrato  dalla  Corte  dei  conti  in  data  19  febbraio  2015  e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  del  3
marzo 2015, n. 51; 
  Tenuto conto  delle  esigenze  rappresentate  dalle  Regioni  nella
seduta dell'Osservatorio per l'edilizia scolastica, convocato  presso
il Ministero dell'istruzione, dell'universita'  e  della  ricerca  in
data 12 febbraio 2015, di prevedere una proroga del  termine  per  la
trasmissione   delle   programmazioni    regionali    al    Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, al fine  di  poter
disporre di tempi adeguati  per  la  redazione  dei  piani  regionali
triennali in materia di edilizia scolastica; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
       Modifiche al decreto interministeriale 23 gennaio 2015 
 
  1. Al fine di consentire la redazione dei piani regionali triennali
di edilizia scolastica in tempi adeguati,  al  decreto  del  Ministro
dell'economia  e  delle  finanze,  di  concerto   con   il   Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e con  il  Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti 23 gennaio 2015  sono  apportate
le seguenti modificazioni: 
    a) all'articolo 1, comma 3, il termine  del  30  aprile  2015  e'
prorogato al 31 maggio 2015; 
    b) all'articolo 2, comma 1, il  termine  del  31  marzo  2015  e'
prorogato al 30 aprile 2015, pena la mancata presa in  considerazione
della programmazione pervenuta; 
    c) all'articolo 2, comma 2, il termine del 30 aprile  2015  entro
il quale  il  Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della
ricerca, ricevuti tutti i piani triennali di edilizia  scolastica  da
parte  delle  Regioni,  deve  predisporre  sulla  base  degli  stessi
un'unica programmazione nazionale e' prorogato al 31 maggio 2015; 
    d) all'articolo 2, comma 3, il termine del 15  febbraio  2015  e'
prorogato al 30 aprile 2015; 
    e) all'articolo 2,  comma  5,  il  termine  per  l'aggiudicazione
provvisoria dei lavori del 30  settembre  2015  e'  prorogato  al  31
ottobre 2015; 
    f) all'articolo 2,  comma  4,  le  parole  «sono  autorizzati  ad
avviare le procedure di gara, con pubblicazione del  relativo  bando,
ovvero di affidamento dei lavori.»  sono  sostituite  dalle  seguenti
«fermo restando il rispetto della normativa  vigente  in  materia  di
appalti pubblici sono  autorizzati  alla  stipula  dei  contratti  di
appalto». 
  Il  presente  decreto  e'  sottoposto  ai  controlli  di  legge   e
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 27 aprile 2015 
 
              Il Ministro dell'economia e delle finanze 
                               Padoan 
 
   Il Ministro dell' istruzione, dell'universita' e della ricerca 
                              Giannini 
 
          Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 
                               Delrio 
 

Registrato alla Corte dei conti il 14 maggio 2015 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, Reg.ne Prev.  n.
1460